Regione Marche
La Regione sostiene i progetti del territorio che abbiano interesse regionale con lo scopo di promuovere la crescita complessiva del sistema ed incentivare le attività:
a) che si connotano per un elevato interesse artistico e culturale;
b) che privilegiano l’innovazione dei linguaggi, delle tecnologie e l’impiego di nuove generazioni di artisti;
c) che incrementano la produzione di reti, servizi, esperienze, metodologie e modelli che rendano più razionale ed economica la gestione delle strutture al fine di favorirne l’accesso;
d) che perseguono l’obiettivo di ridurre gli squilibri sociali e territoriali.
I progetti debbono riguardare attività direttamente funzionali a interessi o obiettivi di livello regionale e, in particolare devono:
Sono ammissibili i progetti (o moduli di progetto) relativi ad attività di spettacolo dal vivo realizzate nel territorio regionale ricomprese nei seguenti ambiti tematici:
Possono presentare domanda:
a) i Comuni del territorio regionale, in forma singola o aggregata, o loro enti strumentali;
b) gli operatori professionali dello spettacolo (ovvero soggetti che svolgono in ambito culturale attività di produzione, distribuzione, gestione spazi, nei settori della musica, teatro, danza, circo e spettacolo itinerante), in forma singola o associata (in questo caso prevedendo un capofila), quali associazioni, fondazioni, cooperative, imprese con codice ATECO correlato al settore, che hanno le attività di spettacolo dal vivo come finalità statutaria prevalente.
È ammessa la presentazione di un progetto in forma associata.
Ogni soggetto può presentare una sola domanda.
Dotazione finanziaria complessiva: 250.000 Euro
Contributo massimo per progetto: 30.000 Euro
La quota massima di cofinanziamento regionale concedibile è articolata in 3 fasce di contribuzione, corrispondenti al punteggio attribuito in fase di valutazione:
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione ai seguenti aspetti:
I Comuni possono avvalersi di un soggetto attuatore, che deve essere comunicato in fase di presentazione della domanda e individuato tra gli operatori professionali dello spettacolo in possesso dei requisiti descritti nel bando.
È prevista una priorità per gli operatori professionali attivi nel territorio con continuità temporale, in particolare:
Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili e quelli non ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. 7 - Ammissibilità delle spese, pag. 4).
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali (Cfr. Criteri valutazione della proposta, pag. 6). La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza a quelli che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto. Il punteggio ottenuto in fase di valutazione determina inoltre la quota di cofinanziamento che la regione assicurerà al vostro progetto (Cfr. sezione scheda entità del contributo).
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