Beni Culturali e Turismo

Scadenza: 20 marzo 2018
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

20 marzo 2018 (progetti semplici) 10 aprile 2018 (progetti integrati)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

FESR 2014-2020, Azione 3.3.1

OBIETTIVO

ATTENZIONE: lo sportello per la presentazione dei Progetti Integrati è CHIUSO a seguito del superamento della soglia di 25 milioni di euro di contributi richiesti.

La Regione Lazio, attraverso il presente Avviso, mira a favorire la riqualificazione settoriale, lo sviluppo
delle filiere e a rafforzare la competitività del tessuto produttivo laziale anche nei confronti della domanda internazionale, in coerenza con le aree di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3)
regionale, Beni Culturali e Tecnologie della Cultura, Green Economy e Industrie creative digitali,
attraverso il sostegno di Progetti Imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, che, anche
mediante integrazione di filiere, scambio di conoscenze e competenze, abbiano ricadute significative sugli
ambiti strategici individuati tramite la Call for Proposal “Sostegno al riposizionamento competitivo dei
sistemi imprenditoriali territoriali” (approvata con la DD G09404/2015) e con quanto atteso nell’ambito
del RA 3.3 del POR in tema di qualificazione dell’offerta del settore turistico ed in linea con il Piano per

il Turismo.

Sul Turismo possono essere presentati progetti che puntino all'efficientamento energetico delle strutture alberghiere (in modo da valorizzare l'offerta in
un'ottica di maggiore sostenibilità e compatibilità ambientale), alla realizzazione di servizi digitali per il turismo (come piattaforme digitali integrate che
veicolino le informazioni legate alle località turistiche del Lazio, sistemi di promozione, prenotazione e gestione, basati su tecnologie digitali, offerta di servizi digitali ecc.) o al miglioramento dell'offerta di ricettività alberghiera (ad esempio per quel che riguarda l'accessibilità delle strutture per i diversamente abili, il
miglioramento dei servizi legati all'enogastronomia e all'Italian Style e l'adeguamento dell'offerta per intercettare il segmento congressuale e business e il

turismo di fascia alta).

Per quel che riguarda l'ambito di intervento dei Beni Culturali, i progetti presentati potranno riguardare il miglioramento delle tecnologie relative
a conservazione e restauro dei Beni Culturali o alla loro valorizzazione, fruizione e gestione (tecnologie per la digitalizzazione e la classificazione, realtà

aumentata, Qrcode, realtà virtuale ecc.).

a. Beni Culturali:

1. Conoscenza, diagnostica, conservazione e restauro dei Beni Culturali, in particolare le innovazioni di prodotto e di processo dovranno riguardare le seguenti tematiche: Fluorescenza a raggi x; Microscopia
elettronica a scansione; Modelli di dispersione degli inquinanti atmosferici; Modelli di deposizione di inquinanti; Riflettografia Infrarosso; Telerilevamento; Rilievi fotogrammetrici; Tecnologie per scavi e ricerche

archeologiche, archeologia sperimentale.

2. Valorizzazione, fruizione e gestione dei Beni Culturali, in particolare le innovazioni di prodotto e di processo dovranno riguardare le seguenti tematiche: Tecnologie per la digitalizzazione e la classificazione; new
media & storytelling/storyguide/audiovisual guide; ICT: Augmented reality; Virtual museum, social museum, participatory museum, Qrcode; marked images, NFC, indoor geolocalization; 3D projection mapping; Realtà

virtuale: tecnologie immersive interactive, motion/body; tracking, gesture control; 3D imaging & simulation; 3D laser scanning, 3D modelling; 3D printing.

b. Turismo:

1. Efficientamento energetico degli Alberghi, che ne consenta una maggiore sostenibilità e compatibilità ambientale.

2. Servizi digitali per il turismo, in particolare dovranno essere sviluppate soluzioni innovative, in ambito ICT, quali ad esempio:

-
l'ideazione e la realizzazione di piattaforme digitali integrate che veicolino le informazioni legate alle località turistiche del Lazio e che consentano, tra l'altro, una più efficace azione di marketing territoriale,
anche attraverso l'aggregazione dei diversi attori operanti sul settore (strutture ricettive, soggetti gestori dei BBCC, enti pubblici, etc.), e facilitino la fase di ricerca, pianificazione, acquisto ed esperienza delle scelte

di viaggio;

-
lo sviluppo e l'adozione di tecnologie digitali integrate per la messa in rete di offerte e servizi turistici che coinvolgano diversi attori e tese a supportare mirate strategie commerciali in linea con i 5 cluster

strategici regionali individuati nel Piano per il Turismo:

1. agricoltura ed enogastronomia;

2. cammini, sport, salute e natura;

3. incoming formativo, corsi e laboratori di Italian Style;

4. congressi e affari;

5. personalizzazione e gamma alta;

-

l'adozione di sistemi (di promozione, prenotazione, gestione, etc.) basati su tecnologie digitali o finalizzati all'offerta di servizi digitali (wifi, devices, etc.);

-
a veicolazione sui nuovi media di informazioni e servizi turistici, garantendo una migliore accessibilità, sicurezza, comfort, connettività e disponibilità di nuovi contenuti in un'ottica di internet of things (ad

esempio attraverso la realizzazione di app per dispositivi mobili, di cloudbased solutions, o di siti web e prodotti multimediali).

