22 dicembre 2015
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOPOR FESR 2014-2020 - Asse IV
OBIETTIVOL’obiettivo del bando è quello di individuare i progetti per la mobilità ciclistica da cofinanziare con le risorse del Programma Operativo Regionale 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
Le proposte progettuali ammissibili a cofinanziamento devono essere localizzate nei territori dei:
Comuni capoluogo di Provincia;Comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Milano.
L’elenco dei Comuni è riportato nell’Allegato 1.
Ogni soggetto beneficiario ha facoltà di presentare, salvo quanto specificato al punto successivo, una sola manifestazione di interesse o come soggetto singolo o come soggetto associato.
La Città Metropolitana può presentare una sola manifestazione di interesse come unico soggetto beneficiario ma può partecipare come soggetto associato, anche mediante la stipula di accordi ai sensi della L. 241/1990, a più manifestazioni di interesse purché riferite a territori comunali distinti.
DESCRIZIONEL’obiettivo del bando è quello di individuare i progetti per la mobilità ciclistica da cofinanziare con le risorse del Programma Operativo Regionale 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
Le proposte progettuali ammissibili a cofinanziamento devono essere localizzate nei territori dei:
Comuni capoluogo di Provincia;Comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Milano.
I progetti finanziabili saranno orientati a garantire il completamento della rete ciclabile di livello regionale individuata dal PRMC (consultabile e scaricabile dal Geoportale) e la sua connessione con le reti di scala locale, prevedendo il collegamento con i nodi del sistema della mobilità collettiva (stazioni/fermate ferroviarie e del trasporto pubblico locale).
AZIONI FINANZIATEI progetti finanziabili saranno orientati a garantire il completamento della rete ciclabile di livello regionale individuata dal PRMC (consultabile e scaricabile dal Geoportale) e la sua connessione con le reti di scala locale, prevedendo il collegamento con i nodi del sistema della mobilità collettiva (stazioni/fermate ferroviarie e del trasporto pubblico locale).
Le tipologie di operazioni ammissibili si suddividono in opere principali e opere complementari. Le opere principali riguardano la realizzazione di nuovi tratti di percorsi rientranti in tre categorie di opere:
Realizzazione di nuovi tratti di percorsi della rete ciclabile regionale nei Comuni attraversati dai Percorsi Ciclabili di Interesse Regionale (PCIR).
Realizzazione di nuovi tratti di percorsi della rete ciclabile locale che mettono in collegamento le stazioni/fermate ferroviarie e del Trasporto Pubblico Locale con la rete ciclabile regionale nei Comuni attraversati dai PCIR.
Realizzazione di nuovi tratti di percorsi ciclabili di connessione alle stazioni/fermate ferroviarie e del Trasporto Pubblico Locale, sia che queste siano localizzate sul territorio comunale sia sul territorio dei Comuni limitrofi, nei Comuni non attraversati dai PCIR. Il percorso deve avere l’attestazione alla stazione/fermata o avere continuità con un percorso già esistente che arrivi alla stazione/fermata.
All’interno di una proposta progettuale possono essere previste più opere principali, anche appartenenti a categorie differenti (per es. realizzazione di un nuovo tratto di percorso regionale e di nuovi tratti di percorsi locali di connessione con le stazione/fermate ferroviarie e/o del TPL), ma è necessario che il soggetto richiedente, nel modulo di adesione, dichiari la tipologia di opera principale prevalente cui afferisce il progetto, sulla base dell’articolazione e delle caratteristiche della proposta progettuale.
Le opere complementari possono riguardare anche interventi su tratti esistenti e sono ammissibili solo se in aggiunta ad opere principali e comunque funzionalmente collegate ad esse (nel limite massimo del 20% dell’importo ammissibile dei lavori relativo alle opere principali).
Spese ammissibili:
a) Opere civili ed impiantistiche;
b) Forniture di beni;
c) Oneri per la sicurezza;
d) Spese tecniche fino ad un massimo del 10% dell’importo dei lavori, comprese quelle per la rilevazione e la digitalizzazione dei percorsi ciclabili;
e) Acquisizione aree (non edificate) nei limiti del 10% dell’importo dei lavori;
f) Spostamento di reti tecnologiche interferite;
g) Allacciamento ai pubblici servizi;
h) Imprevisti e bonifiche fino ad un massimo del 7% dell’importo dei lavori;
i) Spese per pubblicità (art. 80 D.Lgs. 163/06);
j) I.V.A. qualora non sia recuperabile o compensabile.
Sono ammissibili le spese, comunque successive al 1° gennaio 2015, rientranti nei quadri economici dei progetti per i quali sia stato sottoscritto un contratto d’appalto successivamente al 1° gennaio 2015.
CHI PUO' PARTECIPAREPossono presentare manifestazione di interesse i seguenti soggetti:
Comuni capoluogo di Provincia;Enti gestori dei Parchi Regionali
ammessi anche nelle forme associative previste dal Titolo II Capo V del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento delle autonomie locali” ed in forma di accordi ai sensi dell’art. 15 della L. 7 agosto 1990 n. 241.
Le Province, non previste tra i soggetti beneficiari dei contributi, possono essere ricomprese tra i componenti delle forme associative ovvero degli accordi e possono compartecipare alla presentazione di più istanze.
ENTITA' CONTRIBUTODotazione finanziaria: 20.000.000 €
La percentuale massima del contributo a fondo perduto è del 70%, fino ad un contributo massimo di € 1.500.000. Costo minimo del progetto presentabile: € 400.000.
COME PARTECIPAREE' necessario registrarsi preventivamente al sistema SiAge per ottenere le credenziali di accesso e procedere alla profilazione dell'Ente; a seguito della profilazione si potrà proseguire con la compilazione del modulo di adesione e allegare tutta la documentazione necessaria.
La presentazione della manifestazione di interesse da parte degli Enti aventi titolo, è condizione essenziale per accedere ai contributi previsti dal presente avviso.
A seguito dell’individuazione dei progetti ammissibili a finanziamento, in ordine di priorità, seguirà la fase di concertazione tra i soggetti proponenti e Regione Lombardia per la definizione di specifici accordi, la cui approvazione e sottoscrizione equivarrà all’assegnazione/accettazione del contributo
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE05/11/2015_CAD
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