Regione Molise
Con il bando Pacchetto Giovani si interviene secondo una logica di progettazione integrata che consente ai giovani di ottenere un incentivo per l’insediamento in aziende agricole (Sottomisura 6.1) ed un contributo per la realizzazione di un piano di investimenti attraverso l’attivazione obbligatoria della Sottomisura 4.1.
L’intervento intende promuovere il ricambio generazionale favorendo il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori attraverso la corresponsione di un premio e incentivando, mediante l’erogazione di risorse finanziarie, la costituzione e lo sviluppo di imprese competitive, rispettose dell’ambiente e integrate nel territorio rurale.
Nello specifico:
Il bando intende sostenere con contributi economici il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori e gli investimenti delle aziende agricole volti a migliorare la loro competitività in termini economici ed ambientali. Le due sottomisure sostengono le seguenti attività o investimenti:
I beneficiari dovranno presentare un Piano di Insediamento Aziendale (P.I.A.) e un Piano di Sviluppo Aziendale (P.S.A.) secondo le modalità indicate nel bando (Cfr. Art 5, pagg. 5-7 del bando). L’impegno del beneficiario, inoltre, è quello di realizzare nella loro interezza le azioni previste dal piano e di dimostrare la sostenibilità economica dell’intero intervento.
I soggetti beneficiari dell’aiuto sono i giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda e che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda titolare o come socio di maggioranza ed amministratore laddove l’azienda sia una società agricola.
Nel caso il giovane non si insedi come unico capo azienda (due giovani co-titolari o amministratori) il premio è riconosciuto ad un solo giovane titolare avendo acquisito il consenso dell’altro co-titolare purché disponga di potere decisionale.
L’azienda in cui il giovane si insedia deve avere una dimensione economica minima pari a 10.000 Euro di PST per le zone montane e 18.000 Euro di PST per le altre zone e in generale, una dimensione economica inferiore a 200.000 Euro.
Per il finanziamento delle domande inoltrate ai sensi del bando sono stanziati:
I contributi massimi sono stabiliti a seconda della sottomisura come segue:
L’importo richiesto a finanziamento per la sottomisura 4.1 deve essere dimensionato sulla base delle reali capacità dell’azienda ad attuare l’investimento ed a sostenerlo nel tempo.
Attenzione! Il dimensionamento minimo dell’investimento per la sottomisura 4.1 non può essere inferiore all’importo del premio richiesto sulla sottomisura 6.1.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! L’integrazione tra le due diverse misure previste dal bando (Sottomisure 6.1 e 4.1) deve emergere chiaramente nella descrizione del Piano di Insediamento Aziendale (P.I.A.) e del collegato Piano di Sviluppo Aziendale (P.S.A.), in quanto strettamente collegate e l’approvazione della domanda di sostegno della misura 6.1 comporta il finanziamento anche della sottomisura 4.1 prevista nel pacchetto.
Si consiglia di leggere scrupolosamente le condizioni di ammissibilità riguardanti i beneficiari degli aiuti in quanto dettagliate e specifiche (Cfr. Art. 5, pag. 5 del bando).
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 9, pagg. 10-12 del bando).
Sono presenti molteplici limitazioni e vincoli in relazione alla Sottomisura, alla tipologia e al settore dell’azienda e ai beneficiari. Si consiglia di consultare con cura la sezione del bando dedicata e di assicurarsi di rientrare nei limiti imposti per la partecipazione al bando (Cfr. Art. 10, pagg. 12-15 del bando).
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 12, pagg. 16-17 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di partecipazione. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua domanda possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. Art. 13, pagg. 17-22 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: adgpsr@regione.molise.it.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.