Scadenza: 15 febbraio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Ministero dello Sviluppo Economico

Dotazione Complessiva
€ 105.000.000
Finanziamento Massimo
€10.000.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il Ministero eroga contributi per la realizzazione di progetti pilota volti allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale, anche mediante la sperimentazione di servizi innovativi a supporto delle imprese, valorizzando modelli gestionali efficienti e pregresse esperienze positive dei soggetti responsabili nell’ambito dei Patti territoriali.

Interventi ammissibili

Ogni progetto pilota deve essere costituito da interventi pubblici e/o interventi imprenditoriali tra loro coerenti e riguardare una, o al massimo due, delle seguenti tematiche:

  • Competitività del sistema produttivo, in relazione alle potenzialità di sviluppo economico dell’area interessata: sviluppo e consolidamento di PMI già esistenti, in particolare promuovendo la digitalizzazione e l’innovazione di processo e di organizzazione ovvero l’offerta di nuovi prodotti e servizi da parte delle singole imprese beneficiarie e favorendo la creazione di filiere produttive e di forme di collaborazione tra imprese;
  • Valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile: valorizzazione dei siti turistici, culturali e storici, in un’ottica di sostenibilità ambientale e di miglioramento dell'accessibilità a tali siti, fisica e virtuale, attraverso il finanziamento di strutture ricettive ecosostenibili, progetti di promozione e comunicazione e progetti volti a favorire la fruizione delle risorse anche attraverso l’utilizzo di tecnologie ICT (es droni, materiale divulgativo, siti web), sistemi di mobilità sostenibile condivisa;
  • Transizione ecologica: trasformazione tecnologica dei prodotti e dei processi finalizzata all’aumento della sostenibilità ambientale, con particolare riferimento ai progetti aventi ad oggetto la riduzione delle emissioni di gas clima-alteranti, il miglioramento dell’efficienza energetica, la riorganizzazione dei processi produttivi in un’ottica di economia circolare (ecodesign, utilizzo di materia prima seconda, recupero dei rifiuti, recupero e risparmio idrico), la riduzione dell’utilizzo della plastica e/o la sua sostituzione con materiali alternativi;
  • Autoimprenditorialità: creazione di imprese anche da parte delle donne e dei giovani inattivi, in relazione alle potenzialità di sviluppo economico dell’area interessata;
  • Riqualificazione delle aree urbane e delle aree interne: progetti di investimento inerenti alla riqualificazione territoriale dell’area di riferimento del Patto territoriale.

Gli interventi pubblici dovranno essere conclusi entro sessanta mesi dall’assegnazione del contributo al soggetto responsabile, mentre quelli imprenditoriali entro quarantotto mesi. 

Interventi imprenditoriali

Secondo le disposizioni contenute nel Capo II del Bando, applicabili agli interventi imprenditoriali, sono ammissibili:

  • progetti di investimento;
  • progetti di avviamento;
  • progetti di innovazione;
  • progetti di investimento nel settore della produzione agricola primaria;
  • progetti di investimento nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli;
  • progetti di investimento nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Inoltre, secondo le disposizioni del Capo III del bando, applicabile agli interventi infrastrutturali, sono agevolabili progetti che prevedono la creazione o l’ammodernamento di infrastrutture pubbliche destinate prevalentemente al bacino dell’utenza locale del Patto territoriale, non idonee ad attirare clienti o investimenti da altri Stati membri.

Chi può partecipare

Attenzione! La domanda deve essere presentata da soggetti responsabili di Patti territoriali ancora operativi, di cui al punto 2.5 della delibera CIPE n. 29 del 21 marzo 1997

Ciascun soggetto responsabile può presentare una sola domanda di assegnazione dei contributi relativa ad un solo progetto pilota. 

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 105.000.000 di Euro

Contributo massimo per progetto: 10.000.000 di Euro

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La domanda di agevolazione contiene, oltre ai contenuti specifici previsti dalla procedura e a un’attestazione in merito alla sussistenza dei requisiti soggettivi di ammissibilità, almeno i seguenti elementi:

  • nome e dimensioni del soggetto richiedente;
  • descrizione del progetto, comprese le date di inizio e fine;
  • ubicazione del progetto;
  • elenco dei costi del progetto;
  • tipologia di agevolazione richiesta e importo del finanziamento pubblico necessario per la realizzazione del progetto.

L’assegnazione dei contributi ai soggetti responsabili avverrà sulla base di una procedura valutativa a graduatoria secondo criteri prestabiliti nel Bando (Allegato 3 - Criteri e punteggi per la selezione dei progetti).

In caso di parità di punteggio, verrà preferita nella graduatoria la domanda che ha ottenuto un punteggio maggiore nell’ambito del criterio di valutazione di cui all'art. 4 comma 1 lettera b) punto 5 del decreto 30 novembre 2020.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.