Bando europeo (sovvenzione) JUST/2012/PROG/AG/VAW - Sovvenzioni per attività di informazione e comunicazione volte ad eliminare la violenza contro le donne (bando ristretto)

Scadenza: 16 maggio 2013
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

16 maggio 2013

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Programma Progress (2007-2013)
Sezione 5 - Parità di genere

OBIETTIVO
Questo bando ristretto è pubblicato nell’ambito del programma Progress (2007-2013) per fornire sostegno ad azioni di informazione e

comunicazione volte ad eliminare la violenza contro le donne e le ragazze.

L’obiettivo del bando è sostenere le autorità nazionali dei paesi partecipanti al programma Proress nello sviluppo di azioni di
informazione e comunicazione efficaci e nella realizzazione degli obiettivi europei in materia di lotta alla violenza contro le

donne, come definiti nella Strategia europea per la parità tra donne e uomini e nel Patto europeo per l’uguaglianza di genere adottato a marzo 2011.

DESCRIZIONE
Questo bando ristretto è pubblicato nell’ambito del programma Progress (2007-2013) per fornire sostegno ad azioni di informazione e

comunicazione volte ad eliminare la violenza contro le donne e le ragazze.

L’obiettivo del bando è sostenere le autorità nazionali dei paesi partecipanti al programma Proress nello sviluppo di azioni di
informazione e comunicazione efficaci e nella realizzazione degli obiettivi europei in materia di lotta alla violenza contro le

donne, come definiti nella Strategia europea per la parità tra donne e uomini e nel Patto europeo per l’uguaglianza di genere.

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Le azioni che saranno finanziate nell'ambito del presente bando dovranno rientrare in una delle seguenti priorità e dovranno dimostrare un chiaro valore aggiunto europeo:

1. diffondere un chiaro messaggio di tolleranza zero riguardo a qualsiasi forma di violenza contro le donne e le

ragazze (codice INFO)

2. informare le donne e ragazze vittime di violenza sul loro diritto ad una vita libera dalla violenza (codice VICT)

3. informare, comunicare e fornire formazione sulla mutilazione genitale femminile (codice FGM)

Saranno ammissibili al finanziamento attività nazionali e/o transnazionali volte a:

- incoraggiare le vittime e i testimoni a denunciare i casi di violenza alle autorità e istituzioni pertinenti. Le campagne dovranno essere indirizzate a specifici gruppi di donne e ragazze, come ad esempio giovani donne, donne incinte, minoranze etniche, migranti, rifugiati, disabili, ecc);

- formare i professionisti pertinenti (ad esempio nei servizi sanitari, nel settore educativo, nell’ambito giudiziario e di polizia) al fine di garantire l’adeguata registrazione, l’investigazione e l'azione penale verso tutte le forme di violenza nei confronti

delle donne;

- diffondere messaggi di tolleranza zero riguardo a qualsiasi forma di violenza contro le donne, in particolare rivolti a uomini

e ragazzi;

- informare le comunità interessate nell’UE sul fatto che la mutilazione genitale femminile è proibita e perseguita penalmente e che questa procedura ha conseguenze fisiche e psicologiche gravi sulle donne, breve e lungo termine;

- informare e assistere i professionisti che vengono in contatto con le vittime o le potenziali vittime della mutilazione genitale

femminile (ad esempio nei servizi sanitari, nel settore educativo, nell’ambito giudiziario e di polizia) .

Le attività potranno includere lo sviluppo e l'attuazione di campagne, mostre, programmi educativi e di
formazione, materiale di insegnamento e apprendimento (inclusa la traduzione, l’adattamento e la diffusione del
materiale realizzato in altri paesi e/o da organizzazioni europee/internazionali), scambio di esperienze e buone prassi,

seminari e conferenze, giornate informatie presso istituzioni pubbliche o private (scuole, università, ospedali, stazioni di polizia).

Sarano incoraggiate le attività che impiegano i social media.

Ciascun paese ammissibile al programma Progress può presentare un solo progetto.

I progetti potranno avere una durata massima di 24 mesi, con inizio nel 2013 (indicativamente nell'ultimo trimestre dell'anno).

CHI PUO' PARTECIPARE
Possono partecipare a questo bando soltanto autorità nazionali dei paesi ammissibili al programma Progress (Stati membri dell'UE, paesi

EFTA/SEE, Croazia, ex-Repubblica jugoslava di Macedonia, Serbia, Turchia). In particolare, possono presentare progetti:

- Ministeri per le pari opportunità, oppure

- organismi responsabili per la parità di genere a livello nazionale (organismi di parità ai sensi della Direttiva

2002/73/CE) su mandato del ministero nazionale responsabile, oppure

- altri Ministeri nazionali.

Sarà data priorità a proposte presentate da Ministeri per le pari opportunità o da organismi di parità incaricati (i progetti
presentati da altro ministero nazionale sono ammissibili solo se il ministero per le pari opportunità non presenta candidature o

non dà mandato a farlo ad un organismo di parità).

I progetti potranno essere realizzati singolarmente dal proponente oppure con il coinvolgimento di altre organizzazioni partner.

La Commissione europea incoraggia i proponenti a coinvolgere come partner co-beneficiari del progetto attori chiave
a livello nazionale e/o a livello europeo (ad esempio servizi pubblici locali o regionali, servizi sanitari, servizi educativi,

servizi di tutela dei minori, magistratura, polizia).

Più precisamente i partner co-beneficiari dovranno essere:

- organizzazioni pubbliche o organizzazioni private no-profit dello stesso paese del proponente;

- Ministeri nazionali o organismi di parità di un paese (ammissibile al programma Progress) diverso da quello del proponente.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il budget a disposizione del presente bando è di 3.700.000 EUR.

Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 100.000 e 400.000 EUR.

Sarà data priorità a progetti che richiedono una sovvenzione di almeno 200.000

EUR.

COME PARTECIPARE

Le proposte progettuali dovranno essere presentate utilizzando l’apposito sistema di presentazione elettronica PRIAMOS.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

- paesi

EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)

- Croazia, ex-Repubblica jugoslava di Macedonia, Serbia, Turchia

REFERENTE

COmmissione europea
DG Giustizia
JUST-PROGRESS@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/justice/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI
Testo del bando

Linee guida

PRIAMOS

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - __JUSTVAW.pdf

CODICE AUTORE

27/03/2013_CAD

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