Bando per progetti di gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale

Scadenza: 6 dicembre 2016
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Bando scaduto
SCADENZA

6 dicembre 2016

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO

Al fine di incentivare forme di turismo culturale attento alla storia e alla memoria, con Deliberazione della Giunta regionale n. 1974 del 21 ottobre 2016 è stato approvato il Bando per il finanziamento, nell’anno 2017, di progetti finalizzati alla gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale, incluse le relative strutture di servizio nonché le strutture espositive e gli altri beni immobili riferiti alla Prima guerra mondiale che insistono su tali percorsi.

Ai fini del presente Bando si intende per:

a) luoghi della Prima guerra mondiale: i territori della regione Friuli Venezia Giulia interessati dai
combattimenti della Grande guerra o comunque aventi diretta relazione con le operazioni belliche,

ancorché situati nelle retrovie dei fronti;

b) percorso tematico: itinerario attraverso aree contigue, collegate o collegabili, comprendenti
più beni immobili del patrimonio materiale esistente della Prima guerra mondiale che rientrano

nelle seguenti categorie:

1) sentieri militari, mulattiere, strade forestali o altre vie di comunicazione terrestre,
fortificazioni campali, trincee, gallerie, camminamenti, grotte e caverne, punti di

osservazione;

2) cimiteri militari, forti, fortificazioni permanenti, casermaggi, baracche e altri edifici e

manufatti militari, anche di carattere sanitario, edifici storici e luoghi della memoria;

3) musei, pubblici o privati, di carattere tematico o d'interesse locale;

4) cippi, monumenti, stemmi, lapidi, graffiti, iscrizioni e tabernacoli;

c) gestione e valorizzazione:

1) interventi di manutenzione ordinaria, come definiti dalla vigente normativa in materia di
edilizia, destinati al controllo delle condizioni dei percorsi e dei singoli beni che insistono su
di essi e al mantenimento dell’integrità, dell’efficienza funzionale e dell’identità dei
medesimi, nonché della sicurezza della loro fruizione. Tali interventi possono essere attuati
in forma diretta, da parte del soggetto proprietario, oppure in forma indiretta, da parte del
soggetto che ha la disponibilità dei percorsi o dei singoli beni considerati, che possono

rientrare in una delle seguenti categorie:

1.1. beni immobili del patrimonio materiale esistente della Prima guerra mondiale, che
insistono sul percorso tematico considerato, appartenenti alle categorie indicate

alla lettera b);

1.2. strutture di servizio funzionali alla fruizione, da parte dei visitatori, del percorso
tematico considerato o dei singoli beni immobili di cui alla lettera b), come, a titolo

esemplificativo, punti di accesso, strutture di informazione, sosta, ristoro;

1.3. strutture e attrezzature per garantire l’accesso e la fruizione del percorso da parte

delle persone con disabilità;

1.4. arredi e attrezzature funzionali alla fruizione, da parte dei visitatori, del percorso
tematico considerato o dei singoli beni immobili di cui alla lettera b), come, a titolo
esemplificativo, panchine, portabici, cestini, recinzioni e simili, nonché tabelle,

bacheche e altri elementi di segnaletica;

1.5. aree di parcheggio, funzionali al percorso tematico considerato, ancorché esterne

ai luoghi della Prima guerra mondiale;

2) interventi di sostituzione delle strutture e attrezzature, di cui al punto 1.3, nonché degli
arredi e delle attrezzature di cui al punto 1.4, qualora deteriorati e non recuperabili, nonché

interventi di nuova installazione di strutture, attrezzature e arredi dello stesso tipo;

3) eventuali iniziative di comunicazione, promozione e valorizzazione turistico culturale dei
percorsi, complementari rispetto agli interventi di cui ai punti n. 1) e n. 2); tali iniziative
possono consistere sia nella produzione di materiale informativo o divulgativo o di
pubblicazioni da destinare alla diffusione gratuita, o di programmi radiofonici o televisivi
volti a diffondere la conoscenza dei percorsi e dei beni oggetto degli interventi suddetti, sia
nella realizzazione di prodotti multimediali o di percorsi virtuali finalizzati a promuovere

l’attrattività e la fruizione dei percorsi e dei beni stessi;

DESCRIZIONE

Al fine di incentivare forme di turismo culturale attento alla storia e alla memoria, con Deliberazione della Giunta regionale n. 1974 del 21 ottobre 2016 è stato approvato il Bando per il finanziamento, nell’anno 2017, di progetti finalizzati alla gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale, incluse le relative strutture di servizio nonché le strutture espositive e gli altri beni immobili riferiti alla Prima guerra mondiale che insistono su tali percorsi.

Ai fini del presente Bando si intende per:

a) luoghi della Prima guerra mondiale: i territori della regione Friuli Venezia Giulia interessati dai
combattimenti della Grande guerra o comunque aventi diretta relazione con le operazioni belliche,

ancorché situati nelle retrovie dei fronti;

b) percorso tematico: itinerario attraverso aree contigue, collegate o collegabili, comprendenti
più beni immobili del patrimonio materiale esistente della Prima guerra mondiale che rientrano

nelle seguenti categorie:

1) sentieri militari, mulattiere, strade forestali o altre vie di comunicazione terrestre,
fortificazioni campali, trincee, gallerie, camminamenti, grotte e caverne, punti di

osservazione;

2) cimiteri militari, forti, fortificazioni permanenti, casermaggi, baracche e altri edifici e

manufatti militari, anche di carattere sanitario, edifici storici e luoghi della memoria;

3) musei, pubblici o privati, di carattere tematico o d'interesse locale;

4) cippi, monumenti, stemmi, lapidi, graffiti, iscrizioni e tabernacoli;

c) gestione e valorizzazione:

