Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
Nel Piano Operativo 2021 il Bando Nuova Didattica si inserisce con riferimento alla sfida +Competenze del Piano Pluriennale 2021-24. Lo strumento Bando Nuova Didattica nel suo concreto si sviluppa in modo trasversale alle tre sfide prioritarie della Fondazione CRC: +Sostenibilità, +Comunità e +Competenze intercettando temi e parole chiave che fanno riferimento alla sostenibilità ambientale e didattica in spazi esterni alla scuola, al benessere della persona, all’inclusione e all’attività motoria (cfr. pag 2/e del bando per un approfondimento sulle sfide).
Il Bando ha come obiettivo quello di contribuire ad innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica.
In particolare mira a stimolare soluzioni innovative in campi multi-tematici della didattica. Il bando è altresì inteso come strumento per ascoltare, formare e rendere protagonisti studenti e insegnati, grazie ad un processo sperimentale di valutazione tra pari.
Il Bando è articolato in 4 linee di intervento e una misura di valutazione tra pari (Attenzione, questa scheda si riferisce esclusivamente alle 4 linee di intervento).
Le linee di intervento sono:
Ordine di scuola
La linea Ambiente e Spazi si rivolge a scuole di tutti gli ordini e i gradi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II grado, le agenzie di formazione professionale con corsi in obbligo di istruzione e i CPIA.
Obiettivi specifici
Tipologia di attività
Saranno oggetto di finanziamento progetti formativi, strutturati con tutte le caratteristiche previste nel paragrafo 4. Si prevede il finanziamento di miglioramento degli spazi esterni alle scuole e dei cortili con una attiva partecipazione da parte degli studenti, anche in collaborazione con associazioni e enti culturali con i quali ripensare la valorizzazione e la fruizione degli spazi. Saranno ammissibili attività di riorganizzazione didattica di tempi e spazi, di innovazione dei metodi didattici, rifunzionalizzazione, di manutenzione, di organizzazione di attività per i ragazzi o rivolti alla cittadinanza e organizzati con la scuola. Saranno ammissibili anche interventi di allestimento e infrastrutturali funzionali al progetto didattico. Possibili parole chiave di questi interventi saranno:
B. Benessere a scuola
Ordine di scuola
La linea Benessere si rivolge a scuole di tutti gli ordini e i gradi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II grado, le agenzie di formazione professionale con corsi in obbligo di istruzione e i CPIA.
Obiettivo specifico
Promuovere, all’interno delle scuole, un ambiente umano accogliente e relazioni positive tra ragazzi, tra insegnanti, tra ragazzi e insegnanti e tutti gli altri soggetti attivi e coinvolti nel processo educativo e di apprendimento. Si intende rispondere alle segnalate necessità di sostegno e accompagnamento di fronte a situazioni di criticità e frustrazione che la scuola non sempre riesce ad affrontare pienamente e che influiscono sulle relazioni e sull’apprendimento, con particolare riguardo al disagio personale e nelle classi dei ragazzi, alle difficoltà di relazione nell’organizzazione e tra il personale della scuola, al rapporto con famiglie e genitori. In particolare, favorire l’impianto nella scuola come luogo di esempio positivo e idoneo alla crescita personale e collettiva dei ragazzi come cittadini in grado di:
Tipologia di attività
Saranno oggetto di finanziamento progetti formativi, strutturati con tutte le caratteristiche previste nel paragrafo 4 del Bando - Oggetto del Bando. A titolo esemplificativo, possono essere presentati percorsi di formazione, sostegno, accompagnamento, ascolto dei ragazzi e, se necessario, degli insegnanti, dei genitori e della comunità che devono accompagnarli nella loro crescita: non solo a favore di una migliore possibilità di successo scolastico, ma anche di benessere e realizzazione nel progetto di vita che stanno costruendo. Possibili parole chiave di questi interventi saranno:
C. Inclusione
Ordine di scuola La linea Inclusione si rivolge a scuole di tutti gli ordini e i gradi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II grado, le agenzie di formazione professionale con corsi in obbligo di istruzione e i CPIA.
Obiettivo specifico
Obiettivo della linea Inclusione è promuovere una scuola inclusiva, di comunità e che tiene dentro tutti con una visione e uno sguardo ampio, in ottica di miglioramento all’interno e di dialogo con il territorio. Si intende rispondere alle segnalate difficoltà di inclusione relative a situazioni critiche di background migratorio, di difficoltà di apprendimento e bisogni educativi speciali, di disabilità, di genere, di condizioni di disagio socio-economico.
Tipologia di attività
Saranno oggetto di finanziamento progetti formativi, strutturati con tutte le caratteristiche previste nel paragrafo 4. Oggetto del Bando. A titolo esemplificativo, possono essere presentati progetti didattici e percorsi di comunità che permettano processi di inclusione di tutti i ragazzi e, se necessario, dei genitori affinché possano essere raggiunti da tutti i massimi livelli di apprendimento, crescita, successo scolastico, realizzazione del progetto di vita in base alle condizioni di ciascuno.
Possibili parole chiave di questi interventi saranno:
D. Attività Motoria e Educazione Fisica
Ordine di scuola
La linea Attività motoria e Educazione Fisica si rivolge a scuole di tutti gli ordini e i gradi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II grado, le agenzie di formazione professionale con corsi in obbligo di istruzione e i CPIA.
