Bando giovani protagonisti. Buone pratiche territoriali.

Con Giovani Protagonisti – Buone Pratiche Territoriali la Fondazione si pone l’obiettivo di consolidare e sviluppare alcune progettualità territoriali - non necessariamente sperimentate con il contributo della Fondazione – dirette a valorizzare il protagonismo giovanile nei diversi contesti di vita (target di riferimento adolescenti e giovani under 30), rafforzandone competenze, abilità, orientamento alla scelta e spirito imprenditivo. Le risorse a disposizione saranno quindi destinate a:

• capitalizzare gli apprendimenti maturati dall’esperienza condotta;
• modellizzare le sperimentazioni particolarmente riuscite ed efficaci;
• diffondere le buone pratiche condotte in altri contesti territoriali, incentivando forme di mentorship e di collaborazione peer to peer tra territori.

Le progettualità candidabili dovranno fare specifico riferimento a buone pratiche, condotte sia in ambito scolastico che extra scolastico e comunitario, già sperimentate con la dimostrazione del raggiungimento di risultati concreti e significativi.

Le proposte progettuali candidate dovranno descrivere sia la buona pratica sperimentata sia le ulteriori azioni di sviluppo previste.

In particolare, andranno evidenziati:

Buona pratica sperimentata

• il bisogno che ha determinato l’originale sperimentazione in relazione allo specifico contesto territoriale di riferimento (“territorio apripista”);
• la buona pratica condotta, la partnership coinvolta, lo specifico target raggiunto, i risultati/ esiti ottenuti e il relativo modello di sostenibilità sviluppato o implementabile;

Azioni di ulteriore sviluppo e disseminazione

• le nuove azioni di consolidamento, modellizzazione e successiva diffusione della buona pratica presentata in altri ambiti e contesti territoriali (“territorio ospite”), con l’evidenza degli ulteriori obiettivi e risultati da raggiungere corredati da adeguati strumenti di monitoraggio e valutazione.

Le azioni di sviluppo, per le quali viene richiesto il contributo della Fondazione, dovranno essere caratterizzate da una fase di co-design e co-progettazione (FASE 1) finalizzata sia ad un’ulteriore messa a punto e sistematizzazione per il “territorio apripista”, sia alla costruzione dell’azione di mentorship e di replicabilità della buona pratica nel “territorio ospite”. Tale fase, propedeutica alla definizione della fase di disseminazione, dovrà terminare con la produzione di un Report Intermedio volto a dettagliare il percorso concreto di trasferibilità della buona pratica nel “territorio ospite”, specificando i servizi, i soggetti coinvolti e i relativi costi (FASE 2). Ciascuna delle due fasi - co-design e successiva disseminazione - dovranno essere corredate da un proprio specifico budget. Le progettualità candidate avranno uno sviluppo operativo non superiore a 24 mesi, di cui almeno 18 riservati alla FASE 2 di sviluppo e disseminazione. Non saranno ammessi a rendicontazione costi antecedenti la formale comunicazione dell’eventuale impegno contributivo della Fondazione.

Territori ammissibili

Saranno prese in considerazione le candidature che interesseranno, quantomeno come “territorio ospite”, che si candida ad accogliere ed implementare la buona pratica sperimentata altrove, le aree della provincia di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona.

Le richieste di contributo potranno essere presentate da enti pubblici e/o soggetti no profit con specifica esperienza nell’ambito di azione del presente bando

In relazione alla diversa natura dei soggetti che potrebbero essere coinvolti nella Rete, è possibile prevedere il coinvolgimento di soggetti for profit che contribuiscano finanziariamente od operativamente all’attuazione del progetto, senza tuttavia essere beneficiari del contributo della Fondazione.

Attenzione! Ogni Ente può partecipare ad un massimo di due iniziative di cui una in qualità di Ente capofila. Tale limitazione non si applica ai ruoli di partner co-finanziatore o di partner sostenitore non percettore.

Dotazione finanziaria complessiva: 1.400.000 Euro

Le iniziative devono presentare un cofinanziamento pari ad almeno il 30% del costo di progetto.

Il contributo richiesto alla Fondazione non potrà essere superiore a 100.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.