Bando Vivomeglio 2020

Scadenza: 31 luglio 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione CRT

Bando scaduto

Finalità

La centralità della persona affetta da disabilità nella definizione del proprio progetto esistenziale è una priorità fortemente sentita dall’attuale sistema di welfare, che riconosce la necessità di preservare la dignità della persona, tutelare la sua uguaglianza e rispettare il diritto a condurre una vita più autonoma possibile contrastando lo stereotipo della disabilità come mera fonte di bisogno.

Il presente bando rinnova il proprio impegno sul tema dello sviluppo, della qualificazione e dell’innovazione di iniziative finalizzate a migliorare la qualità della vita e il benessere della persona disabile intesa come soggetto che collabora, partecipa, sceglie il proprio progetto esistenziale.
Nello specifico, il bando la Fondazione CRT intende sostenere progetti che propongano soluzioni nuove, efficaci e sostenibili per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo delle autonomie e delle abilità personali, la valorizzazione delle capacità residue di persone affette da disabilità in tutti gli ambiti in cui si articola la vita quotidiana.

Al fine di supportare le organizzazioni nella costruzione di interventi che abbiano un impatto positivo nella fase 2 di post-emergenza COVID-19, il bando Vivomeglio per la realizzazione dei progetti presentati accoglie favorevolmente la proposta di modalità innovative che contemplino anche la centralità strategica del settore digitale.

Interventi ammissibili

Ogni ente proponente ha la facoltà di presentare una sola richiesta all’interno del bando nell’anno solare 2020.

I progetti presentati all’interno del bando potranno riguardare i seguenti ambiti di intervento:

Dopodinoi: vi rientrano programmi di avvicinamento all’autonomia abitativa e di preparazione alla vita indipendente orientati al “dopo di noi”

Tempo libero: vi rientrano programmi ludico-ricreativi e momenti strutturati di aggregazione sociale in un’ottica di empowerment e di potenziamento delle capacità espressive e/o di integrazione delle persone disabili

Servizi: vi rientrano gli interventi a supporto della persona disabile e della sua famiglia (informazione, ascolto, sostegno psicologico, orientamento, accompagnamento domiciliare, riabilitazione, inclusione scolastica, cultura accessibile)

Lavoro: vi rientrano percorsi propedeutici o finalizzati all’inserimento lavorativo delle persone disabili

Formazione: vi rientrano interventi di formazione e sensibilizzazione sul tema “disabilità” dedicati alle famiglie, agli operatori, ai volontari, alle figure educative che a vario titolo si relazionano con le persone disabili.

Il progetto dovrà avere una durata massima di 12 mesi.
Il progetto potrà iniziare a partire dalla data di chiusura della domanda di contributo. In ogni caso, la data di inizio del progetto – a decorrere dalla quale saranno conteggiati i 12 mesi – dovrà essere confermata o eventualmente rimodulata in sede di accettazione dell’eventuale contributo assegnato.
Il progetto dovrà essere rendicontato entro il termine indicato nella lettera di comunicazione dell’eventuale contributo assegnato.

Ancorché presentate da un soggetto ammissibile, non saranno ammesse all’istruttoria:

- Richieste finalizzate al generico sostegno dell’attività
- Richieste che riguardano l’acquisto di automezzi o il sostegno generico di costi di trasporto
- Richieste che riguardano la realizzazione di interventi rivolti a soggetti in generale non autosufficienti (es. anziani)
- Richieste che hanno come destinatari esclusivi soggetti con disturbi specifici di apprendimento e/o con bisogni educativi speciali e personalizzati
- Richieste che riguardano la ristrutturazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’adeguamento normativo, l’abbattimento di barriere architettoniche su qualsiasi tipologia di struttura.

Chi può partecipare

Possono partecipare a presente bando gli Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro (a titolo esemplificativo e non esaustivo Associazioni, Fondazioni e Comitati con o senza personalità giuridica), con le seguenti caratteristiche:

- Perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio

- Operino in una delle seguenti aree:
• Arte e Cultura,
• Ricerca e Istruzione,
• Welfare e Territorio

- Svolgano un’attività sul territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta.

- Svolgano attività a favore di persone disabili.

Attenzione! Si precisa che un ente capofila di un progetto presentato all’interno del bando Vivomeglio può essere al contempo anche Partner di uno o più progetti presentati da altri enti capofila nell’ambito del medesimo bando.

Entità del contributo

Il contributo massimo erogabile per ciascun progetto presentato non potrà essere superiore ad 30.000 Euro.

Attenzione! Al fine di stimolare la ricerca autonoma di fonti di finanziamento e di migliorare la qualità e la strutturazione delle progettualità, si richiede che l’ente richiedente disponga già in sede di domanda di un cofinanziamento acquisito (risorse proprie e/o fondi di terzi) pari ad almeno 1/3 del costo totale di progetto.
La quota obbligatoria di cofinanziamento acquisito dovrà essere costituita esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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