Bando europeo (sovvenzione) FP7-INFRASTRUCTURES-2008-2

11 settembre 2008

7° Programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (2007-2013)

L'obiettivo generale del tema "Infrastrutture di ricerca" è di ottimizzare l’uso e lo sviluppo delle migliori infrastrutture di ricerca esistenti in Europa. Vuole altresì contribuire alla creazione, in tutti i settori della scienza e della tecnologia, di nuove infrastrutture di ricerca che siano di interesse europeo. Si dovrà trattare di infrastrutture che rispecchiano le esigenze specifiche della comunità scientifica europea, per permettergli di rimanere all’avanguardia, e dell’industria per rafforzare la base delle conoscenze e del know-how tecnologico.

Programma specifico CAPACITA’
Area tematica - Infrastrutture di ricerca
1.1 Supporto alle infrastrutture di ricerca esistenti
1.1.2 Infrastrutture elettroniche basate sull’uso delle TIC
INFRA-2008-1.2.1: GÉANT
INFRA-2008-1.2.2: Infrastrutture per dati scientifici

Programma specifico CAPACITA’
Area tematica - Infrastrutture di ricerca
1.1 Supporto alle infrastrutture di ricerca esistenti
1.1.2 Infrastrutture elettroniche basate sull’uso delle TIC
INFRA-2008-1.2.1: GÉANT
INFRA-2008-1.2.2: Infrastrutture per dati scientifici

(Schema di finanziamento: combinazione di progetti collaborativi e di azioni di coordinamento e supporto)

I progetti possono riguardare i seguenti argomenti:

INFRA-2008-1.2.1: GÉANT

I progetti devono riguardare l’ulteriore evoluzione e modernizzazione della rete di comunicazione pan-europea GÉANT, in stretta articolazione con i National Research and Education Networks (NRENs), puntando sull’attuale leadership mondiale e andando incontro alle sempre crescenti richieste da parte delle comunità scientifiche avanzate.

La rete GÉANT dovrebbe accrescere la fornitura di connessione punto a punto (end-to-end connectivity) e di servizi da utente a utente (user-to-user), garantendo un elevato livello di coesione e coordinamento delle priorità tra i partner (NRENs). In sostanza la rete GÉANT dovrebbe rappresentare un’esemplificazione dell’"Internet del futuro" attraverso un uso tempestivo delle tecnologie della comunicazione allo stato attuale, e prendendo in considerazione possibili soluzioni che potrebbero emergere da una ricerca innovativa effettuata nel contesto delle "Experimental Facilities".

INFRA-2008-1.2.2: Infrastrutture per dati scientifici

I progetti devono riguardare lo sviluppo di una vasta infrastruttura europea multidisciplinare per i dati scientifici in grado di essere facilmente connessa con altre knowledge infrastructures in altre parti del mondo, puntando sui risultati ottenuti dalle infrastrutture GRID e di rete, ed estendendo i suoi benefici anche ad altre potenziali aree di ricerca come la sanità elettronica (e-health), l’e-learning, etc.

I progetti candidati dovrebbero perciò fornire un set integrato di servizi che utilizzino le capacità dei programmi informatici middleware e del GRID per federare dati all’interno di un ecosistema di risorse digitali.

Tali servizi dovrebbero accrescere la capacità dei ricercatori di estrarre ulteriori significati dalla massa di dati contenuti in archivi istituzionali, supportando lo sviluppo di meccanismi standard di raccolta, archiviazione, autenticazione, accesso, trasferimento, conservazione, cura, certificazione e interpretazione di dati scientifici.

In generale, ogni progetto deve combinare tre tipologie di attività:

1. attività di rete - attività di tipo “coordinating”, volte a promuovere una cultura della cooperazione tra i partecipanti ai progetti e le comunità scientifiche beneficiarie delle infrastrutture di ricerca. In concreto, sono finanziate le attività di messa in rete di infrastrutture di ricerca eccellenti già esistenti (tra cui gestione congiunta/messa in comune di risorse, rafforzamento di comunità virtuali, sviluppo di standard comuni, protocolli, interoperabilità, sviluppo e mantenimento di databases, diffusione di buone pratiche,consulenza e corsi di formazione rivolti a nuovi utenti, studi di previsione per nuovi metodi, strumenti, concetti, tecnologie, coordinamento con iniziative nazionali o internazionali e supporto allo sviluppo di approcci globali alla scienza, disseminazione di conoscenza, comunicazione interna ed esterna).

