Bando Volontariato 2022

La Fondazione CR Foligno nel suo Documento Programmatico Previsionale 2021-2023 indica l’impegno nell’ambito del welfare nella sua più ampia accezione. Ciò in quanto solo una società più equa e solidale, che si prende cura delle persone fragili e deboli, di coloro che hanno perso la fiducia, e dei giovani, potrà avere la possibilità di prosperare.

Il bando intende stanziare risorse nei seguenti ambiti di intervento:

• promuovere il sostegno alla “normalità fragile” dei nuclei familiari che rischiano situazioni di disagio ed esclusione;
• sostenere iniziative di contrasto alle nuove povertà ed in particolare alla povertà educativa minorile;
• rafforzare le politiche e gli interventi a sostegno della prima infanzia e di conciliazione dei tempi di vita tra lavoro e nuclei familiari;
• rafforzare l’inserimento dei giovani e il reinserimento degli adulti espulsi dal mercato del lavoro e di persone fragili o a rischio di emarginazione;
• favorire iniziative di domiciliarità, sostegno e sollievo ai nuclei familiari con persone con disabilità, anziani non autosufficienti e/o affette da malattie degenerative;
• prevenire situazioni di disagio psicologico e promuovere interventi di sostegno in tale ambito;
• rafforzare percorsi di autonomia, di integrazione sociale, culturale e abitativa per anziani, persone non autosufficienti, disabili e percorsi di cittadinanza attiva in favore di migranti e cittadini di seconda e terza generazione a rischio emarginazione.

Ambito territoriale: i progetti dovranno avere una ricaduta esclusiva in uno o più dei territori di competenza della Fondazione:

• Bevagna;
• Cannara;
• Foligno;
• Gualdo Cattaneo;
• Montefalco;
• Nocera Umbra;
• Trevi;
• Spello;
• Valtopina.

Durata progettuale: max 18 mesi

Possono partecipare al bando gli Enti del Terzo Settore o le organizzazioni di volontariato, anche se non iscritte ad alcun registro, che svolgono attività di interesse generale prevalentemente a favore di soggetti terzi senza scopo di lucro.

In attesa della conclusione delle migrazioni al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore sono già da considerarsi quali Enti del Terzo Settore, purché iscritti nei propri registri e anagrafi previsti dalla disciplina previgente:

• organizzazioni di volontariato;
• associazioni di promozione sociale;
• imprese sociali;
• cooperative sociali;
• organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Non è obbligatoria la presenza di soggetti partner, ma saranno privilegiati nella valutazione i progetti presentati da una rete di soggetti.

Ciascun soggetto proponente non potrà partecipare a più di un progetto.

Dotazione finanziaria complessiva: 50.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 10.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.