Bando ristretto per le autorità pubbliche sulla prevenzione e lotta al razzismo, xenofobia e altre forme di intolleranza, e in particolare i crimini dettati dall’odio e l’incitamento all’odio

Le autorità pubbliche hanno la responsabilità primaria di garantire una risposta adeguata al razzismo, alla xenofobia e ad altre forme di intolleranza progettando e implementando leggi, politiche, strumenti e pratiche per prevenire, contrastare e, laddove pertinente, sanzionare le loro manifestazioni, in particolare i reati di odio e odio discorso e garantire giustizia, protezione e sostegno alle vittime.

Questa responsabilità riguarda in primo luogo le autorità preposte all'applicazione della legge e alla giustizia penale, tra cui la polizia, le autorità di perseguimento penale e i tribunali. Altre autorità pubbliche, comprese quelle che si occupano di uguaglianza, non discriminazione, istruzione, salute o assistenza sociale, hanno anche un ruolo da svolgere per contribuire a rendere le risposte complete ed efficaci.

In questo contesto, il presente bando è volto a sostenere progetti delle autorità pubbliche degli Stati membri, a livello nazionale, regionale o locale, volti a prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza, in particolare migliorando le risposte delle autorità pubbliche ai crimini dettati dall’odio e l’incitamento all’odio:

- progettando e attuando azioni politiche, piani d'azione e strategie a livello nazionale, regionale o locale per prevenire e combattere efficacemente il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza;

- sviluppando strumenti e pratiche per le autorità pubbliche al fine di ottenere una migliore attuazione sulla base della legislazione nazionale pertinente, in particolare assicurando l'identificazione, l'investigazione, il perseguimento e la sanzione dell'incitamento all'odio e dei crimini dettati dall'odio, e per far valere i diritti e garantire un equo e adeguato trattamento delle vittime;

- migliorarndo la registrazione e la raccolta di dati sui crimini dettati dall'odio a livello nazionale, regionale o locale.

I progetti che contribuiscono alla corretta e piena attuazione della legislazione nazionale che recepisce la Decisione quadro 2008/913 / GAI sulla lotta al razzismo e alla xenofobia mediante il diritto penale sono di particolare interesse.

Le autorità pubbliche possono decidere di indirizzare i progetti per affrontare le specificità di particolari forme di intolleranza, come l'antisemitismo, l'odio anti-musulmano, l'omofobia e la transfobia, l'antigitismo, la xenofobia e l'odio contro i migranti, l'afrofobia, i crimini d'odio contro le persone con disabilità.

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] In relazione alle priorità sopra menzionate, l'invito finanzia progetti di autorità pubbliche degli Stati membri incentrati su una o più delle seguenti attività:

- ottenere un migliore coordinamento e una cooperazione rafforzata tra le autorità pubbliche e altri attori chiave, anche attraverso la progettazione e l'attuazione di azioni politiche mirate, piani d'azione e strategie e / o protocolli e pratiche di cooperazione o la creazione e il funzionamento di organismi o entità di coordinamento che coinvolgono autorità pubbliche nazionali e / o regionali e / o locali, organizzazioni della società civile, comunità mirate;

- sviluppare la capacità delle autorità pubbliche, in particolare delle autorità di contrasto e di giustizia penale, di essere in grado di indagare, perseguire e giudicare adeguatamente i reati di odio e di incitamento all'odio e di interagire adeguatamente con le vittime e garantire il rispetto dei loro diritti attraverso attività di formazione, tenendo tiene conto dei principi guida fondamentali sulla formazione alla criminalità fondata sull'odio per le autorità di contrasto e di giustizia penale elaborate dal gruppo ad alto livello dell'UE sulla lotta contro il razzismo, la xenofobia e altre forme di intolleranza;

- sviluppare e istituire strumenti e pratiche a livello nazionale, regionale o locale per garantire sostegno e protezione alle vittime di reati di odio e incitamento all'odio, anche attraverso lo sviluppo e il rafforzamento dei servizi di assistenza alle vittime, l'istituzione di protocolli di protezione, iniziative volte a affrontare il problema delle sottorapporti e delle iniziative volte a creare fiducia tra comunità e autorità pubbliche, tenendo conto dei principi guida fondamentali sull'accesso alla giustizia delle vittime di reati d'odio, sostegno e protezione sviluppati dal Gruppo ad alto livello dell'UE sulla lotta al razzismo, alla xenofobia e altri forme di intolleranza;

- creare un solido sistema per la registrazione e la raccolta di dati efficaci sui reati di odio a livello nazionale, regionale o locale, basandosi sui lavori del gruppo ad alto livello dell'UE sulla lotta al razzismo, alla xenofobia e ad altre forme di intolleranza e in particolare i principi guida fondamentali migliorare la registrazione dei reati di odio da parte delle autorità di contrasto.

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] I candidati capofila devono essere autorità pubbliche di uno dei paesi partecipanti al programma; i co-candidati (partner) devono essere enti pubblici o organizzazioni private debitamente costituite in uno dei paesi partecipanti al programma o organizzazioni internazionali.

La candidatura deve coinvolgere almeno due organizzazioni.

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Dotazione finanziaria: 1.500.000 euro

Il contributo europeo potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta per il progetto non potrà essere inferiore a 75.000 euro.

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]- Stati membri dell'UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

- Islanda e Liechtenstein

- PTOM: Paesi e territori d’oltremare dell’UE

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Linee guida
Programma di Lavoro 2018

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.