Bando europeo (sovvenzione) - Sostegno alle attività nazionali volte a combattere la discriminazione e a promuovere la parità

SCADENZA

15 giugno 2011

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PROGRESS (2007-2013)

OBIETTIVO

Questo bando intende sostenere le attività svolte dalle autorità nazionali dei paesi partecipanti al programma PROGRESS, volte a combattere la discriminazione e a promuovere la parità.

DESCRIZIONE

Questo bando intende sostenere le attività svolte dalle autorità nazionali dei paesi partecipanti al programma PROGRESS, volte a combattere la discriminazione e a promuovere la parità.

Vuoi leggere maggiori dettagli su questo bando? Vuoi accedere subito ai documenti e formulari ufficiali? Abbonarsi è facile, pratico e conveniente! Per saperne di più CLICCA QUI

AZIONI FINANZIATE

Gli obiettivi del presente bando sono volti a sostenere le autorità nazionali per:

- migliorare la conoscenza dei concetti chiave e sviluppare gli strumenti necessari;

- sviluppare le loro politiche nazionali per combattere la parità l'uguaglianza oltre la legislazione;

- identificare le migliori pratiche che potrebbero essere trasferite ad altri paesi partecipanti;

- favorire la disseminazione di informazioni sulle politiche comunitarie e nazionali e sulla legislazione in materia di anti-discriminazione; migliorare la conoscenza dei concetti chiave e sviluppare gli strumenti necessari.

Nel presente bando, la Commissione intende sostenere le attività che affrontano almeno uno dei seguenti 5 motivi di discriminazione: razza e origine etnica, disabilità, età, religione o credo, convinzioni personali e orientamento sessuale.

Con questo bando la Commissione europea intende sostenere attività realizzate dalle autorità nazionali per sviluppare la loro politica non-discriminatoria al di là della legislazione e come definito inter alia nella sua ultima Comunizaione:

1) Non discriminazione/parità uomo-donna:

- sensibilizzazione sull'importanza e sul concetto di non discriminazione/parità uomo-donna;

- sviluppo di strumenti che promuovano la parità quali le valutazione di impatto della parità o piani di parità;

- attuazione di un processo di parità uomo-donna a livello nazionale. Ciò potrà assumere la forma di attività di formazione su temi della parità per i funzionari civili responsabili per la progettazione di politiche e/o l'elaborazione e la gestione di programmi a livello nazionale e/o regionale/locale, elaborazione e disseminazione di manuali, creazione di programmi specifici per la formazione di funzionari pubblici.

2) - Parità sul posto di lavoro: parità non-discriminatoria in tutte le politiche (incluso l'occupazione) e utilizzo di azioni positive sono gli strumenti politici chiave nella promozione attiva delle pari opportunità nel mercato del lavoro.

3) Rom: questo bando sostiente attività volte a sensibilizzare sulla situazione dei Rom e sostenere la loro integrazione in una società paritaria. Analisi della situazione dei Rom e identificazione dei buoni esempi nel paese attraverso diveri settori relativi alla esclusione sociale e alla discriminazione dei Rom.

4) Commento: si dovrà tenere conto della dimensione di genere della discriminazione. Se il progetto affronta discriminazioni multiple, il genere può essere considerato una ulteriore ragione di discriminazione in aggiunta alle 5 ragioni summenzionate.

Tipologia di attività finanziate:

- attività di formazione nel settore della non-discriminazione;

- identificazione, analisi, promozione e diffusione di buone prassi nel settore della non-discriminazione;

- organizzazione di eventi di sensibilizzazione riguardo alla discriminazione, includendo premi diversità;

- Diversity Day: dalla esperienza delle varie attività pilota dei passati due annim condotti nell'ambito della camapgna "Per la diversità. Contro la discriminazione", la Commissione incoraggia gli Stati membri in particolare ad organizzare un giorno dedicato alla diversità;

- realizzazione di studi o indagini a livello nazionale volti a meglio comprendere il fenomeno della discriminazione e la situazione dei gruppi discriminati specialmente nel mercato del lavoro (minorità etniche, giovani e anziani, persone disabili, minorità religiose, ecc.).

L'elenco delle attività non è esaustivo. Le autorità nazionali possono proporre altri tipi di attività fintanto che si inseriscano negli obiettivi generali del bando e contribuiscano direttamente allo sviluppo della loro politica nazionale sulla parità.

Le attività proposte possono essere realizzate singolarmente dal proponente (sovvenzione monobeneficiario) oppure dal proponente congiuntamente ad altre

organizzazioni partner (sovvenzione multibeneficiario).

Le attività dovranno avere inizio entro il 20 dicembre 2011, con una durata massima di 12 mesi.

CHI PUO' PARTECIPARE

Il presente bando è rivolto soltanto alle autorità nazionali responsabili per la parità e la non-discriminazione nei 27 Stati membri dell'UE, nei paesi EFTA-SEE (Islanda, Lichtenstein, Norvegia), e nei paesi candidati e potenziali candidati che partecipano al Programma PROGRESS (Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Serbia e Turchia).

L'autorità nazionale può dare mandato ad un'organizzazione nazionale per candidarsi a questo bando.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il bilancio indicativo per questo bando è di 4.000.000 euro.

Ogni paese partecipante può presentare uno o due progetti per un massimo globale di 250.000 euro. Il contributo comunitario non potrà superare l'80% dei costi totali ammissibili.

COME PARTECIPARE

Le proposte dovranno essere presentate elettronicamente tramite l'apposito sistema elettronico PRIAMOS.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

Commissione europea
DG Giustizia, libertà e sicurezza
B-1049 Bruxelles
E-mail: HOME-JUST-PRIAMOS-USM@ec.europa.eu

SITO WEB

http://ec.europa.eu/dgs/justice/index_en.htm

FORMULARI E DOCUMENTI

Testo del bando
Allegato I - Lista di controllo
Allegato II - Linee guida finanziarie
Allegato III - Guida pratica a Priamos e al budget
Allegato IV
Allegato V a
Allegato V b

Sito web per documenti e formulari - NULL

CODICE AUTORE

26/04/2011_CAD