Scadenza: 31 gennaio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione CR Firenze

Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Il sistema penitenziario toscano presenta una situazione piuttosto articolata, meritevole di attenzione: conta oggi 16 Istituti penitenziari per adulti, per una popolazione detenuta, al 31 dicembre 2021, pari a 3.028 unità (2.933 uomini e 95 donne). Le misure alternative e di comunità, a partire oggi dalla messa alla prova per gli adulti, continuano a rappresentare la risposta più efficace per l’attenuazione del sovraffollamento, nonché il veicolo di maggior spessore per assicurare al condannato il mantenimento delle relazioni sociali (laddove quest’ultimo non passi per il carcere) o per reinserirsi gradualmente nel tessuto sociale (laddove la persona sperimenti invece la detenzione). In questo contesto, il bando intende sostenere la realizzazione di una serie di azioni, volte all’inclusione sociale, di persone detenute ed ex-detenute.

Interventi ammissibili

Il Bando vuole contribuire all’attivazione di una serie di azioni che avranno come obiettivo quello di favorire l’inclusione sociale delle persone detenute ed ex-detenute; le prime, attraverso un servizio di supporto e di tutele sociali erogate all’interno degli Istituti di pena, le seconde, attraverso l’attivazione di un servizio “ponte” che, iniziato nella fase di pre-dimissione a fine pena, accompagni la persona nel primo periodo di libertà.

Si intendono supportare attività volte sia a favorire l'accesso ai diritti e alle tutele sociali da parte dei detenuti in un contesto in cui la popolazione penitenziaria è composta prevalentemente da persone provenienti dalle fasce più svantaggiate della società; sia quelle volte a sostenere le persone detenute ed ex-detenute nel percorso di re-inserimento nella società.

Le proposte progettuali potranno, ma non necessariamente dovranno, rispondere a uno, o più, dei seguenti bisogni:

  • Comunità di recupero alla società. Sono ipotizzabili una serie di misure che consentano ai detenuti, specie a quelli a fine pena o con pene ridotte, di non trovarsi “liberi ma SOLI”.
  • Benessere e clima all’interno del carcere. Interventi mirati a chi vive lavorativamente il carcere quotidianamente: polizia penitenziaria ed assistenti sociali, ad esempio.
  • Bambini carcere e genitorialità;
  • Carcere femminile e minorile;
  • Formazione e lavoro all’interno del carcere;
  • Prevenzione e recupero. Progetti sui temi dell’autolesionismo e suicidio, e supporto psichiatrico in genere.
  • Comunicazione interna al carcere. Progetti volti a favorire l’informazione ai detenuti delle regole, pratiche e opportunità di lavoro e formazione interne al carcere.

Territorialità: Firenze e Città Metropolitana.

Chi può partecipare

Possono partecipare le Organizzazioni senza scopo di lucro (a titolo esemplificativo e non esaustivo Associazioni, Fondazioni e Comitati con o senza personalità giuridica), che:

  • perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio;
  • abbiano sede legale ed operativa nei territori di Firenze e città metropolitana.

Attenzione! Potranno essere ammessi anche quei soggetti che operano in detti territori ma non hanno sede legale in essi, solo in casi eccezionali e con comprovate ed oggettive motivazioni.

Si specifica che l’assenza di finalità di lucro deve essere esplicitata nello statuto dell’organizzazione richiedente, il quale deve prevedere:

  • il divieto alla distribuzione, diretta e indiretta, di utili, avanzi di gestione, fondi e riserve in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori;
  • la destinazione di utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell’attività statutaria o all’incremento del patrimonio;
  • la destinazione dell’eventuale attivo risultante dalla liquidazione a fini di pubblica utilità o ad altre organizzazioni prive di scopo di lucro.

Ogni ente può presentare una sola proposta progettuale.

Entità del contributo

Nel bando e nella pagina web non vi sono dettagli in merito.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Presta la massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 2.5, pagg. 4-5 del bando).

Riguardo agli obblighi dei beneficiari (Cfr. par. 2.10, pagg. 6-7 del bando), I soggetti destinatari del finanziamento sono tenuti a (elenco non esaustivo):

  • realizzare le attività e gli interventi secondo le specifiche stabilite dal progetto presentato, secondo il programma proposto e nel rispetto delle normative vigenti, garantendo l’eventuale copertura della quota di cofinanziamento indicata in sede di domanda;
  • partecipare ad eventuali incontri convocati dalla Fondazione;
  • dare comunicazione di qualsivoglia evento che possa incidere sul normale andamento del progetto al fine di richiedere eventuali modifiche al progetto approvato.

Sei in linea dal punto di vista organizzativo per procedere con quanto richiesto?

Per ulteriori dettagli, contatta la Fondazione Cr Firenze ai seguenti recapiti:

  • Mail: solidarieta@fondazionecrfirenze.it;
  • Tel. 055.5384499.
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