Bando europeo (sovvenzione) - Formazione dei giudici nazionali sul diritto europeo della concorrenza e cooperazione giudiziaria tra giudici nazionali

Scadenza: 30 aprile 2013
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

30 aprile 2013

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Programma Diritti fondamentali e giustizia
Progarmma specifico Giustizia civile

OBIETTIVO
L’obiettivo del presente bando è finanziare progetti miranti a promuovere la cooperazione
giudiziaria tra giudici nazionali e la loro formazione in materia di esecuzione delle norme
antitrust dell’Unione europea, segnatamente: gli articoli 101 e 102 del trattato sul
funzionamento dell’Unione europea (TFUE), le norme in materia di aiuti di Stato, in
particolare gli articoli 107 e 108 del TFUE, e l’esercizio di azioni da parte di privati dinanzi
alle giurisdizioni nazionali per ottenere l’applicazione del diritto della concorrenza dell’UE,
comprese le azioni per il risarcimento dei danni derivanti da violazioni di norme antitrust.
Fine ultimo di quest'azione è garantire la coerenza del diritto della concorrenza dell’Unione

contribuendo alla sua corretta evoluzione ed applicazione negli Stati membri.

DESCRIZIONE
L’obiettivo del presente bando è finanziare progetti miranti a promuovere la cooperazione
giudiziaria tra giudici nazionali e la loro formazione in materia di esecuzione delle norme
antitrust dell’Unione europea, segnatamente: gli articoli 101 e 102 del trattato sul
funzionamento dell’Unione europea (TFUE), le norme in materia di aiuti di Stato, in
particolare gli articoli 107 e 108 del TFUE, e l’esercizio di azioni da parte di privati dinanzi
alle giurisdizioni nazionali per ottenere l’applicazione del diritto della concorrenza dell’UE,
comprese le azioni per il risarcimento dei danni derivanti da violazioni di norme antitrust.
Fine ultimo di quest'azione è garantire la coerenza del diritto della concorrenza dell’Unione

contribuendo alla sua corretta evoluzione ed applicazione negli Stati membri.

Vuoi leggere la scheda completa di questo bando? Vuoi accedere subito ai documenti? Attiva anche tu il nostro pratico abbonamento! Per maggiori informazioni su questo servizio CLICCA QUI AZIONI FINANZIATE
Le sovvenzioni assegnate a norma del presente bando cofinanziano progetti i cui obiettivi

sono di seguito illustrati:

• garantire l’applicazione coerente e costante, da parte dei giudici nazionali, delle regole di
concorrenza europee, in particolare gli articoli 101 e 102 del TFUE e/o delle regole in
materia di aiuti di Stato di cui agli articoli 107 e 108 del TFUE. Ciò comprende anche i
mezzi di ricorso diretti all’effettivo esercizio dei diritti e al rispetto degli obblighi derivanti

dalle citate norme;

• migliorare e incentivare la cooperazione tra giudici nazionali in materia di diritto europeo
della concorrenza, anche applicando specifici meccanismi di cooperazione tra giudici
nazionali e autorità per la concorrenza (compresa la Commissione europea e la
cooperazione specifica ai sensi del regolamento (CE) n. 1/2003 o della comunicazione
della Commissione relativa all’applicazione della normativa in materia di aiuti di Stato da
parte dei giudici nazionali) nonché favorendo il lavoro in rete

e gli scambi tra giudici nazionali;

• rispondere alle specifiche necessità dei giudici che partecipano ad attività di formazione
(per i progetti relativi alla formazione dei giudici), definite in base al contenuto delle

formazioni stesse e alle persone che ne usufruiscono.

Tali obiettivi possono essere conseguiti più efficacemente attraverso progetti che si concentrino in particolare sui seguenti aspetti: il ruolo svolto dai giudici nell’applicazione del
diritto della concorrenza sopra descritto, le loro funzioni (secondo il diritto dell’Unione e il
diritto nazionale), le loro esigenze (in particolare in termini di informazione) e l’ambiente

lavorativo, la formazione e le conoscenze già acquisite. Un’informazione di natura generale sul diritto della concorrenza è menoappropriata per realizzare detti obiettivi.

I destinatari devono essere giudici nazionali che si occupano di casi di concorrenza a livello
nazionale, compresi i magistrati delle procure, i magistrati ordinari in tirocinio e il personale giuridico che lavora al servizio dei giudici o delle giurisdizioni nazionali dei paesi

ammissibili.

Settori prioritari:

I richiedenti devono indicare chiaramente
quale priorità fra quelle sotto indicate è oggetto

della loro proposta. I progetti devono trattare almeno uno dei seguenti settori:

a) approfondimento della conoscenza, applicazione ed interpretazione del diritto della

concorrenza dell’Unione.

