Bando per progetti nel settore delle rotte tematiche sul patrimonio culturale sottomarino (EASME/EMFF/2015/1.2.1.8)

15 marzo 2016

Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAM)

In linea con l’Azione 11 - favorire la diversificazione e l'integrazione di attrattori costiere ed interne, anche attraverso itinerari tematici transnazionali come rotte commerciali culturali, religiose e antiche - della Comunicazione COM (2014) 86, 20.02.2014 del 2014 su" Una Strategia Europea per maggiore crescita e lavoro nel turismo costiero e marittimo” e conformemente al Programma di Lavoro 2015 per l’implementazione del Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAM) sulla base degli obiettivi indicati dal Regolamento EU No 508/2014 del 15 Maggio 2014 sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca di Parlamento e Consiglio, l'Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese, di seguito denominato (EASME), ha pubblicato questo invito a presentare proposte, al fine di concludere accordi di sovvenzione, ognuno valido per un periodo massimo di 18 mesi, per la conduzione di progetti nel settore delle rotte tematiche sul patrimonio culturale sottomarino.

L'obiettivo generale del bando è di promuovere la creazione di rotte turistiche tematiche sul patrimonio culturale sottomarino e la sua preservazione quale modo per promuovere la competitività del settore turistico costiero e marittimo e di promuovere la diversificazione nell'offerta turistica.

Il presente bando intende accordare sovvenzioni a due o tre progetti di ideazione, sviluppo, realizzazione e promozione di un prodotto turistico nel settore delle rotte sul patrimonio culturale sottomarino nei mari europei.

Per "prodotto turistico" si intende una combinazione di diversi aspetti (caratteristiche dei luoghi visitati, modi di trasporto, tipo di sistemazione, attività a destinazione) relativi a specifici centri di interesse quali gli itinerari nella natura, le visite a luoghi di attrazione nell’entroterra e nelle aree rurali, le visite a siti storici e culturali, la visita a particolari città, la pratica di specifici sport, la spiaggia, ecc. Il concetto non è quello di “prodotto” usato nelle statistiche, ma piuttosto quello usato dagli operatori del settore turistico per vendere particolari pacchetti/destinazioni. Per esempio si parla di turismo del patrimonio culturale, ecoturismo, turismo delle città, turismo agreste, turismo della salute, turismo invernale ecc.

Obiettivi specifici del bando sono:

- sostenere l’estensione della stagione turistica, contribuendo a migliorare la competitività delle PMI e alla crescita dell’occupazione,

- favorire le sinergie tra il turismo e le attività legate alla cultura, aumentando il suo impatto sull’economia locale e sulle persone,

- promuovere la cooperazione transnazionale tra i diversi attori che operano lungo la catena del valore del turismo relativo al patrimonio culturale subacqueo,

- incoraggiare la diversificazione dell’offerta europea di prodotti e servizi sostenibili di turismo culturale,

- rafforzare la diffusione sul mercato e la visibilità di un’offerta turistica europea allettante e sostenibile relativa al patrimonio culturale subacqueo transnazionale,

- valorizzare meglio il patrimonio naturale e culturale subacqueo europeo e il suo potenziale per l’ulteriore sviluppo del settore turistico;

- migliorare la tutela e la promozione del patrimonio culturale subacqueo<,br />
- incoraggiare la promozione al pubblico di itinerari del patrimonio culturale subacqueo.

In linea con l’Azione 11 - favorire la diversificazione e l'integrazione di attrattori costiere ed interne, anche attraverso itinerari tematici transnazionali come rotte commerciali culturali, religiose e antiche - della Comunicazione COM (2014) 86, 20.02.2014 del 2014 su" Una Strategia Europea per maggiore crescita e lavoro nel turismo costiero e marittimo” e conformemente al Programma di Lavoro 2015 per l’implementazione del Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAM) sulla base degli obiettivi indicati dal Regolamento EU No 508/2014 del 15 Maggio 2014 sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca di Parlamento e Consiglio, l'Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese, di seguito denominato (EASME), ha pubblicato questo invito a presentare proposte, al fine di concludere accordi di sovvenzione, ognuno valido per un periodo massimo di 18 mesi, per la conduzione di progetti nel settore delle rotte tematiche sul patrimonio culturale sottomarino.

L'obiettivo generale del bando è di promuovere la creazione di rotte turistiche tematiche sul patrimonio culturale sottomarino e la sua preservazione quale modo per promuovere la competitività del settore turistico costiero e marittimo e di promuovere la diversificazione nell'offerta turistica.

Il presente bando intende accordare sovvenzioni a due o tre progetti di ideazione, sviluppo, realizzazione e promozione di un prodotto turistico nel settore delle rotte sul patrimonio culturale sottomarino nei mari europei.

