Scadenza: 26 aprile 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000
Finanziamento Massimo
€100.000
Finanziamento Minimo
€30.000
Co-finanziamento
70%
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Bando scaduto

Finalità

Il patrimonio culturale e naturale dell’Umbria è il risultato della sedimentazione di espressioni culturali e creative, appartenenti ad epoche diverse, ed oggi include siti monumentali, archeologici e naturali, musei, edifici storici, opere d’arte, letterarie e musicali, centri storici, teatri e luoghi della creatività contemporanea. Tale variegato patrimonio viene quotidianamente fruito da cittadini e turisti, contribuendo ad arricchire la vita dei singoli ed il capitale sociale e culturale della comunità regionale.

La valorizzazione degli attrattori culturali e naturali della regione può essere un’importante risorsa per la crescita economica, la diversificazione della base produttiva regionale e la coesione sociale del territorio. Può rispondere alle esigenze di intraprendere nuove forme di impresa che vedano protagoniste le nuove generazioni, in una dimensione dove è ancora prevalente lo spazio dell’associazionismo, del volontariato e del terzo settore.

Il Bando intende perseguire:

a) una migliore valorizzazione degli attrattori culturali e naturali dell’Umbria attraverso l’offerta di prodotti e servizi innovativi per la loro fruizione culturale e turistica;

b) un sostegno alle imprese operanti nei settori della cultura e della creatività, favorendone la creazione, il consolidamento e l’individuazione di nuove direttrici di sviluppo, supportando investimenti in strutture e capitale umano, con l’obiettivo dello sfruttamento economico di idee, prodotti e servizi rivolti a una migliore valorizzazione degli attrattori culturali e naturali dell’Umbria;

c) processi di integrazione tra imprese appartenenti anche a diverse filiere della cultura e della creatività volti a favorire collaborazioni nelle diverse fasi di progettazione e realizzazione del prodotto/servizio, così da rafforzare la competitività degli operatori coinvolti.

Interventi ammissibili

Il bando finanzia progetti che propongano prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali, localizzati nel territorio dell’Umbria, e realizzati da imprese, altri soggetti che agiscono in regime d’impresa e liberi professionisti, in forma singola o associata, operanti nel settore culturale e creativo, con sede legale o unità locale operativa nel territorio umbro.

Attenzione: è condizione necessaria che i progetti realizzino il coinvolgimento dei soggetti aventi titolo di proprietà o di uso degli attrattori di riferimento, sia nella fase di progettazione che di realizzazione degli interventi. Il coinvolgimento dovrà essere adeguatamente formalizzato nella forma di accordi tra le parti, sia che riguardi attrattori compresi nell’Allegato 10 sia altri attrattori della regione.

Pur non essendo soggetta a limitazione l’individuazione delle modalità di realizzazione dell’intervento, anche con riferimento a procedure innovative di realizzazione (sia tecniche sia di contenuto), con DGR n. 1257/2020 sono stati individuati settori preferenziali di operatività: tecniche e allestimenti per l’arte e per lo spettacolo dal vivo;

  • audio/foto/video produzioni;
  • conservazione, restauro e diagnostica dei beni culturali;
  • tecnologie applicate ai beni culturali; videogames e software;
  • riproduzioni di beni culturali e produzione di oggetti per il merchandising museale.

Definizioni

Si intendono imprese culturali e creative quelle che hanno per oggetto sociale, in via prevalente o esclusiva, l'ideazione, la creazione, la produzione, lo sviluppo, la diffusione, la conservazione, la ricerca e la valorizzazione o la gestione di prodotti culturali, intesi quali beni, servizi e opere dell'ingegno inerenti alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, alle arti applicate, allo spettacolo dal vivo, alla cinematografia e all'audiovisivo, agli archivi, alle biblioteche e ai musei nonché al patrimonio culturale e ai processi di innovazione ad esso collegati.

Si intendono per attrattori culturali i beni culturali come definiti all’art. 10 e gli istituti e i luoghi della cultura definiti all’art. 101 del D. Lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”.

 

Chi può partecipare

Possono presentare domanda di contributo:

a. le micro, piccole e medie imprese, costituite o da costituire e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 6 “Requisiti dei beneficiari (cfr. testo del bando)

b. i soggetti che agiscono in regime d’impresa, costituiti o da costituire - in possesso dei requisiti di cui all’articolo 6 “Requisiti dei beneficiari”; (cfr. testo del bando)

Ogni operatore economico potrà presentare una sola domanda di contributo.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro

L’intensità di aiuto è pari al 70% delle spese ammissibili del progetto finanziabile.

Il valore di spesa per progetto sarà compreso tra 30.000 Euro (valore minimo) e 100.000 Euro (valore massimo), nel rispetto, comunque, del limite massimo di contributo concedibile ai sensi del Regolamento (UE) “sugli aiuti “de minimis”.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

È necessario leggere attentamente quanto indicato al Art. 6 - Requisiti dei beneficiari) (pag. 4).

liberi professionisti sono stati espressamente equiparati alle micro piccole e medie imprese esercenti attività economica ai fini dell’accesso ai bandi a valere sui Programmi FSE e FESR, e devono essere in possesso dei seguenti requisiti obbligatori:

  1. domicilio fiscale in Umbria;
  2. svolgere una attività economica corrispondente ad uno dei Codici ATECO ricompresi tra quelli indicati all’Allegato2).

Attenzione: per questo bando vige il divieto di cumulo: le agevolazioni previste non sono cumulabili neppure parzialmente con altri aiuti pubblici concessi per le medesime spese ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Ai fini della compilazione ed invio della domanda di ammissione alle agevolazioni l’impresa/ il promotore dovrà disporre:

  • dell’accreditamento a SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale;

oppure:

  • effettuare la registrazione a FED-Umbria collegandosi all’indirizzo http://identity.pa.umbria.it e attivare la funzione "Registrazione Nuovo Utente", seguendo le istruzioni ivi riportate. Completata la registrazione il sistema invia all'indirizzo di posta elettronica indicato in fase di immissione dei propri dati personali una password temporanea da modificare al primo accesso al sistema.
  • di una marca da bollo da € 16,00;
  • di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, valido e funzionante;
  • del certificato di firma digitale del legale rappresentante o del promotore, in corso di validità.

Per ricevere informazioni dettagliate:

Responsabile procedimento: PINNA ANTONELLA

Telefono : 0755045405

Fax : 0755045568

Email : apinna@regione.umbria.it

Responsabile Istruttoria: PASSERINI RITA

Telefono : 0755045433

Fax : 0755045565

Email : rpasserini@regione.umbria.it

PEC : direzionerisorse@postacert.umbria.it

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