Obiettivo specifico
Promuovere la realizzazione di una scuola che mette in pratica il detto “mens sana in corpore sano”. Si intende valorizzare l’attività motoria e l’educazione fisica nel processo didattico e di sviluppo dei ragazzi, così come pratica di attivazione della mente e del corpo che può coinvolgere anche gli insegnanti. La linea di intervento promuove alcuni aspetti come base su cui impostare una visione di sviluppo cognitivo e intellettuale:
Tipologia di attività
Saranno oggetto di finanziamento progetti formativi, strutturati con tutte le caratteristiche previste nel paragrafo 4. Oggetto del Bando. A titolo esemplificativo, possono essere presentati progetti didattici dedicati alle discipline di attività motoria e educazione fisica o progetti trasversali a tutte le discipline, con possibilità anche di allestimento e acquisto di attrezzature se funzionali. I progetti possono essere rivolti ai ragazzi e agli insegnanti e al personale della scuola ed essere realizzati anche in partenariato con associazioni o società sportive dilettantistiche. Possibili parole chiave di questi interventi saranno:
Tutti i progetti nel Bando Nuova Didattica avranno queste caratteristiche:
PROGETTI BIENNALI
Durata di almeno due anni per avere un tempo di progetto che garantisca continuità e periodo di lungo termine, caratteristiche necessarie per un apprendimento non superficiale.
Priorità verrà data a progetti estesi e che permettano di avviare un cambiamento di lungo periodo.
STRUTTURA DEI PROGETTI
Tutti i progetti dovranno essere articolati in una struttura comune che prevede:
COMUNITA’ DI PRATICA
Verrà attivata una comunità di pratica sui temi di ciascuna linea di intervento a cui le scuole assegnatarie di contributo saranno tenute a partecipare come percorso di contatto o scambio tra comunità professionali di insegnanti e/o attività congiunte con i ragazzi.
COLLEGAMENTO AL PTOF/POF
I progetti dovranno essere collegati al PTOF e essere successivamente inseriti nel POF degli anni scolastici di riferimento a partire dall’a.s. 2021/22, in modo da garantire la presentazione di progetti collegati alle necessità della scuola con la possibilità di scegliere, di dare un senso, di perseguire la direzione scelta dalla scuola e sentirsi coinvoltiii.
Attenzione: i progetti dovranno esplicitare gli obiettivi che intendono raggiungere facendo esplicito riferimento agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, alle indicazioni nazionali del curriculum e nuovi scenari, alle competenze chiave di cittadinanza e/o alle competenze chiave per l’apprendimento permanente. Si potranno attivare partenariati che potranno comprendere anche altri soggetti oltre ad istituzioni scolastiche, come collegamento con la comunità educante.
TERRITORIO DI RIFERIMENTO
Il Bando Nuova Didattica è aperto all’intero territorio della Provincia di Cuneo.
Il Bando Nuova Didattica è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, statali o paritarie, con sede in Provincia di Cuneo.
Sono considerate ammissibili anche le agenzie di formazione professionale per i corsi dedicati all’obbligo scolastico e i CPIA.
Attenzione: tutti i soggetti che presentano la richiesta, anche eventualmente in qualità di partner dovranno essere soggetti ammissibili a ricevere contributi da parte della Fondazione CRC, secondo quanto esplicitato nel Piano Operativo 2021.
Ciascuna scuola, in qualità di capofila, o eventualmente partner di progetto, può presentare al massimo 3 progetti, riferiti a distinte linee di intervento.
Dotazione finanziaria complessiva: 685.000 Euro
La linea Ambiente e Spazi prevede uno stanziamento complessivo di euro 190.000. Il contributo richiesto potrà essere compreso tra minimo 10.000 euro e massimo 20.000 euro a progetto.
La linea Benessere prevede uno stanziamento complessivo di euro 160.000. Il contributo richiesto potrà essere compreso tra minimo 10.000 euro e massimo 20.000 euro a progetto
La linea Inclusione prevede uno stanziamento complessivo di euro 160.000. Il contributo richiesto potrà essere compreso tra minimo 10.000 euro e massimo 20.000 euro a progetto
La linea Attività motoria e educazione fisica prevede uno stanziamento complessivo di euro 160.000. Il contributo richiesto potrà essere compreso tra minimo 10.000 euro e massimo 20.000 euro a progetto.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione (importante!): Modalità di presentazione della richiesta di contributo
È previsto un percorso di accompagnamento e formazione finalizzato all’avvio di una comunità di pratica tra ottobre e novembre 2021, a cui i referenti dei progetti finanziati dovranno partecipare, suddivisi per linee di intervento. I progetti dovranno essere avviati ad inizio dell’a.s. 2021/22 e inseriti nel piano dell’offerta formativa di ciascun anno di lavoro del progetto.
Attenzione: per la rendicontazione del contributo sarà necessario avvalersi della procedura guidata on-line alla quale si può accedere attraverso l’Area ROL dal sito della Fondazione, utilizzando le proprie credenziali (nome utente e password) già impiegate in fase di compilazione della richiesta di contributo.
È prevista l’erogazione di un acconto del 50% dell’importo deliberato a seguito dell’assegnazione del contributo.
E’ possibile richiedere una successiva tranche di acconto del 25% del contributo, dopo la rendicontazione di quanto già erogato; il saldo finale (ultimo 25%) è previsto a consuntivo.
Prima della rendicontazione sarà necessario inserire nel sistema di rendicontazione on-line la rimodulazione del budget, il modulo di accettazione del contributo e il POF 2021/22 in cui sia ben identificabile e esplicita la presenza del progetto con il titolo approvato nel Bando. Si dà indicazione di prendere visione e seguire la guida alla rendicontazione scaricabile sul sito della Fondazione.
Un documento utile per approfondire: Raccomandazione del Consiglio relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente
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