I progetti dovranno realizzare le seguenti attività e raggiungere almeno i seguenti risultati quali diretta ed immediata conseguenza della realizzazione del progetto:

- elaborare un prodotto ideato per le rotte del patrimonio culturale sottomarino;

- sviluppare e testare strategie di lungo periodo per l’autosostenibilità dei prodotti di turismo sul patrimonio culturale sottomarino, che includano anche le strategie di marketing e comunicazione dei prodotti turistici;

- creare un meccanismo volto ad incoraggiare una migliore cooperazione tra i differenti attori della catena del valore turistica;

- creare indicatori specifici e misurabili per valutare e monitorare i risultati dei prodotti e l’impatto dei flussi turistici.

Le rotte tematiche dovranno essere un prodotto turistico di nuovo sviluppo.

Le proposte potranno basarsi sul patrimonio culturale sottomarino che si trova in fondo al mare (ad esempio attività subacquee e altri sport acquatici) o su terra (ad esempio museo dove il patrimonio culturale sottomarino sia presentato e spiegato al pubblico). Devono inoltre essere rappresentativi di valori europei comuni ad almeno 2 Stati e illustrare la storia, la memoria o il patrimonio europeo e contribuire all’interpretazione dell’Europa attuale.

Per essere ammissibile una proposta progettuale deve prevedere l’ideazione e lo sviluppo di un prodotto turistico come sopra descritto, attraverso l’esecuzione di un test pilota per convalidarlo e deve comprendere la misurazione dei risultati di tale test per raccogliere le lezioni apprese.

Per “sviluppo del prodotto” si fa riferimento a tutte le attività collegate a fornire un insieme di servizi turistici necessari a rispondere ai bisogni dei turisti, escluso il lancio del prodotto sul mercato.

Attività finanziabili (elenco non esaustivo):

1. ideazione e sviluppo di un prodotto transnazionale sul patrimonio culturale sottomarino;

2. avvio di un test pilota per validare il concetto di prodotto transnazionale sul patrimonio culturale sottomarino;

3. misurare e valutare i risultati del test e mettere insieme le lezioni apprese.

Ulteriori attività possibili: analisi di mercato, indagini, studi, piattaforme di discussione, workshops, seminari, attività i networking, ecc.

La durata massima prevista dei progetti è di 18 mesi; le attività dovrebbero cominciare indicativamente verso agosto 2016.

Enti pubblici o privati, costituiti legalmente in uno Stato membro o in uno Stato terzo inserito in una strategia per bacino marittimo o macro-regionale, operanti nel settore turismo, affari marittimi o altri campi d’interesse per cui la rilevanza della proposta sia debitamente motivata.

Ad esempio:

- autorità pubbliche governative e loro reti/associazioni a livello europeo, internazionale, nazionale, regionale e locale o altre organizzazioni che agiscono per conto di un’autorità pubblica governativa,
- istituzioni di formazione o istruzione comprese le università, i centri di ricerca,
- musei, in particolare musei marittimi e oceanografici,
- camere del commercio, dell’industria e artigianato o organismi analoghi e loro associazioni ombrello,
- organizzazioni di gestione delle destinazioni e loro reti/associazioni,
- agenzie di viaggio e tour operator e loro associazioni,
- organizzazioni no-profit (private o pubbliche), ONG, organizzazioni della società civile, fondazioni, think-tank, reti o federazioni di enti pubblici o privati, la cui attività principale riguardi il turismo, lo sviluppo regionale o qualsiasi altro campo legato al tema della proposta,
- organizzazioni/associazioni internazionali, europee e nazionali attive nel campo del turismo culturale e settori collegati,
- federazioni e associazioni che operano in partnership su certo numero di paesi, con un provato raggio d’azione transfrontaliero nei settori del turismo, della cultura, degli affari marittimi o dello sport, - piccole e medie imprese (PMI) attive nel settore del turismo;
- organizzazioni nazionali, regionali, locali per il turismo, agenzie pubbliche e private con attività relative alla promozione turistica, ecc.

Proponente e partner possono avere sede nell’UE o in Paesi terzi che partecipano a strategie macro-regionali europee o a strategie europee di bacino marittimo. Il consorzio dovrà prevedere almeno 3 entità, di cui una almeno dovrà essere una PMI e un'altra un ente pubblico.

Il budget disponibile per questo bando è di 195.000 euro per ogni progetto. Questo budget potrebbe essere incrementato del 20% in caso di circostanze eccezionali.

Il contributo comunitario può coprire fino all’80% delle spese ammissibili

Il proponente deve operare nel contesto di un partenariato transnazionale costituito da almeno 3 diversi attori di almeno 2 Stati diversi (almeno uno UE). Tra i membri del partenariato ci devono essere almeno una PMI attiva nel settore del turismo e almeno una entità pubblica (amministrazioni nazionali, regionali e locali, istituti di ricerca e Università) attiva nel settore del turismo, degli affari marittimi, dello sviluppo regionale etc. Se il partenariato non comprende un’autorità pubblica (a livello nazionale o regionale) che si occupa di turismo, i proponenti devono comprendere una lettera di tale tipo di organismo a supporto dell’idea progettuale e delle attività previste.

- 28 Stati membri dell'UE ( Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

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Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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