Regione Emilia-Romagna
Il bando si inserisce all’interno degli interventi previsti dalla L.R. 24 giugno 2002, n. 12. L’Avviso è volto alla presentazione di progetti di cooperazione internazionale e intende contribuire a realizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati per ogni territorio, con un criterio premiante per le progettazioni che insisteranno fra gli altri obiettivi:
La domanda di contributo contenente la presentazione del progetto di cooperazione internazionale dovrà insistere su uno dei seguenti territori di intervento elencati nel bando, c.d. “Paesi Prioritari”:
La medesima domanda potrà altresì insistere su un secondo territorio, denominato “Paese secondario” in cui si svolgeranno parte delle attività: in questa seconda ipotesi, il progetto si realizzerà su due territori, uno di questi sarà Il “Paese prevalente”, intendendosi per tale, il territorio in cui si realizzerà almeno il 60% delle attività e l’altro il Paese secondario dove si svolgerà una percentuale minoritaria delle attività.
La domanda di progetto presentata dovrà insistere sugli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati nel bando per ogni territorio di intervento (Cfr. pagg. 11-27 del bando).
Il progetto potrà avere una durata massima di un anno e le attività progettuali previste dovranno essere programmate per il medesimo arco temporale.
Il progetto deve obbligatoriamente comporsi di almeno 3 attività progettuali, di cui 2 obbligatorie attinenti al coordinamento delle attività e alla sensibilizzazione in Emilia-Romagna; l’applicativo della cooperazione internazionale prevede la compilazione quindi di almeno tre attività, nella maniera che segue:
Attenzione! Non è previsto un numero massimo di attività.
Possono partecipare al bando i soggetti della cooperazione internazionale, ossia soggetti appartenenti a una delle seguenti categorie:
I soggetti sopra elencati devono essere iscritti nei relativi registri nazionali ovvero regionali ed avere sede legale ovvero operativa in Regione Emilia-Romagna; debbono essere altresì presenti in maniera attiva nel territorio. La sede operativa formalmente riconosciuta dalla sede legale (attraverso un verbale/atto che lo scrivente Settore potrà richiedere) dovrà essere obbligatoriamente coinvolta nell’ideazione e realizzazione del progetto.
La domanda di contributo dovrà prevedere l’adesione al progetto da parte di un soggetto co-proponente, il quale potrà appartenere ad una delle categorie, di seguito elencate:
La domanda di contributo dovrà prevedere il sostegno al progetto da parte di almeno un Partner locale, necessario per l’attuazione della progettazione nel territorio di intervento; nell’eventualità in cui la progettazione insisterà su due Paesi è necessario altresì il sostegno del partner locale del “Paese secondario”.
Dotazione finanziaria complessiva: 1.400.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 70%
Il contributo richiesto per ogni progetto non potrà essere superiore all’importo massimo stabilito per territorio di intervento.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si consiglia di leggere attentamente le informazioni relative ai paesi ammissibili e alle relative priorità (Cfr. pagg. 11-27 del bando).
Rispetto dei criteri di eleggibilità delle proposte. Nella fase di valutazione ci sono due step: il primo è la valutazione dei criteri di eleggibilità e il secondo è la qualità della proposta. Le statistiche a disposizione ci dicono che il 10% delle proposte non arrivano alla valutazione sulla qualità del progetto perché i criteri di eleggibilità non vengono soddisfatti. Fai, dunque, molta attenzione ai criteri di ammissibilità stabiliti nel bando (Cfr. “Valutazione di ammissibilità”, pag. 34 del bando) e accertatevi di esserne in linea dal punto di vista amministrativo, territoriale e finanziario.
Consulta scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. “Valutazione di merito”, pagg. 34-37 del bando).
Attenzione! Saranno stilate due tipi di graduatorie:
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. “Modalità di erogazione delle risorse finanziarie”, pag. 42 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
Verifica quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Allegato b), “Manuale di gestione e rendicontazione”, pagg. 45 e ss. del bando).
Non aspettare all’ultimo minuto per inviare la tua domanda! Tieni presente, infatti, che in caso di parità di punteggio sia nella Graduatoria Paese che nella Graduatoria Generale si farà riferimento all’ordine di arrivo delle domande;
Hai bisogno di ulteriori informazioni/chiarimenti? Scrivi una mail al seguente indirizzo: CooperazioneInternazionale@Regione.Emilia-Romagna.it
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