Bando europeo (sovvenzione) JLS/2010/JPEN/AG/EJ - Progetti di Giustizia elettronica (Programma specifico 'Giustizia penale')

Scadenza: 4 agosto 2010
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

4 agosto 2010

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Programma quadro 'Diritti fondamentali e giustizia' (2007 - 2013)
Programma specifico 'Giustizia penale'

OBIETTIVO

Gli obiettivi generali del Programma Giustizia penale sono:

a) promuovere la cooperazione giudiziaria, al fine di contribuire alla creazione di un autentico spazio europeo di giustizia in materia penale, basato sul riconoscimento e sulla fiducia reciproci;

b) promuovere la compatibilità delle normative applicabili negli Stati membri nella misura necessaria per migliorare la cooperazione giudiziaria. Promuovere la riduzione degli attuali ostacoli giuridici al buon funzionamento della cooperazione giudiziaria al fine di rafforzare il coordinamento delle indagini e di aumentare la compatibilità dei sistemi giudiziari vigenti negli Stati membri con l'Unione europea per dare seguito adeguato alle indagini delle autorità di contrasto degli Stati membri;

c) migliorare i contatti e lo scambio di informazioni e di migliori prassi tra le autorità legislative, giudiziarie e amministrative e i professionisti legali (avvocati e altri professionisti coinvolti nei lavori giudiziari) e promuovere la formazione dei magistrati, al fine di accrescere la fiducia

reciproca;

d) accrescere ulteriormente la fiducia reciproca, al fine di garantire la tutela dei diritti delle vittime e degli imputati.

DESCRIZIONE

Questo bando intende selezionare progetti europei di Giustizia elettronica (e-Giustizia) presentati dai Ministeri di Giustizia o da enti e organizzazioni con personalità giuridica stabiliti negli Stati membri, per essere co-finanziati dalla Commissione europea nel quadro Programma specifico "Giustizia penale".

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Questo bando intende selezionare progetti europei di Giustizia elettronica (e-Giustizia) presentati dai Ministeri di Giustizia o da enti e organizzazioni con personalità giuridica stabiliti negli Stati membri, per essere co-finanziati dalla Commissione europea nel quadro Programma specifico "Giustizia penale".

I progetti selezionati dovranno consentire di compiere dei progressi nella realizzazione degli obiettivi di giustizia civile o obiettivi di giustizia penale o gli obiettivi di entrambi i programmi, nel contesto della Giustizia elettronica europea. Solo nuovi progetti potranno beneficiare del sostegno; i progetti che sono iniziati prima della scadenza del presente bando non sono ammissibili.

I progetti dovranno iniziare dopo la concessione di una sovvenzione (molto probabilmente verso la fine del 2010 o all'inizio del 2011) e dovranno avere una durata massima di 24 mesi.

In conformità con il Programma di lavoro 2010, questo bando coprirà l'area della

Giustizia elettronica europea nel 2010 in modo da aiutare lo sviluppo dell'utilizzo di strumenti elettronici nel contesto della giustizia, il Piano d'azione e-Giustizia 2008 (che copre sia la Giustizia penale e civile) e sulla base di scambi di migliori pratiche tra gli Stati membri.

Tutti i progetti dovranno mirare a fornire strumenti pratici per consentire un migliore accesso alla giustizia transfrontaliera per i cittadini dell'UE.

Tutti i progetti di e-Giustizia, sia che siano sviluppati a livello nazionale o transnazionale, dovranno dimostrare come essi possano contribuire al miglioramento dell'interoperabilità tecnica, organizzativa e semantica a livello europeo e, dove appropriato, spiegare come essi siano allineati con gli obiettivi del Piano d'azione di e-Giustizia del Consiglio 2008, come anche gli obiettivi e l'architettura del Portale europeo di e-Giustizia.

I progetti potranno riguardare:

a) Sviluppo di strumenti tecnici per sostenere la traduzione e l'interpretazione.

b) Sostegno all'uso transfrontaliero di strumenti di videoconferenza.

c) Sviluppo di procedure prive di supporti cartacei, ad esempio attraverso lo sviluppo di fromulari dinamici e funzionalità.

d) Sviluppo di registri nazionali in vista di una interconnessione (futura) a livello euorpeo attraverso il Portale europeo di e-Giustizia.

e) Sviluppo di strumenti per l'attuaizone delle procedure europee on-line.

f) Sviluppo di progetti "proof of concept" (prove di idee) per il servizio on-line di atti giudiziali o extragiudiziali.

Sarà data priorità ai progetti che promuovano le migliori pratiche e che dimostrino che stanno ponendo delle basi importanti verso la Giustizia elettronica in Europa.

I partecipanti e/o il gruppo destinatario dei progetti dovranno essere gli avvocati praticanti (includo i giudici, i Pubblici ministeri, gli avvocati, i notai, il personale accademico e scientifico, i funzionari ministeriali, gli ufficiali giudiziari, i funzionari e gli interpreti dei Tribunali e altri professionisti associati con la giustizia nell'area della legge civile), autorità nazionali e cittadini dell'UE in generale.

I progetti posssono essere:

1 - Progetti transnazionali che coinvolgono partner di almeno 2 Stati membri dell'UE o di uno Stato membro e di un paese candidato.

2 - Progetti nazionali di avviamento e/o come misure complementari ai progetti transnazionali, oppure che contribuiscono allo sviluppo di metodi innovativi e/o tecnologie con un potenziale di trasferibilità ad azioni a livello europeo, oppure che sviluppano questi metodi e tecnologie per trasferirli ad altri Stati membri dell'UE e/o paesi candidati.

CHI PUO' PARTECIPARE

Ministeri di Giustizia o enti e organizzazioni con personalità giuridicia stabiliti negli Stati membri dai Ministeri incaricati dello sviluppo della Giustizia elettronica a livello nazionale.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il bilancio indicativo per questo bando è di 5.000.000 euro.

Il contributo comunitario potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 100.000 e 500.000 EUR.

COME PARTECIPARE

I progetti devono essere presentati utilizzando l'apposito sistema di presentazione elettronica PRIAMOS.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

REFERENTE

Commissione europea
Direzione generale Giustizia, libertà e sicurezza
Unit D4 Financial support
Office LX-46 2/106
Avenue du Bourget 1
B-1140 Bruxelles
E-mail:
JLS-JPEN@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/justice_home/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

Testo del bando
Linee guida
Identificazione finanziaria
Dichiarazione soggetto di diritto
Sito web per documenti e formulari - NULL

CODICE AUTORE

14/06/2010_DCS

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