Interventi ammissibili
I progetti dovranno realizzarsi nell’ambito territoriale delle province di Padova e Rovigo e rientrare in una delle seguenti tipologie:
- Realizzazione di nuovi ambienti per l’apprendimento funzionali all’adozione di approcci didattici innovativi
Interventi ammessi:
Progetti in cui l’approccio didattico innovativo si traduce nel ripensare gli spazi dell’apprendimento secondo il modello 1+41 (1 rappresenta l’ambiente di approfondimento polifunzionale del gruppo classe e 4 sono gli spazi complementari non più subordinati agli ambienti della didattica quotidiana):
- spazio di gruppo: ambiente polifunzionale a spazi flessibili che rappresenta l’evoluzione dell’aula tradizionale in uno spazio che consenta il lavoro individuale e di gruppo;
- spazio di esplorazione: luogo in cui gli studenti sviluppano competenze per risolvere problemi, osservano fenomeni con strumenti dedicati, applicano strategie di intervento, si abituano a descrivere gli esiti delle loro sperimentazioni;
- spazio individuale: ambiente in cui lo studente organizza autonomamente le proprie attività, riordina le idee utilizzando le diverse dotazioni tecnologiche messe a disposizione;
- spazio comunitario: luogo di incontro della comunità scolastica per la condivisione di temi che coinvolgono gli studenti, il personale della scuola e le famiglie. È il luogo della condivisione e dello scambio reciproco;
- spazio informale: luogo che gli studenti e gli insegnanti possono vivere durante le pause di lezione per dialogare, riflettere, leggere, ascoltare musica
- Realizzazione o aggiornamento di laboratori per l’apprendimento di professioni;
Interventi ammessi:
Progetti in cui l’approccio didattico innovativo si traduce in:
- realizzazione di nuovi laboratori professionali;
- aggiornamento di laboratori professionali attraverso l’acquisto di nuove attrezzature da integrare alle dotazioni già presenti;
- acquisto di attrezzature digitali a supporto delle attività di laboratorio;
- adattamenti edilizi funzionali alla realizzazione del progetto (max. 10% dell’importo complessivo del progetto) quali ad esempio: piccoli interventi infrastrutturali, adeguamento dell’impianto elettrico o di cablaggio, sistemi oscuranti ecc.
- attivazione di accordi con una o più aziende del territorio volti a regolamentare un periodo di esperienza pratica per gli studenti dell’istituto, in linea con le attività che verranno svolte attraverso tali laboratori.
- Realizzazione o aggiornamento di laboratori per l’apprendimento delle materie curricolari (lingue, matematica, scienze ecc).
Interventi ammessi:
Progetti in cui l’approccio didattico innovativo si traduce in:
- realizzazione di nuovi laboratori per lo sviluppo delle competenze curricolari;
- aggiornamento di laboratori per lo sviluppo delle competenze curricolari attraverso l’acquisto di nuove attrezzature da integrare alle dotazioni già presenti;
- acquisto di arredi funzionali alle attività di laboratorio (es. tavoli attrezzati con programmi di elaborazione e rappresentazioni dati, interfacciabili con le attrezzature online);
- acquisto di attrezzature digitali (dispositivi hardware e software) a supporto delle attività di laboratorio;
- piccoli adattamenti edilizi funzionali alla realizzazione del progetto (max. 5% dell’importo complessivo del progetto) quali ad esempio: piccoli interventi infrastrutturali, adeguamento dell’impianto elettrico o di cablaggio, sistemi oscuranti ecc.
Chi può partecipare
Possono partecipare le scuole di secondo grado statali e paritarie, delle province di Padova e Rovigo.
Attenzione! Per i punti a) e c) la partecipazione è riservata a:
- Istituti tecnici
- Istituti professionali
- Licei
Per il punto b) la partecipazione è riservata a:
- Istituti tecnici
- Istituti professionali
- Licei artistici
Sono escluse dalla partecipazione al bando: Scuole dell’infanzia, Scuole primarie, Scuole secondarie di primo grado, enti con fini di lucro
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