Bando europeo (sovvenzione) - PRO INNO Europe®: migliori politiche e strumenti a sostegno dell'eco-innovazione

Scadenza: 30 settembre 2010
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

30 settembre 2010

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

CIP - Programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013)
Programma specifico EIP (Innovazione e imprenditorialità)
Iniziativa PRO INNO Europe®

OBIETTIVO

PRO INNO Europe® è una iniziativa del Direzione generale Imprese e Industria che mira ad analizzare la politica di innovazione e la cooperazione in Europa, allo scopo di imparare dal meglio e contribuire allo sviluppo di nuove e migliori politiche in Europa.

L'obiettivo dell'iniziativa è di riunire i soggetti pubblici responsabili per l'innovazione, al fine di promuovere la cooperazione trans-nazionale in materia di sostegno all'innovazione attraverso strumenti diversi.

DESCRIZIONE

Questo bando integra il bando PROINNOEurope-ENT-CIP-09-C-N02S00 pubblicato nel 2009. Questo bando corrisponde alla sezione 4 "Migliorare le politiche e gli strumenti a sostegno dell'eco-innovazione" del bando precedente.

PRO INNO Europe® è una iniziativa del Direzione generale Imprese e Industria che mira ad analizzare la politica di innovazione e la cooperazione in Europa, allo scopo di imparare dal meglio e contribuire allo sviluppo di nuove e migliori politiche in Europa.

L'obiettivo dell'iniziativa è di riunire i soggetti pubblici responsabili per l'innovazione, al fine di promuovere la cooperazione trans-nazionale in materia di sostegno all'innovazione attraverso strumenti diversi.

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AZIONI FINANZIATE

Questo bando integra il bando PROINNOEurope-ENT-CIP-09-C-N02S00 pubblicato nel 2009. Questo bando corrisponde alla sezione 4 "Migliorare le politiche e gli strumenti a sostegno dell'eco-innovazione" del bando precedente.

Gli obiettivi principali del presente bando sono:

- comprendere ulteriormente le dinamiche dell’eco-innovazione e il ruolo delle politiche pubbliche. Questa azione deve sviluppare competenze sul ruolo svolto dalle politiche pubbliche e dagli attori in questo settore;

- identificare le migliori pratiche nei paesi partecipanti e preparare il terreno per la loro estensione a tutti gli altri paesi

europei a partire dalle tabelle di marcia nazionali preparate nel quadro del Piano d'azione per le tecnologie ambientali (ETAP);

- esplorare e analizzare il contesto delle aree più promettenti per l‘eco-innovazione (in particolare gli appalti pubblici ecologici, le politiche
a favore della gestione innovativa dei rifiuti e del riciclaggio e la cooperazione internazionale per la diffusione delle tecnologie

ambientali);

- sensibilizzare e promuovere le politiche per l’eco-innovazione e per rafforzare il sistema comunitario di eco-innovazione.

Questa azione dovrà sviluppare le attività delle politiche ETAP europee relative, in particolare, all'Iniziativa dei mercati di punta e la Produzione e il consumo sostenibile, come anche le politiche connesse nei paesi partecipanti. Sarà stabilita una relazione stretta con la piattaforma di eco-innovazione e con l'Osservatorio di eco-innovazione nell'ambito dell'iniziativa Europe INNOVA.

Il bando finanzierà 1 progetto volto a promuovere politiche e strumenti migliori a sostegno dell’eco-innovazione.

Il progetto presentato dovrà comprendere tutte le seguenti attività:

1) Creazione e coordinamento di un gruppo di riflessione sulle politiche di eco-innovazione

Il gruppo di riflessione sarà creato per fornire competenza strategica sul ruolo delle politiche pubbliche e degli attori nel sostenere lo

sviluppo e la diffusione sul mercato di soluzioni eco-innovative.

Il principale risultato del gruppo sarà la tabella di marcia per l'attuazione dell'iniziativa, che sarà discussa

con il gruppo di alto livello ETAP e regolarmente aggiornata.

2) Creazione e coordinamento di un gruppo di lavoro sugli appalti pubblici ecologici (GPP - Green Public Procurement)

Il gruppo di lavoro sarà creato per fare il punto sulle iniziative e gli strumenti esistenti, analizzando come le
politiche di sostegno operino in pratica, come queste politiche possano beneficiare ciascuna delle esperienze delle altre,

e con l'aiuto dell’analisi del gruppo di riflessione.

Il principale risultato del gruppo di lavoro sarà una relazione contenente concrete proposte d’azione.

