Regione Basilicata
La sottomisura 16.2 è attivata allo scopo di sperimentare soluzioni innovative che producano un risvolto pratico misurabile, utile a rispondere alle esigenze concrete degli allevatori della montagna del Marmo Platano, diversamente poco propensi a mantenere questa attività, la cui utilità va ben oltre il mero aspetto economico, nella logica della sostenibilità complessiva del sistema montagna.
La Regione intende erogare dei contributi per le seguenti voci di spesa:
La sottomisura si applica esclusivamente negli ambiti ammnistrativi dell’area interna Marmo Platano, nei seguenti ambiti comunali: Balvano, Baragiano, Bella, Castelgrande, Muro Lucano, Pescopagano e Ruoti.
Il progetto dovrà essere completato entro 15 mesi, a far data dalla firma dell’atto di concessione.
Attenzione! Sarà finanziato un solo progetto.
La sottomisura è rivolta alle forme di aggregazione/integrazione tra operatori del settore zootecnico ed i soggetti della ricerca, sperimentazione e del trasferimento tecnologico. In particolare, il partenariato deve comprendere:
Gli Enti di ricerca, sia pubblici che privati, dovranno perseguire finalità di sviluppo agricolo, con dimostrate competenze e esperienze maturate nel comparto della zootecnia da latte e della produzione casearia.
Dotazione finanziaria complessiva: 160.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 100%
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Aggiornamento al 24/08/2023. È stata predisposta una seconda apertura del bando e la presentazione della domanda di partecipazione al bando si distingue nelle seguenti due fasi:
Rilascio della domanda di sostegno sul portale SIAN:
Presentazione delle candidature sulla piattaforma SIA-RB:
Si consiglia di consultare regolarmente la pagina ufficiale del bando, dove saranno pubblicati aggiornamenti e informazioni supplementari riguardanti l’invito.
Dedica tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Se non ho un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicurati, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 6, pag. 8 del bando).
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 9, pag. 11 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 14, pag. 17 del bando).
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il Responsabile della Misura ai seguenti recapiti:
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