Bando per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole

L'obiettivo del bando è sostenere l’attività di produzione agricola, in modo da garantire una integrazione del reddito quale condizione essenziale per il mantenimento nel lungo periodo della attività agricola.

L' operazione prevede un sostegno alla realizzazione nelle aziende agricole di investimenti finalizzati a consentire lo svolgimento di attività complementari a quella di produzione agricola, in modo da garantire una integrazione del reddito quale condizione essenziale per il mantenimento nel lungo periodo della attività agricola, in riferimento ai seguenti ambiti di intervento:

• agriturismo;
• fattorie didattiche;
• trasformazione praticata dalle aziende agricole di propri prodotti agricoli in prodotti finali per alimentazione umana non inclusi nell’Allegato 1 del Trattato di Funzionamento della Unione Europea (TFUE);
• attività di diversificazione di ambito sociale relativamente alle sotto riportate tipologie:
  • inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e di lavoratori svantaggiati, nonché di minori in età lavorativa;
  • prestazioni ed attività sociali e di servizio a supporto delle comunità locali, attraverso l’utilizzo delle risorse riconducibili all’impresa agricola (rientrano in tale categoria, a titolo indicativo, i servizi per l’infanzia – agriasilo – o per soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli);
  •  servizi che affiancano e supportano terapie mediche e riabilitative attraverso l’ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante (un esempio è rappresentato dalla pet-therapy).

Possono partecipare agricoltori o coadiuvanti familiari dell’agricoltore che diversificano la loro attività avviando attività extra agricole.

La domanda di sostegno deve essere presentata dal titolare dell’azienda.

Per “coadiuvante familiare” si intende un soggetto, che non riveste la qualifica di titolare, di imprenditorie, di socio o di contitolare dell'azienda e neppure di lavoratore dipendente, ma che è comunque stabilmente dedito alla attività agricola nella azienda agricola di cui è titolare un famigliare.

Dotazione finanziaria complessiva: 4.942.403,43 Euro

La spesa massima ammissibile per domanda è pari a 150.000 Euro.

La spesa minima ammissibile per la domanda è di 25.000 Euro, ridotta a 15.000 Euro, per le aree di montagna.

Quota di cofinanziamento: 40% della spesa ammissibile

Il cofinanziamento sarà elevato al 50% per:

• i giovani agricoltori;
• le zone montane di cui all'articolo 32 del regolamento (UE) n. 1305 / 2013.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Trattato di Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE)

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.