Bando europeo (sovvenzione) FP7-REGIONS-2008-2

14 marzo 2008

7° Programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (2007-2013)

L'obiettivo principale del tema 3 - Regioni della conoscenza è di rafforzare il potenziale di ricerca delle regioni europee, in particolare incoraggiando e sostenendo lo sviluppo, attraverso l'Europa, di raggruppamenti (clusters) regionali di ricerca che associno entità di ricerca, imprese e autorità regionali e locali.

L'iniziativa "Regioni della conoscenza" risponde ad un’esigenza a livello europeo di accrescere la capacità generale degli attori regionali a migliorare lo sviluppo scientifico e tecnologico.

Programma specifico CAPACITA'
Area tematica 3 - Regioni della conoscenza

Programma specifico CAPACITA'
Area tematica 3 - Regioni della conoscenza
Attività 3.2. - Regions-2008-2: Facilitare la creazione di raggruppamenti (clusters) regionali di ricerca e lo scambio reciproco di informazioni
(schemi di finanziamento: CSA (supporto))

Nell’ambito del bando 2008, le proposte dovranno rivolgersi ad uno o ad entrambi dei seguenti argomenti:

- massimizzare i benefici delle infrastrutture di ricerca per lo sviluppo economico regionale

- contributi regionali alla riduzione delle emissioni di CO2

Particolare attenzione sarà prestata a progetti che propongono approcci innovativi volti a rafforzare lo sviluppo sostenibile dell’attività economica prevedendo ad esempio attori del mondo delle imprese che creano un valore aggiunto in un determinato settore economico o tecnologico nell’ambito della regione.

I progetti dovranno essere guidati da autorità locali e regionali coinvolte in raggruppamenti (clusters) di ricerca già esistenti o di nuova costituzione.

I progetti potranno durare fino a 24 mesi.

Schema di finanziamento:

CSA - supporto
Si tratta di azioni volte a supportare l’implementazione dei Programmi quadro e la preparazione della ricerca e dello sviluppo dell’UE per il futuro, a sviluppare sinergie con altre politiche e incoraggiare la partecipazione delle PMI, delle organizzazioni della società civile, di piccoli team di ricerca e di centri di ricerca di recente costituzione. Possono comprendere: conferenze, seminari, studi e analisi, gruppi di lavoro e di esperti, supporto operativo e disseminazione, attività di informazione e comunicazione, o una combinazione di tutte queste attività.

Autorità regionali/locali coinvolti in raggruppamenti (clusters) di ricerca già esistenti o di nuova costituzione, imprese, centri di ricerca.

Dotazione di bilancio indicativa: 800.000 di euro.

L’ammontare del contributo comunitario previsto sarà dell'ordine di 200.000 euro per progetto.

Il contributo comunitario potrà raggiungere fino a un massimo del 100% dei costi ammissibili.

La presentazione delle proposte avverrà attraverso una procedura ad una fase sola.

I progetti devono essere presentati elettronicamente tramite l'apposito servizio EPSS (Electronic Proposal Submission System).

I consorzi dovranno essere composti da almeno tre partecipanti (una entità di ricerca, una impresa e un'autorità regionale/locale) provenienti dalla stessa reigione per "facilitare la creazione di nuovi raggruppamenti (clusters) di ricerca" o un raggruppamento di ricerca per "attività di scambio reciproco di informazioni".

I raggruppamenti (clusters) di ricerca regionali dovranno essere composti da:
- personalità giuridiche che conducono ricerca (università, organizzazioni di ricerca e enti di ricerca a scopo di lucro) e
- imprese (grandi imprese e PMI)
- autorità regionali/locali (governi locali e regionali e agenzie di sviluppo regionali)

Dove appropriato, potranno essere coinvolti anche entità locali quali le camere di commercio, entità finanziarie (banche), e consulenti, che operano in un particolare ambito scientifico e tecnologico o settore economico.

- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria);
- Paesi associati (con accordi di cooperazione scientifica e tecnologica e che contribuiscono al bilancio del programma quadro: Islanda, Israele, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, e Montenegro dal 1.1.2008);
- Paesi associati candidati (Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Serbia, Turchia);
- Paesi terzi.

CORDIS Help Desk
B.P. 2373
L-1023 Lussemburgo
Tel: +352 26 64 801
Fax: +352 26 64 93 80
E-mail: CORDIS Help Desk

http://cordis.europa.eu/fp7/home_en.html

Invito a presentare proposte - GUUE C 288/32 del 30.11.2007

Sito web per documenti e formulari - NULL

30/01/2008_DCS