8 maggio 2009
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOMarco Polo II (2007 - 2013)
OBIETTIVOpromuovere il trasporto intermodale, contribuendo così a un sistema di trasporto efficiente e sostenibile capace di apportare un valore aggiunto a livello di Unione europea, senza avere ripercussioni negative sulla coesione economica, sociale o territoriale.
DESCRIZIONEpromuovere il trasporto intermodale, contribuendo così a un sistema di trasporto efficiente e sostenibile capace di apportare un valore aggiunto a livello di Unione europea, senza avere ripercussioni negative sulla coesione economica, sociale o territoriale.
Saranno finanziate 5 distinte tipologie di azioni:
1 - Azioni di trasferimento fra modi
2 - Azioni catalizzatrici
3 - Azioni per le autostrade del mare
4 - Azioni di riduzione del traffico
5 - Azioni comuni di apprendimento
AZIONI FINANZIATESaranno finanziate 5 distinte tipologie di azioni:
1 - Azioni di trasferimento fra modi: intendono trasferire le merci dalla strada verso il trasporto marittimo a corto raggio, il trasporto ferroviario, la navigazione interna o combinando i vari modi di trasporto. L'obiettivo è ridurre al minimo i percorsi stradali. Le azioni potranno riguardare l’avvio di nuovi servizi oppure l’incremento significativo di servizi già esistenti. Dovranno essere consistenti, ma non devono necessariamente essere innovativi. L'importante è togliere le merci dalla strada. Durata massima dei progetti: 36 mesi.
2 - Azioni catalizzatrici: riguardano azioni che cambiano il modo in cui viene gestito il trasporto merci non stradale all’interno della Comunità. Le azioni intendono superare le notevoli barriere strutturali presenti sul mercato comunitario del trasporto merciinfrastrutture ausiliarie).
3 - Azioni per le autostrade del mare: si tratta di azioni volte a realizzare un servizio "door-to-door" (porta a porta), che trasferisca le merci dalle lunghe distanze su strada a una combinazione del trasporto marittimo a corto raggio e altri modi di trasporto in cui il percorso stradale sia ridotto al minimo. Le azioni dovranno essereinfrastrutture ausiliarie).
4 - Azioni di riduzione del traffico: sono azioni innovative che integrano il trasporto nelle logistiche di produzione, riducendo lainfrastrutture ausiliarie).
5 - Azioni comuni di apprendimento: sono azioni volte a migliorare la conoscenza della logistica del trasporto merci e aefficienza e in modo sostenibile la crescente complessità dei trasporti e delle soluzioni logistiche. Durata massima dei progetti: 24 mesi.
Per tutte le azioni (eccetto le azioni comuni di apprendimento) il percorso stradale, da cui il trasporto viene spostato, deve riguardare il territorio di almeno due Stati membri o di almeno uno Stato membro e di un paese terzo vicino.
Condizioni di finanziamento:
- azioni di trasferimento fra modi: la soglia minima indicativa della sovvenzione è di 500.000 EUR o il trasferimento modale di 250 milioni di tonnellate/km;
- azioni catalizzatrici: la soglia minima indicativa della sovvenzione è di 2.000.000 EUR;
- autostrade del mare: la soglia minima indicativa della sovvenzione è di 2.500.000 EUR, o il trasferimentomodale di 1,25 bilioni di tonnellate/km;
- azioni di riduzione del traffico: la soglia minima indicativa della sovvenzione è di 1.000.000 EUR, o 25 milioni di veicoli/km, o 500 milioni di tonnellate/km;
- azioni comuni di apprendimento: la sogliaminima indicativa della sovvenzione è di 250.000 EUR.
N.B. Le spese per infrastrutture ausiliarie, per le azioni nelle quali sono previste, sono ammissibili solo se l'opera di infrastruttura è necessaria all'attuazione intraffico deve iniziare entro 3 mesi dal completamento dell'opera.
Il contributo finanziario della Comunità è fondato sul numero di tonnellate per chilometro trasferite dalla strada verso gli altri modi di trasporto marittimi o terrestri o sul numero di veicoli per chilometro trasferiti dalla strada. L'obiettivo è ricompensare i progetti di qualità elevata. Durante la procedura di selezione devono essere evitate distorsioni della concorrenza.
Il programma riserva d'altra parte un'attenzione particolare alle zone sensibili e ad elevata concentrazione urbana.
La Commissione valuta le azioni presentate tenendo conto della misura in cui contribuiscono ad alleviare la congestione della rete stradale ma anche dei vantaggi che esse rappresentano per l'ambiente e della loro sostenibilità globale.
CHI PUO' PARTECIPAREImprese pubbliche o private, che dovranno presentarsi sotto forma di un consorzio composto da almeno due imprese stabilite in almeno due Stati membri dell'UE diversi o in almeno uno Stato membro e in un paese terzo vicino.
ENTITA' CONTRIBUTOIl bilancio indicativo per questo bando è 62.000.000 EUR, con cui la Commissione europea intende finanziare circa 35 progetti.
Il contributo comunitario massimo alle diverse azioni è limitato al 35% del totale delle spese necessarie alla realizzazione degli obiettivi di un'azione e connesse all'azione. Per le azioni comuni di apprendimento il tetto massimo è fissato al 50%.
COME PARTECIPARE
PAESI AMMISSIBILI- 27 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- paesi dell'EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia);
- paesi terzi vicini
ec.europa.eu
SITO WEBhttp://ec.europa.eu/transport/marcopolo/home/home_en.htm
FORMULARI E DOCUMENTIGUUE C 33/20 del 10.02.2009
Testo del bando
Domande frequenti
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CODICE AUTORE11/02/2009_DCS
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