Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, in applicazione della L.R. 37/94 e ss.mm., intende sostenere l’attuazione di progetti che prevedano attività e iniziative di dimensione sovralocale, coerenti con gli obiettivi indicati nel Programma degli interventi per il triennio 2019-2021 per la promozione di attività culturali.
Sono ammissibili progetti mirati alla promozione della cultura nelle sue molteplici forme ed espressioni.
Spese ammissibili per Organizzazioni, Associazioni culturali e Istituzioni culturali:
Spese ammissibili per Comuni e Unioni di Comuni:
I progetti devono essere realizzati nell'anno solare 2021. I progetti non possono cominciare prima del 1° gennaio 2021. Non sono ammissibili i progetti già conclusi alla data di scadenza dell’avviso.
Sono considerate non ammissibili:
Possono presentare domanda:
Sono ammissibili progetti presentati in forma singola o associata (di rete).
Non possono partecipare a progetti di rete: Comuni capoluogo, Unioni di Comuni e Istituzioni culturali.
I comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, possono partecipare solo in forma associata.
Attenzione: la dotazione finanziaria - importo minimo/massimo e quota di cofinanziamento - varia in base alla presenza o meno di un partenariato e in base alla sua dimensione e natura. Pertanto, si consiglia di prestare molta attenzione nel momento della scrittura della proposta progettuale e di consultare la tabella n. 6.7 del bando.
Ripartizione della dotazione economica:
Organizzazioni e Associazioni culturali
Nel caso di progetto singolo, la quota di cofinanziamento ad ogni progetto può arrivare:
Nel caso di progetto di rete, la quota di cofinanziamento ad ogni progetto può arrivare:
Istituzioni Culturali
Comuni capoluogo di Provincia
Per la categoria Comuni capoluogo di Provincia, i progetti possono rientrare in due fasce:
Unioni di Comuni
Comuni non capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 15.000 abitanti
Nel caso di progetto singolo, la quota di cofinanziamento ad ogni progetto può arrivare:
Nel caso di progetto di rete, la quota di cofinanziamento ad ogni progetto può arrivare:
Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti
La quota di cofinanziamento ad ogni progetto può arrivare:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Per ogni categoria di enti ammissibili, il bando prevede delle specifiche in merito ai costi ammissibili, alla modalità di avvio del partenariato e alla sua composizione, come riportato di seguito:
I progetti in forma singola sono predisposti e gestiti dal soggetto titolare. Il soggetto titolare può stringere legami di collaborazione con altri soggetti, pubblici e/o privati, nella fase di progettazione o realizzazione.
I costi ammissibili, sia quelli previsti nella fase di presentazione del progetto, sia quelli effettivamente sostenuti ovvero dichiarati in fase di rendicontazione, possono essere esclusivamente quelli intestati e sostenuti dal soggetto titolare.
I progetti presentati dai Comuni capoluogo di Provincia sono ammissibili qualora rientrino in una delle due seguenti tipologie:
N.B: Il Comune di Cesena è considerato Comune capoluogo di Provincia.
Il progetto in forma associata o di rete prevede che il soggetto titolare si faccia carico della presentazione della domanda e della rendicontazione complessiva, nonché del coordinamento delle attività. All’ideazione e realizzazione del progetto complessivo o di singole iniziative partecipano soggetti terzi che si fanno carico di alcuni aspetti o ambiti o eventi del progetto comune, a cui hanno formalmente aderito.
L’adesione necessita di una formalizzazione tramite accordo o lettera di adesione sottoscritto dai legali rappresentanti in data antecedente la presentazione della domanda di contributo e conservato a cura del soggetto titolare.
Al progetto di rete devono partecipare almeno tre soggetti tra Associazioni e Comuni non capoluogo di Provincia. Tutte le Associazioni aderenti al progetto di rete devono essere iscritte ai Registri Regionali.
Le spese possono essere intestate oltre che al titolare anche ai soggetti aderenti alla rete. In fase di istruttoria il gruppo di lavoro provvederà alla verifica e alla validazione del progetto di rete.
Per progetto in forma associata (o di rete) si intende la partecipazione all’ideazione e alla realizzazione del progetto complessivo da parte di Comuni e Associazioni.
Al progetto devono partecipare almeno tre Comuni non capoluogo di Provincia. Possono inoltre fare parte del progetto di rete anche Associazioni iscritte ai Registri Regionali di cui alle LL.RR. n. 34/2002 e n. 12/2005 e ss.mm.
Sia per i soggetti pubblici che per i privati, l’adesione necessita di una formalizzazione tramite accordo o lettera di adesione sottoscritto dai legali rappresentanti in data antecedente la presentazione della domanda di contributo da conservare a cura del soggetto titolare. Ciascun progetto può comprendere più attività.
Ai sensi dell’art. 6 della L.R. 37/94 tutti i Comuni aderenti al progetto di rete devono concorrere finanziariamente alla realizzazione del progetto: ciò significa che l’adesione al progetto di rete deve obbligatoriamente prevedere la partecipazione economica di ogni Comune aderente ed eventualmente anche quella progettuale-operativa.
Nella tabella al paragrafo 6.7 del bando sono illustrate in forma schematica le combinazioni possibili di presentazione delle domande di contributo da parte dei soggetti pubblici e privati che posseggono le caratteristiche previste dal bando.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.