3. Miglioramento della offerta alberghiera. Per le PMI Alberghiere sono ammissibili investimenti materiali ed immateriali in linea con le indicazioni del Piano del Turismo, quali:

-

quelli riguardanti il miglioramento dell'accessibilità delle strutture e dei relativi servizi per i diversamente abili;

-

quelli finalizzati ad intercettare nuova domanda in coerenza con i 5 cluster strategici regionali ivi individuati:

-
nel segmento dei congressi e affari: quali a titolo esemplificativo e non esaustivo investimenti riguardanti sale congressi, sale riunioni ed uffici temporanei, servizi business quali teleconferenze, call, hangout,

etc.;

-
nel segmento della gamma alta: quali a titolo esemplificativo e non esaustivo investimenti riguardanti SPA, altri trattamenti benessere, finalizzati a proposte di intrattenimento o sportive, interventi su

immobili o giardini di pregio, interventi “firmati” di particolare pregio e richiamo architettonico-artistico, predisposizione di shop, corner, etc. per prodotti alti di gamma, etc.;

-
nel segmento dell'enogastronomia e dell'Italian Style: quali a titolo esemplificativo e non esaustivo investimenti riguardanti l'upgrading ristoranti, bar-caffè, servizi di catering, relativa logistica ed

inserimento in catene horeca riguardanti i prodotti agricoli locali, realizzazione e allestimento di locali dedicati a corsi di cucina, laboratori artigianali, etc.;

-
in segmenti chiaramente individuati nell'ambito di Club di prodotto e catene volontarie, o per adeguarsi a standard qualitativi derivanti da accordi Tour Operator Incoming (DMC o Territory Operator) o

aggregatori tra domanda ed offerta turistica assimilabili: investimenti ivi individuati per la qualificazione dell'offerta.

DESCRIZIONE

ATTENZIONE: lo sportello per la presentazione dei Progetti Integrati è CHIUSO a seguito del superamento della soglia di 25 milioni di euro di contributi richiesti.

La Regione Lazio, attraverso il presente Avviso, mira a favorire la riqualificazione settoriale, lo sviluppo
delle filiere e a rafforzare la competitività del tessuto produttivo laziale anche nei confronti della domanda internazionale, in coerenza con le aree di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3)
regionale, Beni Culturali e Tecnologie della Cultura, Green Economy e Industrie creative digitali,
attraverso il sostegno di Progetti Imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, che, anche
mediante integrazione di filiere, scambio di conoscenze e competenze, abbiano ricadute significative sugli
ambiti strategici individuati tramite la Call for Proposal “Sostegno al riposizionamento competitivo dei
sistemi imprenditoriali territoriali” (approvata con la DD G09404/2015) e con quanto atteso nell’ambito
del RA 3.3 del POR in tema di qualificazione dell’offerta del settore turistico ed in linea con il Piano per

il Turismo.

Sul Turismo possono essere presentati progetti che puntino all'efficientamento energetico delle strutture alberghiere (in modo da valorizzare l'offerta in
un'ottica di maggiore sostenibilità e compatibilità ambientale), alla realizzazione di servizi digitali per il turismo (come piattaforme digitali integrate che
veicolino le informazioni legate alle località turistiche del Lazio, sistemi di promozione, prenotazione e gestione, basati su tecnologie digitali, offerta di servizi digitali ecc.) o al miglioramento dell'offerta di ricettività alberghiera (ad esempio per quel che riguarda l'accessibilità delle strutture per i diversamente abili, il
miglioramento dei servizi legati all'enogastronomia e all'Italian Style e l'adeguamento dell'offerta per intercettare il segmento congressuale e business e il

turismo di fascia alta).

Per quel che riguarda l'ambito di intervento dei Beni Culturali, i progetti presentati potranno riguardare il miglioramento delle tecnologie relative
a conservazione e restauro dei Beni Culturali o alla loro valorizzazione, fruizione e gestione (tecnologie per la digitalizzazione e la classificazione, realtà

aumentata, Qrcode, realtà virtuale ecc.).

