Bando per la concessione di contributi a sostegno delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato ubicate nel territorio di Milano

Scadenza: 30 giugno 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Comune di Milano

Dotazione Complessiva
€ 400.000
Finanziamento Massimo
€3.000
Co-finanziamento
50%
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

Regione Lombardia e Comune di Milano, nell’ambito del progetto “Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana” con il presente avviso intendono sostenere, a seguito della grave crisi determinata dalla emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, la ripartenza delle attività economiche dei servizi ai consumatori e ai cittadini nonché l’avvio di nuove attività ubicate all’interno degli ambiti territoriali delle 9 polarità distrettuali del D.U.C. di Milano: Brera, Buenos Aires, Galleria, Giambellino, Isola, Navigli, Sarpi, Ticinese, XXV Aprile.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

  • avvio di nuove attività del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato all’interno di spazi sfitti o in disuso, anche sfruttando le possibilità di utilizzo temporaneo consentito dalla l.r. 18/2019, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia;
  • rilancio di attività già esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato;
  • adeguamento strutturale, organizzativo e operativo dell’attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori (protezione dei lavoratori, mantenimento delle distanze di sicurezza, pulizia e sanificazione, differenziazione degli orari, ecc.);
  • organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online, come parte accessoria di un’altra attività o come attività autonoma di servizio alle imprese, con preferenza per l’utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale;
  • accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.

Chi può partecipare

Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato con unità locali localizzate all’interno delle 9 polarità distrettuali del DUC di Milano: Brera, Buenos Aires, Galleria, Giambellino, Isola, Navigli, Sarpi, Ticinese, XXV Aprile.

Le imprese devono avere i seguenti requisiti:

  • essere MPMI ai sensi dell’allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014;
  • essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive;
  • disporre di una unità locale collocata all’interno dell’ambito territoriale del Distretto del Commercio che soddisfi almeno una delle seguenti condizioni: o svolgere attività di ristorazione, di somministrazione, di vendita diretta al dettaglio di beni o di servizi (quali acconciatori, estetisti, lavanderie, agenzie di viaggio, ecc.), con vetrina su strada o situata al piano terreno degli edifici; o fornire servizi tecnologici innovativi di logistica, trasporto e consegna a domicilio alle imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato che coprano in tutto o in parte il territorio del Distretto del Commercio;
  • non avere alcuno dei soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia) per il quale sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art. 67 del citato D.Lgs.;
  • con riferimento al regime “De minimis”, non rientrare nel campo di esclusione di cui all'art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013.

Sono ammissibili aspiranti imprenditori nei DUC che soddisfino i seguenti requisiti:

  • non avere cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia);
  • avviare entro il 30 settembre 2021 una attività economica (previa idonea presentazione di SCIA di inizio attività) che soddisfi i requisiti sopra previsti.

I requisiti di ammissibilità devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di contributo. La nuova unità locale ubicata nel D.U.C. deve essere aperta entro il 30 settembre 2021.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 400.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 3.000 Euro

Quota di co-finanziamento: 50% della spesa ammissibile

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Si richiama l'attenzione sui seguenti aspetti: 

Le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità formale saranno finanziate in ordine cronologico di ricezione, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. 

Si fa presente che il contributo verrà erogato in un’unica soluzione entro il 31 dicembre 2021. E’ necessario quindi presentare un prospetto di rendicontazione e relativa documentazione, disponibile sul sito web del Comune di Milano, alla sezione Contributi.

Attenzione! L’aiuto è concesso come agevolazione a fondo perduto e l’importo del contributo non dovrà essere superiore all’importo delle spese in conto capitale (investimenti).

Il budget della spesa può anche essere composto interamente dalle spese in conto capitale.

Si consiglia di leggere attentamente il paragrafo 8 del bando relativo alle spese ammissibili e soglie di ammissibilità.

La modalità di presentazione della domanda sarà esclusivamente per via telematica, accedendo alla piattaforma Elixiform disponibile a questo link. Non sono ammesse altre modalità di presentazione delle domande.

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