9 dicembre 2010
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO7° Programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (2007-2013)
Programma specifico CAPACITA'
Parte 3 - Regioni della conoscenza
tutta l’Europa, dei “cluster regionali orientati alla ricerca”, che associano università, centri di ricerca imprese e autorità regionali (governi locali e regionali e agenzie di sviluppo regionali), enti no-profit e se opportuno camere di commercio e banche. In generale l’iniziativa risponde ad un’esigenza a livello europeo di accrescere la capacità generale degli attori regionali a rafforzare lo sviluppo scientifico e tecnologico.
DESCRIZIONEautorità regionali.
AZIONI FINANZIATEAttività/Area: Regioni-2011-1: Cooperazione transnazionale tra cluster (distretti) regionali orientati alla ricerca.
Per il 2011 le proposte dovranno sostenere lo sviluppo economico promuovendo la competitività dell'economia connessa ai Trasporti.
I progetti dovranno prevedere le seguenti azioni:
- Analisi e integrazione dei programmi di ricerca degli attori partecipanti ai cluster.
- Iniziative per migliorare l'integrazione: definizione di un piano d'azione comune.
- Misure per l'attuazione del piano d'azione comune.
Per una descrizione dettagliata delle attività fare riferimento al programma di lavoro
Schemi di finanziamento:
Azioni di coordinamento e di supporto (Coordination and support action - CSA) - coordinating: organizzazione di eventi, conferenze,workshop, seminari, studi, scambi di personale, scambio e diffusione di buone pratiche e, se necessario, la definizione, organizzazione e gestione di iniziative congiunte o comuni, insieme alla gestione dell'azione.
Possono presentare proposte consorzi dipaesi europei.
I cluster devono essere compostia loro volta da almeno tre tipi di persone giuridiche:
- persone giuridiche che conducono attività di ricerca (università, organizzazioni di ricerca e enti di ricerca)
- imprese (grandi imprese e PMI )
- autorità locali (governi locali e regionali, agenzie di sviluppo regionali), enti no-profit e dove appropriato anche camere di commercio e banche.
Particolare attenzione sarà prestata a progetti che propongono approcci innovativi volti a rafforzare lo sviluppo sostenibile dell’attività economica. Si sottolinea che i cluster devono essere fortemente basati sulla ricerca e sull’innovazione.I cluster partecipanti al progetto devono dimostrare il loro attuale grado di sviluppo in termini, ad esempio di componenti (sia imprese che enti di ricerca), forza lavoro (compresi i ricercatori), numero di studenti, fatturato, investimenti diretti esteri, spesa per ricerca e sviluppo, progetti collaborativi, sfruttamento dei risultati, spin-off, start-up, brevetti, gestione della proprietà intellettuale, servizi offerti ai propri membri ecc.
CHI PUO' PARTECIPAREAutorità regionali/locali coinvolti in raggruppamenti (clusters) di ricerca già esistenti o di nuova costituzione, imprese, centri di ricerca.
ENTITA' CONTRIBUTOBudget indicativo: 18.660.000 EUR.
Il contributo comunitario coprirà il 100% dei costi ammissibili e l'importo potrà variare da 1 a 3 milioni di euro per progetto.
COME PARTECIPARELe proposte possono essere preparate in una delle lingue ufficiali dell'Unione europea. Se la proposta non è in inglese, una traduzione della proposta completa sarebbe di aiuto agli esperti.
La presentazione delle proposte avverrà attraverso una procedura ad un unica fase.
I progetti devono essere presentati elettronicamente tramite l'apposito servizio EPSS (Electronic Proposal Submission System).
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria);
- Paesi associati (con accordi di cooperazione scientifica e tecnologica e che contribuiscono al bilancio del programma quadro: Islanda, Israele, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, e Montenegro dal 1.1.2008);
- Paesi associati candidati (Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Serbia, Turchia)
- paesi terzi
CORDIS Help Desk
Tel: +352 2929 42210
E-mail: cordis-helpdesk@publications.europa.eu
http://ec.europa.eu/dgs/justice/index_en.htm
FORMULARI E DOCUMENTIGUUE C 196/11 del 20.07.2010
Scheda bando
Sito web per documenti e formulari - NULL
CODICE AUTORE07/10/2010_DCS
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