Contributo comunitario: secondo lo schema CSA - Co-ordinating (azione di coordinamento). Il calcolo del contributo comunitario è basato sul rimborso dei costi ammissibili in misura non superiore al 100% con rimborso forfetario dei costi indiretti pari al 7% dei costi totali ammissibili esclusi i sub-contratti.

2. attività volte a fornire accesso/servizi transnazionali – attività di tipo "supporting"(azioni di supporto), volte a garantire l’accesso alle infrastrutture di ricerca a ricercatori e a team di ricercatori oltre che a fornire alla comunità scientifica servizi collegati a specifiche infrastrutture (ad esempio: servizi scientifici disponibili via internet, supporto gestione e management di piattaforme; integrazione e verifica di protocolli etc.).

Contributo comunitario: secondo lo schema CSA – supporting. Il calcolo del contributo comunitario è basato sul rimborso dei costi ammissibili in misura non superiore al 100% con rimborso forfetario dei costi indiretti pari al 7% dei costi totali ammissibili esclusi i sub-contratti.

3. attività di ricerca congiunte – devono essere innovative ed esplorare nuove tecniche o tecnologie fondamentali per un utilizzo congiunto ed efficiente delle infrastrutture partecipanti (ad esempio: sviluppo di metodologie, protocolli, strumentazione con prestazioni elevate; soluzione innovative per la raccolta, la gestione e il mantenimento di dati, soluzioni software innovative, schemi per brevetti innovativi al fine di promuovere l’adozione di e-infrastrutture da parte delle industrie etc.).

Contributo comunitario: secondo lo schema progetti collaborativi. Per le università, enti pubblici no-profit, organismi di ricerca e piccole e medie imprese i costi ammissibili saranno cofinanziati nelle seguenti proporzioni: attività di ricerca e sviluppo tecnologico: 75%; attività dimostrative: 50%; attività di gestione: 100%; altre attività: 100%.

La durata tipica dei progetti è compresa tra i 2 e i 4 anni, ma non sono comunque previsti limiti massimi o minimi.

Centri di ricerca, università, imprese, organizzazioni internazionali, enti privati, enti pubblici, persone giuridiche

Il budget indicativo previsto per il presente bando ammonta a 20.000.000 euro.

Il contributo comunitario può coprire una percentuale massima variabile dei costi totali ammissibili, a seconda del beneficiario e dello schema di finanziamento previsto per ciascuna azione.

La presentazione delle proposte avverrà attraverso una procedura ad una fase sola.

I progetti devono essere presentati elettronicamente tramite l'apposito servizio EPSS (Electronic Proposal Submission System).

NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI
I progetti devono essere presentati da partenariati composti da almeno 3 persone giuridiche indipendenti, con sede in 3 diversi Stati membri dell’Unione europea o in paesi associati.

NB: per i progetti relativi all’argomento INFRA-2008-1.2.1: GÉANT, dato l’obiettivo specifico perseguito, le proposte eleggibili devono essere presentate collettivamente da persone giuridiche che operano nei National Research and Education Networks (NRENs). Possono comunque partecipare anche le persone giuridiche create dai NRENs per contribuire allo sviluppo della connettività e dei servizi a livello pan-europeo (es. DANTE, TERENA, NORDUnet).

- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria);
- Paesi associati (con accordi di cooperazione scientifica e tecnologica e che contribuiscono al bilancio del programma quadro: Islanda, Israele, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, e Montenegro dal 1.1.2008);
- Paesi associati candidati (Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Serbia, Turchia);
- Paesi terzi.

CORDIS Help Desk
B.P. 2373
L-1023 Lussemburgo
Tel: +352 26 64 801
Fax: +352 26 64 93 80
E-mail: CORDIS Help Desk

http://cordis.europa.eu/fp7/home_en.html

Invito a presentare proposte - GUUE C 111/45 del 6.05.2008
Sito web per documenti e formulari - NULL

13/08/2008_CST