9 marzo 2012
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOProgramma d'azione comunitario in materia di sanità pubblica (2008-2013)
OBIETTIVOeuropea. Gli obiettivi del programma sono:
- migliorare la sicurezza sanitaria dei cittadini;
- promuovere la salute, includendo la riduzione delle disparità sanitarie;
- elaborare e diffondere informazioni e conoscenze sulla salute.
DESCRIZIONEIl bando intende assegnare un contributo finanziario ad iniziative specifiche in forma di progetti, volte a realizzare gli obiettivi generali del programma d'azione comunitaria in materia di sanità pubblica (2008-2013) (migliorare la sicurezza sanitaria dei cittadini, promuovere la salute incluso riducendo le disparità sanitarie, elaborare e diffondere informazioni e conoscenze sulla salute).
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Coordinamento dell'intervento sanitario in caso di incidente chimico Questa azione si propone di garantire l'efficacia della reazione agli incidenti transfrontalieri gravi di origine chimica grazie alla creazione di una rete pilota a livello dell'Unione e alla complementarità con le attività di altri settori, come il meccanismo di protezione civile dell'UE. Questa rete permetterà che l'esperienza e le prassi esemplari realizzate da un Stato membro in seguito ad un incidente vadano a vantaggio di tutti gli Stati membri. Consentirà di ottenere una reazione efficace e coerente a livello europeo agli incidenti transfrontalieri potenzialmente devastanti. Riveste una particolare importanza per gli Stati membri con minori capacità e competenze in materia di incidenti chimici. Non esiste nel settore della sanità pubblica, a livello dell'Unione, un accordo formale sul coordinamento delle reazioni a tali incidenti. I dispositivi ad hoc utilizzati sino ad oggi hanno dimostrato chiaramente la necessità e il valore aggiunto della creazione di un meccanismo strutturato di valutazione dei rischi e di coordinamento a livello dell'Unione delle misure di sanità pubblica. Questa azione aiuterà gli Stati membri ad elaborare il nuovo regolamento sanitario internazionale. 3.1.2.2. Impatto delle minacce sanitarie collegate ad agenti biologici, chimici e radiologici sul trasporto aereo Questa azione si propone di garantire una reazione efficace a livello dell'Unione alle minacce sanitarie transfrontaliere gravi sugli aeromobili. Non esiste alcun accordo formale a livello dell'Unione sul coordinamento delle misure di reazione a tali minacce. Gli accordi ad hoc utilizzati sino ad oggi hanno dimostrato chiaramente la necessità e il valore aggiunto collegato alla creazione di un meccanismo strutturato di valutazione dei rischi e di coordinamento delle misure a livello dell'Unione. Questa azione aiuterà gli Stati membri ad elaborare il nuovo regolamento sanitario internazionale. Obiettivo 3.2. Promuovere la salute 3.2.1. Prolungare la speranza di vita in buona salute e favorire l'invecchiamento attivo 3.2.1.1. Sostegno della partnership europea di innovazione per un invecchiamento attivo e in buona salute L'obiettivo di questa azione è di contribuire all'invecchiamento attivo e in buona salute, una priorità della strategia Europa 2020. Questa azione appoggerà l'attuazione della partnership europea pilota per l'innovazione nel campo dell'invecchiamento attivo e in buona salute, come presentato nella comunicazione COM(2010) 546 definitivo della Commissione, del 6 ottobre 2010, intitolata «Iniziativa faro Europa 2020. L'unione dell'innovazione». 3.2.3. Studiare i determinanti sanitari per promuovere e migliorare la salute fisica e mentale e adottare misure relative a fattori essenziali quali l'alimentazione e l'attività fisica nonché ai determinanti che comportano dipendenza, come il fumo e l'alcool 3.2.3.2. Iniziative delle collettività locali, anche a livello scolastico, volte a prevenire il sovrappeso e l'obesità nei bambini e negli adolescenti. Questa azione ha lo scopo di contribuire alla riduzione delle malattie collegate al sovrappeso e all'obesità nei giovani. Deriva dall'attuazione della «Strategia europea sugli aspetti sanitari connessi all'alimentazione, al sovrappeso e all'obesità » [COM(2007) 279 definitivo del 30 maggio 2007] e risponde direttamente alle discussioni tenutesi nell'ambito del Gruppo di alto livello sull'alimentazione e l'attività fisica e nella Piattaforma d'azione europea sull'alimentazione, l'attività fisica e la salute. 