Regione Emilia-Romagna
Con il bando la Regione Emilia-Romagna intende promuovere l’attivazione di processi di rigenerazione urbana, ambientale e sociale, in particolare mediante il sostegno finanziario di interventi volti al recupero ed al riuso di immobili di proprietà pubblica, o da destinare a uso pubblico, attraverso la loro riattivazione funzionale ed il loro recupero architettonico, al fine di generare effetti positivi e diffusi di qualificazione dell’ambiente urbano, di coinvolgimento attivo delle comunità locali e di rafforzamento della coesione sociale, nonché di miglioramento delle prestazioni ecologico ambientali del contesto interessato dall’intervento.
Il bando si divide in due le linee di intervento possibili:
La durata complessiva degli interventi è fissata nelle seguenti tempistiche:
I soggetti che possono partecipare al bando sono i Comuni della Regione Emilia-Romagna con popolazione inferiore a 60.000 abitanti alla data del 01/01/2021.
Possono partecipare le Unioni di Comuni, candidando una proposta localizzata nel territorio di uno dei Comuni facenti parte dell’Unione, la cui popolazione risulti inferiore a 60.000 abitanti alla data del 01/01/2021. La proposta presentata come Unione esclude la possibilità di presentare ulteriori proposte da parte dei Comuni costituenti l’Unione stessa.
Può essere presentata una sola domanda da parte di ciascun Comune o Unione di Comuni.
Dotazione finanziaria complessiva: 27.000.000 di Euro
Contributo massimo per progetto:
Quota di cofinanziamento:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
N.B: Gli immobili devono essere concessi in disponibilità al soggetto partecipante attraverso appositi atti, adeguatamente documentati, per un periodo non inferiore a n. 20 anni. Tale limite è ridotto a n. 5 anni per proposte riguardanti la Linea A.
Sono previste alcune premialità: 10% del contributo (fino ad un massimo di 60.000 Euro) per gli interventi che prevedono protocolli di certificazione energetico-ambientale; 5% del contributo (fino a massimo di 30.000 Euro) per interventi frutto di concorsi di progettazione e/o di percorsi partecipativi e di co-progettazione.
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali già dalle primissime fasi della progettazione. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede chance di aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura assicurati di curare più nel dettaglio gli aspetti considerati prioritari dal valutatore (vedi pag. 6 del bando).
Rimani aggiornato! Una volta deciso di partecipare al bando, consultare regolarmente la pagina ufficiale del bando, dove saranno pubblicati aggiornamenti e informazioni supplementari riguardanti l’invito.
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