Fondazione Tim
La Fondazione Tim chiama a raccolta i ricercatori italiani per trovare una soluzione al problema dei rifiuti da dispositivi di protezione per la pandemia Covid-19.
Nello specifico, il bando è finalizzato a promuovere progetti sperimentali e innovativi volti a individuare tecnologie e processi di lavorazione e trasformazione dal riciclo delle mascherine di ogni tipo e di altri dispositivi di protezione usati durante la pandemia, al fine di contribuire positivamente alla tutela ambientale.
Sono considerati ammissibili per i contributi gli interventi che individuino soluzioni per smaltire i suddetti dispositivi anti-Covid, costituiti prevalentemente da polipropilene, in modo da evitarne la dispersione e recuperare materiale plastico importante.
Nell’ideazione e implementazione dell’intervento dovranno essere considerate le tecnologie più innovative, quali ad esempio:
La durata massima dei progetti è di 12 mesi.
È bene tener presente che le proposte dovranno essere caratterizzate da elevata replicabilità e dalla possibilità di trasferimento dei risultati all’industria.
Possono partecipare i Soggetti Pubblici e Privati senza scopo di lucro, nello specifico:
I soggetti richiedenti possono partecipare in forma singola o associata.
Ogni soggetto potrà presentare al massimo una richiesta di contributo, sia esso partecipante in qualità di ente capofila che come ente partner.
L’ente proponente potrà avvalersi di prestazioni terze per la realizzazione del progetto che non dovranno superare la percentuale del 49%.
Dotazione finanziaria complessiva: 300.000 Euro
Intensità del contributo: fino all'80% della spesa totale
Attenzione! Il cofinanziamento richiesto obbligatoriamente per ogni progetto dovrà essere pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto e potrà essere reso disponibile dallo stesso ente richiedente o da altri soggetti finanziatori.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. pag. 5 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. pagg. 5-6 del bando).
Consigliamo di prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. pag. 6 del bando).
È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore ai recapiti di seguito indicati, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato:
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