3.2.3.4. Azione per la prevenzione e la riduzione dei danni provocati dall'alcool Questa azione intende proteggere i bambini e i giovani contro il consumo nocivo di alcool e a sensibilizzarli sulle abitudini di consumo a basso rischio. Deriva dall'attuazione della strategia dell'UE sull'alcool stabilita nella comunicazione COM(2006) 625 definitivo della Commissione, del 24 ottobre 2006, «Strategia comunitaria volta ad affiancare gli Stati membri nei loro sforzi per ridurre i danni derivanti dal consumo di alcool». Essa risponde anche alle conclusioni del Consiglio del 1 dicembre 2009 sull'alcool e la salute (2009/C 302/07) che invita la Commissione a prevedere nuove misure per proteggere i bambini, gli adolescenti e i giovani dai danni provocati dall'alcool. 3.2.4. Prevenzione delle malattie principali di particolare importanza e delle malattie rare 3.2.4.1. Fornire informazioni sul cancro e proseguire gli sforzi di rafforzamento della rpevenzione e di lotta contro questa malattia Questa azione ha lo scopo di ottenere le informazioni più recenti sull'onere che il cancro rappresenta per l'Unione europea e di far progredire i lavori sulla prevenzione e la lotta contro il cancro sulla base delle conoscenze e degli sviluppi scientifici più recenti. L'azione contribuisce direttamente alla realizzazione degli obiettivi della partnership di innovazione europea nel settore dell'invecchiamento attivo e in buona salute. Tenuto conto delle limitate risorse e competenze disponibili a livello nazionale, un'azione a livello dell'UE consente di ottenere significative economie di scala. 3.2.4.2. Prevenire le malattie croniche Questa azione intende aiutare gli Stati membri ad elaborare e ad attuare politiche economicamente più efficaci in materia di prevenzione delle malattie croniche. L'azione intende sostenere i progetti che esaminano l'efficacia economica di approcci integrati nella prevenzione delle malattie croniche, in particolare del diabete, delle malattie cardiovascolari e delle malattie respiratorie. 3.2.4.3. Sostegno alle reti europee di informazione sulle malattie rar. L'obiettivo di questa azione è di favorire la creazione di registri e di reti di informazione sulle malattie rare. L'azione contribuisce all'attuazione della comunicazione COM(2008) 679 definitivo della Commissione, dell'11 novembre 2008, «Le malattie rare: una sfida per l'Europa » e della raccomandazione del Consiglio dell'8 giugno 2009 relativa a un'azione nel settore delle malattie rare (2009/C 151/02). Organizzazioni non governative, enti del settore pubblico, amministrazioni pubbliche, università, strutture di educazione superiore, imprese commerciali, organizzazioni del settore privato. I progetti dovranno avere una dimensione europea; a seconda dell'obiettivo del progetto i precedenti progetti finanziati coinvolgevano in media 6-10 partners. L’ammontare complessivo per il presente bando è di 13.171.820 euro. associato) nel caso in cui una proposta risulti di utilità eccezionale. Tutti i progetti dovrebbero fornire un elevato valore aggiunto europeo ed essere innovativi nelle loro caratteristiche. Di norma i progetti non dovrebbero durare più di tre anni. L’impatto previsto di un progetto dovrebbe essere misurato attraverso adeguati indicatori, di preferenza l’indicatore sugli anni di vita in buona salute. Eventualmente si potranno accludere informazioni sulle modalità con le quali si tiene conto della dimensione del genere e delle disuguaglianze in campo sanitario. Tutte le proposte devono all’occorrenza dimostrare sinergie con le attività di ricerca in corso, finanziate nell’ambito delle tematiche della sanità e delle tematiche connesse del settimo programma quadro di ricerca. - 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) tali paesi ai programmi comunitari. Questi paesi non riceveranno un contributo comunitario ma possono partecipare in qualità di partners collaborativi o sub-contraenti. Commissione europea http://ec.europa.eu/phea/index_en.html GUUE C 358/50 del 8.12.2011 Sito web per documenti e formulari - NULL 09/12/2011_CST Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale. È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.
rimborsabili per ciascun beneficiario (vale a dire per ciascun beneficiario principale e per ciascun beneficiario
- paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia)
- Croazia
europea di vicinato, quelli che hanno presentato domanda di
adesione, che sono candidati e stanno aderendo all’Unione
europea, nonché i paesi dei Balcani occidentali inclusi nel
processo di stabilizzazione e di associazione, conformemente
alle condizioni definite nei diversi accordi bilaterali o multilaterali
che fissano i principi generali della partecipazione di
Agenzia esecutiva per la salute pubblica (PHEA)
Helpdesk:
Tel. +352 4301.37707
Fax: +352 4301 30359
E-mail: EAHC-PHP-CALLS@ec.europa.eu
Testo del bando
Linee guida
Programma d'azione in materia di sanità pubblica (2008-2013)
Regolamento finanziario
Formulario di autovalutazione
Presentazioni e video