Bando per iniziative di promozione e valorizzazione dell'identità veneta

Scadenza: 30 ottobre 2021

Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione veneto

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Bando scaduto

Livello difficoltà bando

Facile

Finalità

La Regione Veneto, al fine di promuovere e favorire iniziative di ricerca, di divulgazione e di valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico su cui trova fondamento l’identità veneta, ha previsto di intervenire con due modalità:

finanziando e realizzando iniziative attivate direttamente dalla Giunta regionale;
concedendo contributi a Enti locali, Istituzioni pubbliche o private ed Associazioni che propongano iniziative finalizzate a far conoscere la complessità culturale e linguistica nella quale si riconoscono l’espressione e i segni dell’identità veneta.

Interventi ammissibili

Iniziative attivate direttamente dalla Giunta regionale - La Regione invita a presentare delle proposte progettuali che prevedano una o più delle seguenti attività:

eventi regionali di riflessione, studio e approfondimento sull’identità veneta;
occasioni di approfondimento, studio, ricerca, formazione e perfezionamento sulle materie strettamente legate al tema dell’identità (usi e costumi, armi, musiche, arti, conquiste ed esplorazioni, conoscenza delle specificità dei mestieri e della vita quotidiana del Veneto, ecc.) anche attraverso la promozione di borse di studio e premi per tesi di laurea, in collaborazione con l’Università e Istituti di studio e di ricerca della Regione;
avvio di un progetto di coordinamento degli eventi e rievocazioni storiche anche al fine di armonizzare l’articolazione temporale e per programmarne una comunicazione coordinata a livello regionale;
attività di comunicazione (utilizzando canali mediatici, supporti cartacei, cd, dvd, videocassette) e realizzazione di pubblicazioni, anche con avvio di collane tematiche, di diffusione di studi, ricerche e materiali di ampia diffusione;
altre iniziative che contribuiscano alla divulgazione ed alla conoscenza dell’identità e della storia veneta.

Sulla base delle proposte ricevute la Regione delinea un programma di iniziative da realizzare e identifica i soggetti attuatori e i finanziamenti relativi.

Iniziative promosse da Enti locali, Istituzioni pubbliche o private ed Associazioni - La Regione prevede la concessione di contributi per la realizzazione di iniziative quali:

congressi, seminari, manifestazioni, siti informatici, documentari, mostre, festival, celebrazioni, ricerche e studi finalizzati a far conoscere e valorizzare la cultura locale nel rapporto con la storia e la tradizione che fondano l’identità veneta;
trascrizione e diffusione in fascicoli e CD di partiture musicali di autori veneti per promuovere l’esecuzione da parte di cori, orchestre e bande nel territorio regionale;
realizzazione e stampa di copioni teatrali di autori veneti per promuovere studi e allestimenti nel territorio regionale da parte di gruppi teatrali professionali ed amatoriali;
altre iniziative che contribuiscano alla divulgazione ed alla conoscenza dell’identità e della storia veneta, inclusi progetti di valorizzazione delle tradizioni popolari e religiose diffuse su tutto il territorio regionale.

Il materiale prodotto ad avvenuta realizzazione dei progetti (pubblicazioni, CD, DVD ecc.) è destinato ad incrementare il patrimonio della Mediateca regionale e dovrà contenere l’evidenziazione della partecipazione regionale alla realizzazione dell’iniziativa.

Chi può partecipare

Possono essere identificati quali soggetti attuatori delle iniziative attivate direttamente dalla Giunta regionale enti locali ed istituzioni pubbliche, istituzioni private e associazioni.

Possono presentare domanda di contributi gli enti locali, le istituzioni pubbliche di studio e ricerca, le istituzioni private e le associazioni senza fini di lucro aventi tra le finalità primarie la promozione della cultura con attenzione al patrimonio storico, artistico e di tradizione veneta. I soggetti privati devono essere in possesso di atto costitutivo e statuto redatti in forma pubblica o scrittura privata registrata.

Entità del contributo

Le iniziative direttamente attivate dalla Giunta regionale potranno essere finanziate per la totalità delle spese e il finanziamento regionale verrà erogato nelle seguenti modalità:

nel caso il soggetto attuatore sia un Ente locale o un'Istituzione pubblica: anticipazione fino al 50% del finanziamento regionale + saldo a conclusione del progetto;
nel caso il soggetto attuatore sia un'Istituzione privata o un'Associazione: finanziamento regionale liquidato a conclusione del progetto o su richiesta 50% finanziamento regionale erogato come anticipazione/nel corso del progetto e la restante parte a conclusione.

Per quanto riguarda i contibuti concessi a Enti locali ed Istituzioni pubbliche o private, questi non possono superare il 70% della spesa complessiva dei progetti. Il contributo verrà erogato ai soggetti selezionati, in un’unica soluzione a conclusione del progetto a seguito della presentazione della documentazione di rendicontazione.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Legge Regionale n.3 del 14/01/2003 Art. 22

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si chiarisce che le modalità di presentazione delle proposte progettuali variano a seconda che si intenda richiedere un sostegno diretto da parte della Giunta regionale o che si intenda richiedere un contributo.

Per richiedere il sostegno della Giunta regionale non sono previsti termini temporali e non è prevista una procedura standard. Per presentare una proposta si consiglia di prendere contatto direttamente con l’assessorato alla cultura. Generalmente la Giunta regionale sostiene progettualità consolidate nel tempo o iniziative di una certa complessità.

Per richiedere un contributo invece è necessario inviare proposte progettuali almeno 60 giorni prima della data di inizio dello svolgimento dell’iniziativa per la quale si chiede il contributo e entro il 30/10/2021. La scadenza verrà rinnovata periodicamente contestualmente allo stanziamento di nuovi fondi. Ad oggi i fondi ancora disponibili per la concessione di contributi ammontano a 22.000 Euro.
Le domande di contributi devono essere presentate utilizzando il modulo disponibile sulla pagina dedicata al bando e devono essere obbligatoriamente corredate da:

relazione che illustri finalità e modalità di realizzazione della proposta progettuale;
piano finanziario con indicate le spese e le ipotesi di entrate;
solo per i soggetti privati, copia dell’atto costitutivo e dello statuto vigente redatti in forma pubblica o scrittura privata registrata.

Tenere a mente che ai fini della definizione del contributo saranno prioritariamente valutati, nell’ordine, i seguenti elementi:

contenuto culturale del progetto;
comprovata continuità e serietà nello svolgimento dell'attività da parte dei soggetti richiedenti;
capacità realizzativa dei richiedenti, accertata anche dall'esperienza acquisita nella gestione di altri finanziamenti regionali;
congruità della spesa prevista per la realizzazione dell’attività, tenuto anche conto dell’intero stanziamento previsto dalla Regione;
capacità di attivare risorse economiche esterne per la realizzazione del progetto.

Non sono previsti importi minimi né importi massimi che le domande di contributo devono rispettare.

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