1) interventi di manutenzione ordinaria, come definiti dalla vigente normativa in materia di
edilizia, destinati al controllo delle condizioni dei percorsi e dei singoli beni che insistono su
di essi e al mantenimento dell’integrità, dell’efficienza funzionale e dell’identità dei
medesimi, nonché della sicurezza della loro fruizione. Tali interventi possono essere attuati
in forma diretta, da parte del soggetto proprietario, oppure in forma indiretta, da parte del
soggetto che ha la disponibilità dei percorsi o dei singoli beni considerati, che possono

rientrare in una delle seguenti categorie:

1.1. beni immobili del patrimonio materiale esistente della Prima guerra mondiale, che
insistono sul percorso tematico considerato, appartenenti alle categorie indicate

alla lettera b);

1.2. strutture di servizio funzionali alla fruizione, da parte dei visitatori, del percorso
tematico considerato o dei singoli beni immobili di cui alla lettera b), come, a titolo

esemplificativo, punti di accesso, strutture di informazione, sosta, ristoro;

1.3. strutture e attrezzature per garantire l’accesso e la fruizione del percorso da parte

delle persone con disabilità;

1.4. arredi e attrezzature funzionali alla fruizione, da parte dei visitatori, del percorso
tematico considerato o dei singoli beni immobili di cui alla lettera b), come, a titolo
esemplificativo, panchine, portabici, cestini, recinzioni e simili, nonché tabelle,

bacheche e altri elementi di segnaletica;

1.5. aree di parcheggio, funzionali al percorso tematico considerato, ancorché esterne

ai luoghi della Prima guerra mondiale;

2) interventi di sostituzione delle strutture e attrezzature, di cui al punto 1.3, nonché degli
arredi e delle attrezzature di cui al punto 1.4, qualora deteriorati e non recuperabili, nonché

interventi di nuova installazione di strutture, attrezzature e arredi dello stesso tipo;

3) eventuali iniziative di comunicazione, promozione e valorizzazione turistico culturale dei
percorsi, complementari rispetto agli interventi di cui ai punti n. 1) e n. 2); tali iniziative
possono consistere sia nella produzione di materiale informativo o divulgativo o di
pubblicazioni da destinare alla diffusione gratuita, o di programmi radiofonici o televisivi
volti a diffondere la conoscenza dei percorsi e dei beni oggetto degli interventi suddetti, sia
nella realizzazione di prodotti multimediali o di percorsi virtuali finalizzati a promuovere

l’attrattività e la fruizione dei percorsi e dei beni stessi;

AZIONI FINANZIATE

Sono finanziabili i progetti che presentano tutti i seguenti requisiti di ammissibilità:

a) essere finalizzati alla gestione e valorizzazione di percorsi tematici esistenti;

b) riguardare, alternativamente o cumulativamente:

1) aree e beni situati nei luoghi della Prima guerra mondiale;

2) aree di parcheggio funzionali al percorso tematico considerato, ancorché esterne ai luoghi della

Prima guerra mondiale;

c) prevedere la realizzazione di uno o più degli interventi indicati all’articolo 2, comma 1, lettera c),

punti n. 1) e n. 2) del bando;

d) riguardare aree e beni destinati alla pubblica fruizione;

e) riguardare solo aree e beni rientranti interamente nella disponibilità del soggetto proponente; nel
caso di progetto da realizzare in forma associata, la disponibilità delle aree e beni oggetto degli
interventi deve risultare in capo al partner capofila, almeno per una quota, e a uno o più degli altri
partner, per la restante quota. La disponibilità deve derivare dalla proprietà o da altro diritto reale
ovvero da una concessione o da altro idoneo titolo giuridico che consenta la realizzazione degli
interventi previsti, deve sussistere all’atto della presentazione della domanda di contributo e deve

essere mantenuta ininterrottamente fino all’ultimazione del progetto;

f) prevedere un periodo di realizzazione compreso fra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017;

g) prevedere una richiesta di contributo di importo non inferiore a euro 15.000,00 e non superiore a

euro 40.000,00.

CHI PUO' PARTECIPARE
Possono presentare domanda per l’accesso ai contributi di cui al presente Bando i soggetti che rientrano

in una delle seguenti categorie:

a) enti locali territoriali e altri enti pubblici del Friuli Venezia Giulia;

b) enti privati senza fine di lucro aventi natura di:

1) fondazione, ad esclusione delle fondazioni bancarie;

2) associazione: per le associazioni non riconosciute è necessario che la costituzione risulti da
atto pubblico o da scrittura privata autenticata o da scrittura privata registrata e che sia stata

chiesta l’attribuzione di codice fiscale.

Gli enti di cui sopra possono proporre progetti da realizzare singolarmente o in forma associata,
nell’ambito di un rapporto di partenariato con enti anche appartenenti a categorie diverse da quelle

considerate sopra.

ENTITA' CONTRIBUTO
I contributi sono concessi in misura pari al 100 per cento della spesa ammissibile indicata nel
preventivo di spesa, e oggetto della richiesta di contributo; l’importo del contributo concedibile

non può eccedere il limite di euro 40.000,00.

I progetti sono finanziati sino a esaurimento delle risorse disponibili.

Il contributo di cui al presente Bando è cumulabile con altri contributi pubblici, anche regionali,
eventualmente ottenuti per la realizzazione del medesimo progetto, fino alla concorrenza della

spesa effettivamente sostenuta.

COME PARTECIPARE
La domanda deve essere inviata dalle ore 09.00.00 del giorno 7.11.2016 ed entro e non oltre le
ore 12.00.00 del giorno 6.12.2016, a pena di inammissibilità. La domanda deve inoltre pervenire

all’Amministrazione regionale entro e non oltre le ore 12.00.00 del giorno 7.12.2016

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

07/11/2016_CAD

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