I progetti devono consistere in attività di formazione indirizzate ai destinatari descritti al
punto 2.2, organizzate attraverso conferenze, seminari, incontri e convegni, oltre a corsi
di formazione di breve o lunga durata, sul diritto della concorrenza dell’Unione eur

opea;

b)
sostegno alle istituzioni giudiziarie nazionali per la conoscenza del diritto della

concorrenza.

I progetti rientranti in questa categoria devono essere organizzati da una o più istituzioni
giudiziarie nazionali

in particolare nel contesto del peri
odo di formazione iniziale di
giudici e procuratori

in materia di applicazione del diritto della concorrenza dell

UE;

c)

miglioramento e/o creazione di cooperazione/reti.

I progetti devono prevedere attività tese a promuovere la cooperazione e/o i contatti
tra
giudici nazionali, in particolare tra le autorità giudiziarie o altre organizzazioni o
associazioni pubbliche o private attive nel settore dell

applicazione del diritto della concorrenza dell

Unione europea da parte dei giudici nazionali, o coloro cui
spetta

sollecitare e monitorare tale corretta applicazione.

I progetti possono vertere anche sul miglioramento e/o interconnessione di banche dati o
strumenti su internet rilevanti a livello transfrontaliero per l

Unione, finalizzati a creare o
rafforzare
la cooperazione e diffondere l

informazione tra i giudici a livello nazionale ed

europeo.

Verrà data priorità ai tre aspetti sopra descritti.
In caso di disponibilità di fondi residui, il
comitato di valutazione può decidere di concedere sovvenzioni anche
a progetti incentrati sul

seguente tema:

d)
sviluppo di competenze giuridico
-

linguistiche da parte del personale giudiziario.

I progetti devono riguardare almeno una nazionalità, ma saranno attribuiti
punti aggiuntivi ai progetti che includono varie nazionalità (in termini di gruppi destinatari e/o
di partenariato) a livello europeo, e/o nazionalità meno considerate da progetti precedenti
finanziati nell

ambito del pro
gramma di formazione dei giudici nazionali in diritto della

concorrenza.

CHI PUO' PARTECIPARE
Autorità, organizzazioni pubbliche o private ufficialmente stabilite in uno

dei paesi ammissibili.

Organizzazioni di
paesi terzi possono partecipare in quanto partner
associati ma non è consentito loro di presentare progetti o figurare come co
-
richiedenti (co
-

beneficiari).

Gli organismi istituiti dall

Unione europea ai sensi dell

articolo 208 del regolamento
finanziario
non sono autorizzati a presentare una domanda di sovvenzione, ma possono essere
associati alla domanda se le condizioni dell

invito a presentare proposte lo consentono.
Tuttavia le spese ad essi relative non possono essere co
-

finanziate dalla sovvenzione.

I paesi ammi
ssibili sono gli Stati membri dell

Unione europea ad eccezione
della Danimarca, poiché quest

ultima, come precisato nel considerando 19 della decisione n.
1149/2007/CE, non ha preso
parte all

adozione della decisione stessa e non è quindi da essa vin

colata né soggetta alla sua applicazione.

La
partecipazione al programma è altresì aperta ad organizzazioni di paesi in via di adesione e di paesi candidati all

UE
nonché ai paesi dei Balcani occidentali inclusi nel processo di stabilizzazione e di associa
zione; tuttavia, prima che
possano essere finanziati, tali paesi devono soddisfare determinate condizioni (ossia, devono aver firmato un protocollo
d

intesa per poter partecipare al programma e devono aver contribuito al bilancio dell

Unione europea). La R
epubblica di

Croazia ha firmato tale protocollo il 15 dicembre 2011.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il budget disponibile per il 2013 è pari a 800.000 EUR.

Il contributo comunitario può coprire fino all'80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 10.000 e 400.000 EUR.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

- 26 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

- Croazia

REFERENTE
Commissione europea
Direzione Generale Concorrenza
Unità A.6
HT.3801

Avenue du Bourget n°1
B–1049 Bruxelles

SITO WEB

http://ec.europa.eu/competition/index_en.html

FORMULARI E DOCUMENTI
GUUE C 45/2 del 16.02.2013
Testo del bando
Formulario
Allegato 1
Allegato 2: copia elettronica della candidatura
Allegato 3
Allegato 4
Allegato 5 (soggetti privati)

Allegato 5 (soggetti pubblici)

Allegato 6
Modello accordo mono-beneficiario
Modello accordo multi-beneficiario
Programma di lavoro 2013
Allegato 7

Allegato 8
Nuovo regolamento finanziario

Regole per la candidatura

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - ___Giud2013.pdf

CODICE AUTORE

09/03/2013_CAD

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.