29 marzo 2012
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOProgramma quadro Diritti fondamentali e giustizia (2007-2013)
Programma specifico Daphne III
L’obiettivo generale del Programma Daphne III è quello di contribuire alla protezione dei bambini, dei giovani e delle donne contro tutti i tipi di violenza e di raggiungere un alto livello di tutela della salute, di benessere e di coesione sociale.
L'obiettivo specifico di questo bando è di contribuire alla prevenzione e alla lotta contro tutti i tipi di violenza che si verificano in ambito pubblico e privato nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne, incluso lo sfruttamento sessuale e il traffico di esseri umani, attraverso misure preventive e fornendo supporto e protezione alle vittime e ai gruppi a rischio.
DESCRIZIONEL’obiettivo generale del Programma Daphne III è quello di contribuire alla protezione dei bambini, dei giovani e delle donne contro tutti i tipi di violenza e di raggiungere un alto livello di tutela della salute, di benessere e di coesione sociale.
L'obiettivo specifico di questo bando è di contribuire alla prevenzione e alla lotta contro tutti i tipi di violenza che si verificano in ambito pubblico e privato nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne, incluso lo sfruttamento sessuale e il traffico di esseri umani, attraverso misure preventive e fornendo supporto e protezione alle vittime e ai gruppi a rischio.
Vuoi leggere maggiori dettagli su questo bando? Vuoi accedere subito ai documenti e formulari? Abbonarsi è facile, pratico e conveniente! Per saperne di più CLICCA QUI AZIONI FINANZIATE numero significativo di Stati membri e aventi una vera rilevanza e portata europea. I progetti dovranno focalizzarsi sulle priorità annuali seguenti: 1. Diritti delle vittime di violenza (RoV) sulla loro cooperazione e messa in rete in tutta l'UE. 2. La violenza collegata a pratiche dannose (VHP) che attuano tali pratiche. 3. I bambini come vittime e autori di violenza (CVP) I progetti dovranno affrontare le problematiche dei bambini maggiormente vulnerabili, come i minori non accompagnati, le vittime (bullismo, violenza perpetrata all’interno della famiglia sui fratelli, sulla madre, sui familiari anziani). 4. Programmi e interventi di prevenzione (Ppal) commettere violenza, inclusa quella sessuale. 5. Formazione per i professionisti che operano a contatto con le vittime (Tpfp) La Commissione intende sostenere progetti che coinvolgono la preparazione e la messa a punto di programmi di formazione, incluso la realizzazione di manuali e persone che lavorano nel campo dell’assistenza specializzata alle vittime. 6. Responsabilizzazione a livello di base (EW) ed informali e idee innovative per lo sviluppo di un ambiente protettivo per i bambini, i giovani e le donne. (MV) Programmi educativi mirati e attività volte ad accrescere la comprensione dei bambini, dei giovani e/o delle donne degli garantire il loro benessere e la loro sicurezza. I progetti selezionati dovranno consentire di compiere dei progressi nel raggiungimento di uno o più degli obiettivi del programma. Un proponente di progetto può anche partecipare in qualità di partner in progetti presentati da altri organismi. Le proposte devono comprendere un partenariato di almeno 2 organizzazioni ammissibili provenienti da 2 diversi Stati membri dell'UE. Se il coordinatore/partner proviene da un paese EFTA/SEE, il progetto dovrà coinvolgere in aggiunta almeno due organizzazioni ammissibili provenienti da due diversi Stati membri dell'UE. Le organizzazioni provenienti da tutti gli altri paesi possono partecipare come partner associati, ma non riceveranno finanziamento comunitario. I progetti devono avere durata massima di 24 mesi. Organizzazioni e istituzioni pubbliche o private senza scopo di lucro (autorità locali a livello competente, dipartimenti universitari e centri di ricerca, ONG), legalmente costituite in uno dei paesi ammissibili. Gli enti pubblici a livello nazionale/centrale (ministeri) non sono ammissibili. Il budget indicativo per questo bando è di 25.831.000 EUR. Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili e la sovvenzione concessa non potrà essere inferiore ai 75.000 EUR. I progetti devono essere presentati elettronicamente tramite l'apposito servizio PRIAMOS. - 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) Commissione europea http://ec.europa.eu/justice_home/index_en.htm Testo del bando Sito web per documenti e formulari - NULL 28/12/2011_CST Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale. È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.
Sarà data priorità assoluta ai progetti su larga scala costituiti su un ampio partenariato che coinvolge organizzazioni di un
strutture di accoglienza, linee di assistenza telefonica, servizi di counselling, centri di riferimento per le vittime di violenza
sessuale, linea telefonica 116 000 per la segnalazione dei minori scomparsi) e sullo sviluppo di best practices per la creazione e il
funzionamento di tali servizi con una copertura nazionale (sulla base dei precedenti progetti Daphne sul tema), così come
giovani e dei bambini (ad esempio la mutilazione genitale femminile, i matrimoni combinati o relazioni sessuali forzate, i delitti
d’onore), in particolare attività che puntano sulla partecipazione diretta delle comunità, compreso attività di sensibilizzazione
mirate, l’educazione, la formazione specialistica di professionisti, nonché la promoz ione del dialogo all'interno della comunità
di sfruttamento sessuale, i bambini disabili, i bambini rom, i bambini vittime di violenza all’interno del nucleo familiare
(perpetrata da fratelli, genitori o altri congiunti), nonché le problematiche derivanti da bambini che sono autori di violenza
minimi di prevenzione (per la prevenzione primaria, secondaria e terziaria). La Commissione europea intende finanziare anche progetti volti a
sviluppare e implementare nuovi programmi e a ideare nuovi interventi, tra cui programmi specifici per coloro che abusano
dei bambini e che fanno uso di immagini pedopornografiche, nonché programmi volti a raggiungere persone a rischio di
protocolli destinati ai professionisti in contatto con le vittime (polizia, giudici, assistenti sociali, personale sanitario) o alle
violenza. Questi progetti potranno includere attività di formazione, counselling, meccanismi di “gruppo di supporto” formali
effetti potenzialmente negativi delle nuove tecnologie e ad educarli sui rischi e sulle possibili soluzioni, con l'obiettivo di
Nell’ipotesi in cui più di un progetto sia selezionato per il finanziamento, il proponente deve dimostrare di possedere la
capacità tecnica e finanziaria per realizzare tutti i progetti selezionati.
- Paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)
Direzione generale Giustizia
Avenue du Bourget, 1
B-1140 Bruxelles
E-mail: JUST-DAPHNE@ec.europa.eu
Linee guida
I formulari possono essere scaricati da PRIAMOS