15 settembre 2009
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOLIFE+ (2007 - 2013)
OBIETTIVOObiettivo generale del programma LIFE+ è contribuire all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica e della normativa comunitarie in materia di ambiente, compresa l’integrazione dell’ambiente in altre politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile.
In particolare, LIFE+ favorisce l'attuazione del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente (6º PAA), comprese le strategie tematiche, e finanzia misure e progetti con valore aggiunto europeo negli Stati membri.
DESCRIZIONELIFE+ del 2009.
LIFE+ è lo strumento finanziario per l'ambiente che finanzia delle azioni che contribuiscono allo sviluppo, all'attuazione e all'aggiornamento della politica e della legislazione comunitarie nel settore dell'ambiente.
Il presente bando riguarda i temi seguenti:
1 - LIFE+ Natura e biodiversità
Obiettivo principale: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche.
2 - LIFE+ Politica e governance ambientali
La Commissione darà la priorità alle proposte che hanno ad oggetto una gestione e un utilizzo sostenibili delle risorse naturali e dei rifiuti.
3 - LIFE+ Informazione e comunicazione
Obiettivo principale: assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare alle tematiche ambientali, inclusa la prevenzione degli incendi boschivi.
AZIONI FINANZIATELIFE+ del 2009.
Il presente bando riguarda i temi seguenti:
1. LIFE+ Natura e biodiversità
Obiettivo principale: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, inclusa la diversità delle risorse genetiche, all'interno dell'UE entro il 2010.
2. LIFE+ Politica e governance ambientali
Obiettivi principali:
— Cambiamento climatico: stabilizzare la concentrazione di gas ad effetto serra ad un livello che eviti il surriscaldamento globale oltre i 2 gradi centigradi.
— Acque: contribuire al rafforzamento della qualità delle acque attraverso lo sviluppo di misure efficaci sotto il profilo dei costi al fine di raggiungere un «buono stato ecologico» delle acque nell'ottica di sviluppare il primo piano di gestione dei bacini idrografici a norma della direttiva 2000/60/CE (direttiva quadro sulle acque) entro il 2009.
— Aria: raggiungere livelli di qualità dell'aria che non causino significativi effetti negativi, né rischi per la salute umana e l'ambiente.
— Suolo: proteggere il suolo e assicurarne un utilizzo sostenibile, preservandone le funzioni, prevenendopossibili minacce e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo degradato.
— Ambiente urbano: contribuire a migliorare il livello delle prestazioni ambientali delle aree urbaned'Europa.
— Rumore: contribuire allo sviluppo e all'attuazione di politiche sull'inquinamento acustico.
— Sostanze chimiche: migliorare, entro il 2020, la protezione dell'ambiente e della salute dai rischiutilizzo sostenibile dei pesticidi.
— Ambiente e salute: sviluppare l'informazione di base per le politiche in tema di ambiente e salute(Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute 2004-2010).
— Risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare le politiche finalizzate a garantire una gestione e unrifiuti.
— Foreste: fornire, soprattutto attraverso una rete di coordinamento a livello dell'UE, una base concisa ealla protezione di boschi e foreste contro gli incendi.
— Innovazione: contribuire a sviluppare e dimostrare approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovatividiretti a facilitare l'attuazione del piano di azione per le tecnologie ambientali (ETAP).
— Approcci strategici: promuovere l'attuazione effettiva e il rispetto della normativa comunitaria inmigliorare le prestazioni ambientali delle piccole e medie imprese (PMI).
Verranno accettate tutte le proposte di progetto riguardanti i summenzionati obiettivi; tuttavia, laCommissione darà la priorità alle proposte che hanno ad oggetto i cambiamenti climatici.
3. LIFE+ Informazione e comunicazione
Obiettivo principale: assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare alle tematiche ambientali,in materia di prevenzione degli incendi boschivi.
Verranno accettate tutte le proposte di progetto riguardanti il summenzionato obiettivo; tuttavia, laCommissione darà la priorità alle proposte finalizzate ad arrestare la perdita di biodiversità.
Percentuali di cofinanziamento comunitario:
1. Progetti LIFE+ Natura e biodiversità
— La percentuale massima del sostegno finanziario comunitario è pari al 50 % delle spese ammissibili.
— Eccezionalmente può essere applicata la percentuale massima di cofinanziamento del 75 % delle spese».
2. LIFE+ Politica e governance ambientali
— La percentuale massima del sostegno finanziario comunitario è pari al 50 % delle spese ammissibili.
3. LIFE+ Informazione e comunicazione
— La percentuale massima del sostegno finanziario comunitario è pari al 50 % delle spese ammissibili.
CHI PUO' PARTECIPARELe proposte devono essere presentate da enti pubblici e/o privati, soggetti e istituzioni registrati negli Stati membri dell'Unione europea (amministrazioni nazionali, enti locali, enti pubblici, enti regionali, enti privati, imprese, ONG, etc).
ENTITA' CONTRIBUTO250.000.000 EUR.
Almeno il 50 % di questo importo è assegnato a misure a sostegno della conservazionedella natura e della biodiversità.
L'importo indicativo dello stanziamento finanziario per l'Italia per il 2009 è di 22.039.219 EUR.
COME PARTECIPARE15 settembre 2009.
Le proposte di progetto devono essere presentate all'autorità nazionale dello Statomembro nel quale il beneficiario è registrato.
Le proposte saranno successivamente trasmesse dalle autoritànazionali alla Commissione entro il 22 ottobre 2009.
Le proposte devono essere trasmesse su CD-ROM o su DVD.
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
REFERENTECommissione europea
Direzione generale Ambiente
DG ENV.E.4 BU-9 02/1
B-1049 Bruxelles
Fax: +32 2 292 17 87
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
FORMULARI E DOCUMENTIGUUE C 111/14 del 15.05.2009
Priorità 2009 per l'Italia
Formulari - LIFE + Natura e biodiversità
Formulari - LIFE+ Politica e governance ambientali
Formulari - LIFE+ Informazione e comunicazione
Linee guida - LIFE + Natura e biodiversità
Linee guida - LIFE+ Politica e governance ambientali
Linee guida - LIFE+ Informazione e comunicazion
Linee guida LIFE+
Sito web per documenti e formulari
È anche possibile contattare le autorità nazionali competenti al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/environment/life/contact/nationalcontact/index.htm - NULL
22/05/2009_CST
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