27 febbraio 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVOLa Regione Puglia spinge sull'internazionalizzazione delle imprese per sostenerle nell'approccio ai mercati esteri e, con il supporto tecnico di Unioncamere Puglia, vara il bonus fiere, un incentivo del tutto nuovo, che agevola in modo diretto le aziende interessate a crescere nel mondo. Un milione e mezzo le risorse messe a disposizione grazie alle quali le micro, piccole e medie imprese potranno partecipare a fiere internazionali ricevendo dalla Regione (sezione Internazionalizzazione) la copertura dei costi con un'agevolazione a fondo perduto fino all'80 per cento delle spese ammissibili.
È il primo intervento regionale pensato per incentivare l’internazionalizzazione delle imprese. Ha una dotazione di 20 milioni di euro e l’obiettivo di aumentare il numero degli esportatori che operano in Puglia. Le imprese potranno realizzare progetti di promozione internazionale che prevedano un insieme articolato di azioni tra cui la partecipazione a fiere internazionali, la ricerca di partner, la gestione di centri comuni di servizi di promozione, logistica ed assistenza ai clienti, l’organizzazione di esposizioni temporanee e presentazioni di prodotti. Sono ammesse ai finanziamenti piccole e medie imprese riunite in reti (almeno tre aziende) che prevedano la figura del “project manager”, cioè un esperto di processi di internazionalizzazione. La procedura di selezione sarà di tipo valutativo a sportello per ordine cronologico, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il bonus fiere si rivolge alle micro, piccole e medie imprese pugliesi attive nei settori del “Manifatturiero”,delle “Costruzioni” e dei “Servizi alle imprese”.
DESCRIZIONELa Regione Puglia spinge sull'internazionalizzazione delle imprese per sostenerle nell'approccio ai mercati esteri e, con il supporto tecnico di Unioncamere Puglia, vara il bonus fiere, un incentivo del tutto nuovo, che agevola in modo diretto le aziende interessate a crescere nel mondo. Un milione e mezzo le risorse messe a disposizione grazie alle quali le micro, piccole e medie imprese potranno partecipare a fiere internazionali ricevendo dalla Regione (sezione Internazionalizzazione) la copertura dei costi con un'agevolazione a fondo perduto fino all'80 per cento delle spese ammissibili.
È il primo intervento regionale pensato per incentivare l’internazionalizzazione delle imprese. Ha una dotazione di 20 milioni di euro e l’obiettivo di aumentare il numero degli esportatori che operano in Puglia. Le imprese potranno realizzare progetti di promozione internazionale che prevedano un insieme articolato di azioni tra cui la partecipazione a fiere internazionali, la ricerca di partner, la gestione di centri comuni di servizi di promozione, logistica ed assistenza ai clienti, l’organizzazione di esposizioni temporanee e presentazioni di prodotti. Sono ammesse ai finanziamenti piccole e medie imprese riunite in reti (almeno tre aziende) che prevedano la figura del “project manager”, cioè un esperto di processi di internazionalizzazione. La procedura di selezione sarà di tipo valutativo a sportello per ordine cronologico, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il bonus fiere si rivolge alle micro, piccole e medie imprese pugliesi attive nei settori del “Manifatturiero”,delle “Costruzioni” e dei “Servizi alle imprese”.
AZIONI FINANZIATESaranno sostenute le spese di affitto, allestimento e manutenzione degli spazi espositivi, i costi di inserimento nel catalogo della fiera, i servizi di hostess e di interpretariato, le spese di spedizione dei materiali promozionali da esporre durante la manifestazione fieristica.
CHI PUO' PARTECIPAREIl bonus fiere si rivolge alle micro, piccole e medie imprese pugliesi attive nei settori del “Manifatturiero”, della “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata”, della “Raccolta trattamento e fornitura di acqua, gestione delle reti fognarie, attività di trattamento dei rifiuti e recupero dei materiali”, delle “Costruzioni” e dei “Servizi alle imprese”.
ENTITA' CONTRIBUTODotazione finanziaria di 1,5 milioni di euro, di cui 1 milione per la copertura di parte dei costi di partecipazione alle Fiere indicate dal bando (in linea con i settori ed i paesi “focus” individuati dal Programma strategico regionale di internazionalizzazione 2016-2018) e 500.000 euro per altre fiere internazionali a scelta delle imprese.
L’agevolazione prevista consiste in un contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili. L’importo massimo concedibile è di 3.000 euro per fiere internazionali in Paesi europei, inclusa l’Italia, e 5mila euro per fiere internazionali in Paesi extra-europei
COME PARTECIPARELa domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il portale https://webtelemaco.infocamere.it, a cominciare dalle ore 8.00 del 20 febbraio 2017 e fino alle ore 24,00 del 27 febbraio 2017.
La procedura di assegnazione del contributo sarà di tipo valutativo con la determinazione di una graduatoria di merito. Ciascuna impresa potrà beneficiare di un numero massimo di due bonus. -
Il bando sarà presentato in tutte le province pugliesi attraverso una serie di incontri che si svolgeranno nelle sedi delle Camere di Commercio dal 16 al 20 gennaio: il 16 a Bari (ore 15,00), il 18 a Taranto (ore 16,30), il 19 a Foggia (ore 15,00) il 20 a Brindisi (ore 9,30) e a Lecce (ore 15,00).
La Regione Puglia (sezione Internazionalizzazione) gestirà l’incentivo avvalendosi del supporto tecnico di Unioncamere Puglia.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTISi consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE15/01/2017_CAD
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