3) Creazione e coordinamento di un gruppo di lavoro sui rifiuti e il riciclaggio

Il gruppo di lavoro sarà creato per fare il punto sulle iniziative e gli strumenti esistenti, analizzando come le
politiche di sostegno operino in pratica e come tali politiche possano beneficiare ciascuna delle esperienze delle altre, e

con l'aiuto del gruppo di riflessione di analisi.

Il risultato principale di questo gruppo sarà una relazione contenente concrete proposte di azione.

4) Creazione e coordinamento di un gruppo di lavoro sulla cooperazione internazionale, gli investimenti e il

commercio Il gruppo di lavoro sarà creato per fare il punto della situazione sulle iniziative, le migliori pratiche e gli strumenti esistenti,
coprendo le aree della cooperazione, degli investimenti e degli accordi commerciali (multilaterali, regionali e bilaterali), dei
finanziamenti e dei programmi di sostegno, del commercio e della promozione di affari. Con l'aiuto dell'analisi del gruppo di
riflessione il gruppo di lavoro dovrà anche studiare la possibilità di una maggiore cooperazione transnazionale in questo

settore.

5) Attività di comunicazione

Uno specifico gruppo di lavoro preparerà e attuerà opportune attività di comunicazione, con l'obiettivo di innescare o
agevolare il trasferimento di conoscenze ed esperienze ai responsabili delle politiche e agli attori dell’eco-innovazione

nazionali o regionali, comprese le imprese, nell’UE e negli altri paesi partecipanti. Cio cmprenderà in particolare:

- una sezione dedicata sul portale di ETAP, con link alle politiche comunitarie e nazionali;

- workshop con le parti interessate al trasferimento di schemi politici di successo;

- conferenze - almeno una per ciascuno dei tre temi individuati nel presente bando – che presentino le migliori pratiche,

discutano di cooperazione transnazionale e dei risultati delle azioni pilota;

- copertura appropriata dell’iniziativa da parte dei media, pubblicazioni ed eventi.

La durata delle azioni sarà di 36 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

I candidati devono rispettare le seguenti condizioni per poter essere ammissibili:

- devono essere persone giuridiche, aventi sede in uno dei paesi partecipanti al programma;

- organi sociali costituiti e registrati ai sensi della legge;

- consorzi comprendenti un minimo di 3 ad un massimo di 7 partner con sede in almeno tre diversi paesi ammissibili in rappresentanza delle organizzazioni pubbliche, quali le autorità pubbliche nazionali e regionali e le agenzie pubbliche per l'innovazione o altre organizzazioni che agiscono per conto di un ente pubblico, responsabile della progettazione e/o attuazione di programmi di sostegno all'innovazione e alle azioni e coinvolti nel sostegno di eco-innovazione;

- ciascun partner deve essere pronto a sviluppare strategie per la promozione dell'eco-innovazione, per sviluppare competenze in materia di comprensione e valutazione delle politiche pubbliche e gli strumenti di sostegno all'eco-innovazione, individuare le esigenze specifiche degli operatori e sviluppare nuovi servizi per le imprese;

- le organizzazioni partecipanti devono avere un interesse a rafforzare la cooperazione transnazionale tra i soggetti per creare legami strategici tra i ministeri, le agenzie per l'innovazione, istituzioni educative e imprese per permettere un apprendimento reciproco e la ricerca di migliori pratiche;

- sono ammissibili solo le domande di progetti che siano rigorosamente non-profit e/o il cui obiettivo immediato sia non commerciale.

Ai progetti possono partecipare anche organismi con sede in Croazia, Ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro,

Albania, Israele, Turchia e Serbia.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il budget stanziato per questo bando è di 3.000.000 euro.

Il contributo comunitario può coprire fino al 95% dei costi ammissibili del progetto.

COME PARTECIPARE

I progetti devono essere presentati elettronicamente tramite l'apposito servizio EPSS (Electronic Proposal Submission System).

Le proposte possono essere presentate in qualsiasi lingua ufficiale dell'Unione europea. Al fine di agevolare il processo di valutazione, è preferibile la presentazione delle proposte in lingua inglese.

PAESI AMMISSIBILI

- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Croazia, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Montenegro, Albania, Serbia, Turchia e Israele.

REFERENTE

Commissione europea
DG Ambiente
Email: env-technology@ec.europa.eu

SITO WEB

http://www.proinno-europe.eu/

FORMULARI E DOCUMENTI

Testo del bando
Linee guida
Modello di accordo di sovvenzione
Servizio EPSS di registrazione

Sito web per documenti e formulari - NULL

CODICE AUTORE

6/07/2010_CST

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