Regione Sicilia
Il bando mira a sostenere interventi volti al miglioramento e alla riqualificazione delle sale cinematografiche in Sicilia, al fine di consentire una più diffusa e omogenea distribuzione delle stesse sul territorio regionale.
Verranno sostenute proposte finalizzate all'ampliamento dell'offerta culturale sul territorio attraverso l'assegnazione di contributi a fondo perduto riguardanti:
A. Riattivazione di sale cinematografiche chiuse o dismesse;
B. Realizzazione di nuove sale per l'esercizio cinematografico;
C. Trasformazione delle sale o multisala esistenti in ambito cittadino finalizzata all'aumento del numero degli schermi;
D. Ristrutturazione ed adeguamento strutturale e tecnologico delle sale; installazione, ristrutturazione, rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle sale.
Verranno finanziati esclusivamente e tassativamente gli interventi in favore di sale cinematografiche, storiche, sale d'essai, sale di comunità e cineteche, elencanti di seguito:
Sono da ritenersi ammissibili le seguenti voci di spesa:
Gli interventi dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2021.
Possono presentare domanda di contributo:
I soggetti beneficiari devono avere sede legale in Sicilia.
È possibile presentare una sola domanda di finanziamento per un solo progetto.
Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro
Contributo massimo per progetto:
Quota di co-finanziamento:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si fa presente che è possibile richiedere un acconto pari al 20% del costo complessivo dell’intervento, previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o assicurativa.
L’IVA è considerata costo ammissibile solamente se non è recuperabile. Le imprese soggette ad un regime particolare come previsto dal Capo XIV della Sesta Direttiva sull’IVA non possono presentare l’IVA come costo eleggibile in quanto essa è considerata interamente recuperabile. Nel caso di possibilità di recupero dell’IVA, bisognerà quindi rendicontare le spese al netto della stessa.
I pagamenti saranno disposti per stati di avanzamento lavori (SAL) ogni qualvolta le spese rendicontate, incluse le spese di progettazione, siano equivalenti ad almeno il 30% della spesa complessiva. Il saldo è previsto nella misura minima del 10% del contributo concesso e verrà erogato solamente in seguito all’ultimazione dei lavori e la presentazione della documentazione richiesta.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.