Regione Marche – GAL Sibilla
Il GAL intende sostenere servizi sociali associati a valenza intercomunale per perseguire l’obiettivo di una migliore qualità, un’espansione dei servizi ed economie di scala, in coerenza con i fabbisogni, la programmazione e le attività degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS).
Il bando persegue dunque l’obiettivo generale di consolidare e rafforzare il welfare locale e l’obiettivo specifico di favorire l’accesso ai servizi essenziali e un miglior utilizzo delle infrastrutture da parte della popolazione.
Sono ammissibili i seguenti investimenti:
Ambito territoriale
I Comuni del “cratere del sisma” del territorio del GAL Sibilla sono: Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Visso.
I soggetti richiedenti sono le Unioni Montane di riferimento degli Ambiti Territoriali Sociali dell’area del GAL Sibilla o, in alternativa, il Comune capofila dell’associazione dei Comuni che compongono il medesimo ambito.
Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 di Euro
Contributo massimo per progetto: 250.000 Euro
Quota di cofinanziamento:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Rispetto dei criteri di eleggibilità delle proposte. Nella fase di valutazione ci sono due step: il primo è la valutazione dei criteri di eleggibilità e il secondo è la qualità della proposta. Le statistiche a disposizione ci dicono che il 10% delle proposte non arrivano alla valutazione sulla qualità del progetto perché i criteri di eleggibilità non vengono soddisfatti. Fate, dunque, molta attenzione ai criteri di ammissibilità stabiliti nel bando (pag. 6 del bando) e accertatevi di esserne in linea dal punto di vista amministrativo, territoriale e finanziario.
Considerate attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto.
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (pag. 11 del bando).
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