Bando europeo (sovvenzione) - Partenariato UE per la pace (Progetti in Israele, nei Territori occupati di Palestina o in Giordania)

SCADENZA

22 novembre 2010

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Progarmma Partenariato UE per la pace

OBIETTIVO
L'obiettivo generale di questo bando è di aiutare a sostenere le condizioni per una soluzione negoziata e fornire uno fondamento solido alla società civile e al livello intergovernativo per una pace giusta e duratura in Medio Oriente (Territori occupati di Palestina, Israele o Giordania) attraverso il rafforzamento e l’aumento di relazioni dirette della società civile e la cooperazione inter-agenzie/intergovernativa basata sulla parità e reciprocità tra palestinesi e israeliani

(inclusa la minoranza palestinese in Israele) e i vicini arabi.

L'obiettivo specifico è di rafforzare la capacità della società civile e realizzare azioni per promuovere la costruzione della pace e la trasformazione dei

conflitti.

Il programma intende sostenere azioni pratiche volte a ricostruire la fiducia reciproca attraverso la riconciliazione, lo sviluppo di capacità per la risoluzione

dei conflitti, l’attribuzione di potere ai gruppi emarginati e il lancio di politiche e strategie di sviluppo congiunte, e svolgendo ricerca e analisi.

DESCRIZIONE

L'obiettivo specifico del presente bando è di rafforzare la capacità della società civile e realizzare azioni per promuovere la costruzione della pace e la trasformazione dei conflitti in Medio Oriente (Territori occupati di Palestina, Israele o Giordania).

AZIONI FINANZIATE

Priorità per il 2010:

1. Cooperazione tra le due comunità: azioni concrete congiunte per lo sviluppo socioeconomico

Il programma sosterrà azioni pratiche che rispondano ad esigenze concrete locali, quali l’ambiente, la salute, questioni delle municipalità, sviluppo delle comunità, cooperazione economica, dispute tecniche, potenzialmente in grado di produrre

risultati tangibili in termini di sviluppo e qualità della vita.

Le attività realizzate nell’ambito di questa priorità dovranno essere svolte a livello cross-comunitario al fine di affrontare sia gli elementi di divisione interni (nazionali) sia esterni (transfrontalieri).

2. Educazione, comunicazione e responsabilizzazione vole alla costruzione della pace

Le azioni nella'mbito di questa priorità potranno includere attività di gestione del conflitto come lo sviluppo delle capacità per affrontare i conflitti,
l'esposizione ai gruppi destinatari sia delle loro storie sia di quelle degli altri, così come dei loro rispettivi diritti; attività
educative per la costruzione della pace; programmi educativi concepiti per introdurre cambiamenti di lungo periodo negli

atteggiamenti, negli stereotipi, nei pregiudizi e per aumentare la tolleranza e la comprensione all’interno di una società e tra una società e l’altra; lezioni apprese da altri conflitti nel mondo.

Sarà data priorità alle iniziative rivolte a gruppi oppositori della pace o scettici verso il processo di pace. Le azioni nell'ambito di questa priorità potranno essere realizzate si a livello bi-nazionale

che nazionale.

3. Sensibilizzazione dei leader e dei formatori di opinione, dell’opinione pubblica e dei media

Queste iniziative sono intese a sostenere i leader e i formatori di opinione delle parti in conflitto ad adoperarsi per la risoluzione

dei conflitti attraverso la consulenza politica e informazioni aggiornate sulle questioni chiave del processo di pace. Le azioni nell'ambito di questa priorità potranno essere realizzate sia a livello bi-nazionale che nazionale. A questa azione sarà assegnato almeno il 25% del budget totale del bando.

I progetti potranno avere una durata compresa tra 12 e 36 mesi.

I progetti dovranno svolgersi in uno dei seguenti paesi/territori: Territori occupati di Palestina, Israele o Giordania.

CHI PUO' PARTECIPARE
Persone giuridiche, senza fini di lucro, ed appartenenti alle seguenti categorie: ONG (ovvero organizzazioni che rappresentano minoranze etniche
e/o nazionali, gruppi locali di cittadini, associazioni di commercio, cooperative, sindacati, organizzazioni che rappresentano
interessi economici e sociali, organizzazioni di consumatori, organizzazioni di donne e di giovani, insegnanti, organizzazioni
di ricerca culturale o scientifica, università, associazioni transfrontaliere, fondazioni politiche indipendenti, organizzazioni
locali, agenzie private, istituzioni e organizzazioni), operatori del settore pubblico, autorità locali, organizzazioni

(intergovernative) internazionali.

Il proponente potrà avere nazionalità di uno degli Stati membri dell'UE, dei paesi EFTA/SEE, dei paesi in pre-adesione o dei paesi terzi del Mediterraneo.

ENTITA' CONTRIBUTO

L'importo indicativo reso disponibile per questo bando è di 8.800.000 EUR.

Il contributo comunitario potrà coprire tra il 50% e l’80% dei costi ammissibili del progetto, per un importo compreso tra 100.000 e 500.000 EUR.

COME PARTECIPARE

Le proposte di progetto devono essere scritte in inglese.

Il proponente può presentare una proposta di progetto da solo o in partenariato con un altro soggetto. Se il proponente ha

sede in un paese diverso dai Territori occupati di Palestina, Israele o Giordania, il partenariato con un partner con sede in uno di questi paesi è obbligatorio.

La pre-registrazione nel sistema PADOR (Potential Application Data On-Line Registration) è obbligatoria per questo bando, sia per il proponente che per i partner.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell'UE (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania,
Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia,

Spagna, Svezia, Ungheria)

- paesi ENPI-MED (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Siria, Tunisia e Autorità palestinese)

- paesi candidati (effettivi e potenziali) (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Kosovo e Turchia)

- paesi EFTA/SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein)

REFERENTE

Commissione europea - Ufficio di cooperazione EuropeAid
B-1049 Bruxelles
Fax: +972 2 541 58 48
E-mail: delegation-west-bank-gaza-pfp@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/europeaid/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

Linee guida
Allegato A (Formulario)
Allegato B (Budget)
Allegato C
Allegato D
Allegato E
Corrigendum 1
FAQ

Sito web per documenti e formulari - NULL

CODICE AUTORE

21/09/2010_DCS