Regione Marche
L’intervento della Ristrutturazione e riconversione dei vigneti è finalizzata ad aumentare la competitività dei produttori di vino, a favorire la riqualificazione delle produzioni, orientandole alla produzione di vini a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e a Indicazione Geografica Protetta (IGP) delle Marche, e ad incentivare la meccanizzazione degli impianti al fine di ridurre i costi di produzione.
Nella Regione Marche l’intervento prevede le seguenti attività:
Sono ammissibili le seguenti attività:
Le attività di cui alle lettere a) e b) si realizzano attraverso le seguenti azioni:
Per maggiori dettagli sulle attività ammissibili si consiglia di leggere scrupolosamente le sezioni del bando dedicate, in quanto riportano un elenco approfondito degli interventi possibili e delle informazioni specifiche per la loro attuazione (Cfr. pagg. 12-15 del bando).
L’intervento si applica sull’intero territorio della Regione Marche.
Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli, singoli o associati, che conducono vigneti impiantati con varietà di uve da vino o che detengono autorizzazioni al reimpianto di vigneti valide.
Possono beneficiare dell'aiuto anche coloro i quali, al momento della presentazione della domanda di sostegno, non detengano ancora autorizzazioni al reimpianto di vigneti, purché si trovino in almeno una delle seguenti condizioni:
I richiedenti devono, inoltre, rispettare i requisiti di ammissibilità richiamati a pagina 8 e 9 del bando.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.500.000 Euro, di cui è riservata:
Quota di cofinanziamento: 50%
Il sostegno alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti può essere erogato soltanto nelle seguenti forme:
La compensazione finanziaria di cui alla lettera a) è fissata in 2.000 euro/ettaro in caso di estirpazione e reimpianto e in 1.000 euro/ettaro in caso di sovrainnesto ed è erogata per una sola annualità e in un’unica soluzione
Il contributo ai costi di ristrutturazione e riconversione vigneti di cui alla lettera b) viene erogato sulla base dei costi effettivamente sostenuti nel limite dei livelli di sostegno massimi riportati nella Tabella 2 a pagina 19 del bando.
Per ogni dettaglio inerente ai massimali di contributo per ciascun tipo di attività ammissibile si veda il paragrafo 5.4 del bando.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. pagg. 16-18 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti sono considerati maggiormente prioritari ai fini della selezione (Cfr. par. 5.5, pagg. 20-22 del bando).
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