European Patent Office
L'European Patent Office (EPO) ha lanciato una nuova call nell'ambito dell'Academic Research Programme (ARP) per sostenere la ricerca a favore dell'innovazione e dell'impiego dell'intelligenza artificiale nei campi della proprietà intellettuale e dei brevetti.
Al fine di facilitare un'efficace collaborazione di ricerca, l’ente sotiene schemi di ricerca collaborativa in cui le istituzioni partner scientifiche si uniscono per lavorare su progetti con una portata più ampia, un budget più ampio e una durata più lunga e con il potenziale per coinvolgere una serie di dipartimenti EPO.
Nello specifico, il bando supporterà progetti di ricerca riguardanti due macro filoni:
Filone A) Nuove frontiere dell'innovazione: progetti incentrati sull'impatto della ricerca accademica sull'innovazione industriale e sull'economia. Le università e le organizzazioni pubbliche di ricerca sono attori chiave degli odierni ecosistemi dell'innovazione e una delle principali fonti di scoperte scientifiche con un potenziale dirompente per l'economia.
Filone B) Tecnologie digitali: lo scopo è comprendere in che modo l'intelligenza artificiale possa migliorare la formazione nel campo della proprietà intellettuale e nella gestione dei dati sui brevetti.
Questa linea prevede 2 aree tematiche di ricerca:
Durata dei progetti: da 2 a 3 anni
I beneficiari sono singoli Istituti di ricerca o consorzi che hanno sede in uno dei paesi che aderiscono all'European Patent Organisation.
Nel caso di una collaborazione tra istituti partner, questi istituti possono provenire da qualsiasi parte del mondo, a condizione che il richiedente (partner contraente) abbia sede in uno dei 38 Stati membri dell'European Patent Organisation.
Non sono previsti requisiti di nazionalità né per il ricercatore principale né per i co-ricercatori.
Dotazione finanziaria complessiva: 600.000 Euro
Contributo massimo per progetto: 150.000 Euro
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Per presentare una proposta vincente è molto importante dimostrare la conoscenza e la sinergia con azioni già finanziate in precedenza dal Programma di finanziamento in questione. Si consiglia di consultare il database di progetti già finanziati e di inserire nella proposta progettuale quelli maggiormente complementari con il nostro progetto. Negli ultimi quattro anni l'EPO ARP ha attirato 212 proposte di progetti di ricerca. Di queste proposte, 19 hanno ottenuto una borsa di studio. Sono ora disponibili al link i risultati dei primi 11 progetti, con dichiarazioni video o interviste in podcast con i ricercatori.
Sarà data priorità a progetti ambiziosi che mirano a risultati rilevanti per le politiche con metodologie che possono essere rese operative dallEPO per ulteriori studi.
Durante la ricerca, i dipartimenti EPO coinvolti condivideranno le proprie competenze con i team di ricerca.
I rapporti finali di ricerca saranno pubblicati in pubblicazioni accademiche di alto livello sottoposte a revisione paritaria. Saranno inoltre utilizzati per ulteriori studi e pubblicazioni dell'EPO.
Attenzione! Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (link alle linee guida).
Saranno valutate favorevolmente proposte di schemi di ricerca collaborativa che coinvolgano più partner accademici. L'opportunità per i dipartimenti EPO di essere coinvolti e beneficiare del risultato del programma sarà un ulteriore fattore importante.
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