AZIONI FINANZIATE
Progetti Imprenditoriali ammissibili devono risultare coerenti con gli ambiti di intervento indicati nel
precedente articolo 2 e rientrare in una delle due tipologie di seguito indicate, con le caratteristiche e le

specifiche descritte nei commi successivi e sintetizzate nella tabella seguente:

- Progetti Semplici

- Progetti Integrati

I Progetti Semplici sono Progetti Imprenditoriali che, nel rispetto dei limiti indicati al successivo comma
4, devono prevedere obbligatoriamente un Piano di Investimento Materiale e Immateriale (indicato nella
tabella con la lettera F), e/o – nella tematiche b3 di cui al precedente articolo 2 – un “Piano di Investimento
Materiale e Immateriale per il miglioramento dell’offerta della ricettività alberghiera” (indicato nella tabella
con le lettere F4 e F5) e/o un “Piano di Investimenti in Efficienza Energetica”(indicato nella tabella con la
lettera I), che può o possono essere completati, in misura non superiore al 50% delle Spese Ammissibili,
da Attività per l’Internazionalizzazione (indicata nella tabella con la lettera G) e/o Attività per la
Digitalizzazione (indicata nella tabella con la lettera H), riferiti quindi alle sole Azioni 3.3.1, 3.4.1 e 3.5.2

del POR e all’intervento regionale di miglioramento dell’offerta della ricettività alberghiera.

I Progetti Integrati sono Progetti Imprenditoriali che, nel rispetto dei limiti indicati al successivo comma
4, sono composti da uno o più Piani di investimento e/o Attività, riferibili all’insieme delle Azioni POR
che concorrono al presente Avviso. Pertanto, nel rispetto dei limiti indicati ai successivi commi del

presente articolo, i Progetti Integrati possono essere composti da:

- una o più Attività RSI (indicate nella tabella con le lettere A, B, C, D);

- un Piano di Investimenti Materiali e Immateriali, anche frutto dei risultati di una preesistente

attività di ricerca (indicati nella tabella con le lettere F1, F2, F3);

- Attività per l’Internazionalizzazione (indicata nella tabella con la lettera G);

- Attività per la Digitalizzazione (indicati nella tabella con la lettera H);

- un Piano di Investimenti in Efficienza Energetica (indicato nella tabella con la lettera I);

- Spese per Servizi di consulenza alle PMI strumentali alla realizzazione del Progetto

Imprenditoriale;

- Spese per Servizi di Consulenza alle PMI riguardanti (i) la Preparazione del Progetto e della
richiesta di Sovvenzione e (ii) la Rendicontazione del Progetto (indicate nella tabella con la lettera

K2).

I Progetti Integrati devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione della sovvenzione.

I Progetti Integrati possono essere composti da una o più Attività di RSI, da Piani di Investimento e/o Attività, riferibili all'insieme delle Azioni POR che concorrono

all'Avviso Pubblico.

CHI PUO' PARTECIPARE

Progetti Semplici: possono essere presentati:

-

da PMI in forma singola e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione della sovvenzione.

Progetti Integrati: possono essere presentati da:

-

IMPRESE in forma singola;

-

IMPRESE in accordo e in Effettiva Collaborazione con un solo Organismo di Ricerca e Diffusione della Conoscenza (OdR);

-
AGGREGAZIONI TEMPORANEE composte da almeno due IMPRESE e non più di sei soggetti, quindi con eventuale presenza di uno o più Organismi di Ricerca e di
Diffusione della Conoscenza. Le Aggregazioni Temporanee possono essere già costituite al momento della domanda ovvero da costituire, anche subordinatamente

alla concessione della sovvenzione.

ENTITA' CONTRIBUTO
Le risorse stanziate ammontano complessivamente a € 15.000.000, di cui € 11.000.000 a valere sulle risorse del POR FESR 2014-2020 e € 4.000.000 a valere
su risorse regionali. Una quota pari a € 9.000.000 è destinata ai Progetti Semplici, con una riserva pari a € 4.000.000 destinata al miglioramento dell'offerta

della ricettività alberghiera e una quota pari a € 6.000.000 è destinata ai Progetti Integrati.

Progetti semplici:

L'importo complessivo delle Spese Ammissibili deve essere non inferiore a 50 mila euro.

Ogni singolo Progetto Semplice non potrà complessivamente beneficiare di una Sovvenzione superiore a 500.000 euro.

I Progetti Semplici devono prevedere obbligatoriamente un “Piano di Investimento Materiale e Immateriale” e/o un “Piano di Investimento Materiale e Immateriale
per il miglioramento dell'offerta ricettiva alberghiera” e/o un “Piano di Investimenti in Efficienza Energetica”, che può o possono essere completati (in misura non

superiore al 50% delle Spese Ammissibili, da Attività per l'Internazionalizzazione e/o Attività per la Digitalizzazione.

Progetti ingetrati:

L'importo complessivo delle spese ammissibili deve essere non inferiore a 500 mila euro, oppure, se il Progetto è composto da sole Attività RSI, non inferiore a 200

mila euro.

Ogni singolo Progetto Integrato non potrà complessivamente beneficiare di una sovvenzione superiore a 3 milioni di euro.

COME PARTECIPARE

ATTENZIONE: la determinazione n. G16681 del 4 dicembre 2017 corregge e sostituisce l’Allegato 1 alla determinazione n. G16395/2017, con la quale era stato approvato il bando.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

Determinazione n. G16681 del 4 dicembre 2017

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - bando_9448.pdf

CODICE AUTORE

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