Bando per la concessione di contributi a soggetti del terzo settore per la riqualificazione e il miglioramento dei servizi socio-assistenziali

Scadenza: 28 febbraio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Provincia Autonoma di Trento

Dotazione Complessiva
€ 600.000
Finanziamento Massimo
€8.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Gli interventi sono finanziati a valere sull'Asse 2 “Inclusione sociale e lotta alla povertà”, all’interno della priorità di investimento 9i, obiettivo specifico 9.7, azione 9.7.3 “Rafforzamento delle imprese sociali e delle organizzazioni del terzo settore in termini di efficienza ed efficacia della loro azione”.

Il bando intende creare le condizioni idonee per sostenere un miglioramento qualitativo del terzo settore operante in ambito socioassistenziale presente in provincia di Trento. Una finalità che si realizza offrendo a questi soggetti la possibilità di rafforzare le loro caratteristiche imprenditoriali e le loro capacità di sinergia e di auto sostenibilità necessarie a perseguire con maggiore efficacia ed efficienza i fini pubblici di qualificazione e specializzazione dei servizi offerti e delle risorse umane impegnate nella realizzazione degli interventi.

Le azioni proposte con riferimento devono conseguire il miglioramento della qualità dei servizi offerti dalla rete degli operatori del terzo settore in termini di efficienza e efficacia, nonché la promozione dello sviluppo in chiave innovativa al fine di assicurare risposte più flessibili ed efficaci, anche in relazione ai bisogni sociali emergenti e a risorse finanziarie a favore dei servizi di welfare in contrazione. Le azioni finanziabili devono pertanto concentrarsi sulla presa in carico dei bisogni e necessità di sviluppo di riqualificazione, miglioramento e razionalizzazione dei servizi offerti.

Interventi ammissibili

Con il bando si intende concedere contributi per le spese relative all’acquisizione di servizi di consulenza volti a favorire la riqualificazione e il miglioramento dei servizi in ambito socio-assistenziale nella provincia di Trento.

I servizi di consulenza oggetto di contributo devono essere riferiti a uno o più dei seguenti ambiti:

  • Servizi di innovazione tecnologica: implementazione dei sistemi informativi in essere e/o introduzione di misure di trasformazione tecnologica nelle funzioni di gestione amministrativo-contabile dell'ente;
  • Servizi di innovazione dei processi: analisi dei processi interni all’organizzazione per lo sviluppo di modelli che conducano all'individuazione di strategie organizzative più efficienti ed efficaci per l’erogazione dei servizi;
  • Servizi di progettazione sociale: supporto nell’elaborazione di un modello per la presentazione di proposte progettuali per la partecipazione a bandi, gare, concorsi, richieste di finanziamento europeo, ecc.;
  • Servizi di analisi dello sviluppo organizzativo: analisi e successiva ipotesi di razionalizzazione delle risorse umane, economiche ed organizzative a disposizione;
  • Servizi in ambito giuridico: supporto nella definizione di metodi e strumenti finalizzati alla prevenzione delle responsabilità penali degli enti;
  • Servizi in ambito amministrativo: supporto nella definizione di metodi e strumenti finalizzati alla rendicontazione sociale;
  • Servizi in ambito di comunicazione: supporto nella definizione di metodi e strumenti finalizzati alla comunicazione dei servizi proposti agli utenti.

Sono ammissibili unicamente i costi sostenuti per l’acquisizione dei servizi di consulenza prestati da consulenti esterni. I soggetti fornitori dei servizi possono essere:

  • singoli professionisti con partita IVA;
  • studi professionali associati;
  • società di persone o di capitali.

Il prestatore dei servizi di consulenza agevolabili deve essere in possesso di una specifica qualificazione in relazione all’oggetto della consulenza.

I servizi di consulenza non devono rientrare negli ordinari costi di gestione del soggetto richiedente connessi ad attività regolari, quali la consulenza fiscale, legale e la pubblicità o per conseguire standard imposti dalla legge o da provvedimenti equivalenti.

Chi può partecipare

I soggetti che possono ricevere i contributi oggetto sono:

  • i soggetti privati iscritti nel Registro dei soggetti accreditati per la gestione dei servizi socio-assistenziali di cui all'articolo 10, del d.P.P. 9 aprile 2018, n. 3- 78/Leg.;
  • i soggetti privati iscritti nel Registro di cui sopra, posti in regime transitorio di accreditamento, di cui agli articoli 20 e 21, del d.P.P. 9 aprile 2018, n. 3-78/Leg., al momento di presentazione della domanda.

Ogni soggetto può presentare una sola domanda e solo in forma individuale.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 600.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 8.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80% delle spese ammissibili

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Rispetto dei criteri di eleggibilità delle proposte. Fate molta attenzione ai criteri di ammissibilità stabiliti nel bando (pagina 9 del bando) e accertatevi di esserne in linea dal punto di vista amministrativo, territoriale e finanziario.

Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto, e i Criteri di ammissibilità delle spese e modalità di liquidazione del contributo (pagina 10 del bando).

Non aspettare fino all’ultimo momento per inviare il progetto! È sempre consigliabile inviare la domanda con sufficiente anticipo rispetto alla scadenza per evitare problemi tecnici dell’ultimo minuto (es. congestione del portale web dedicato).

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.