Calabria - Potenziamento di centri di riabilitazione per uomini maltrattanti (CUAV) operanti nel territorio della Regione Calabria

La Regione Calabria con il bando intende erogare contributi per il potenziamento di Centri di riabilitazione per uomini maltrattanti operanti nella regione Calabria, al fine di contrastare il fenomeno della violenza di genere, favorendo il recupero degli uomini autori di violenza, avvalendosi dei servizi erogati da centri strutturati.

I progetti finanziabili dovranno promuovere le seguenti attività:

• Lavoro di rete: operare in maniera integrata con la rete dei servizi sociosanitari e assistenziali territoriali, tenendo al contempo conto delle necessità fondamentali per la protezione delle persone che subiscono violenza, anche qualora svolgano funzioni di servizi specialistici.
• Accesso ai servizi: garantire il primo accesso informativo senza oneri a carico del cittadino, mentre per i successivi servizi resta fermo quanto disposto dall’art. 6 della legge 19 luglio 2019, n. 69.
• Colloqui di valutazione: finalizzare i colloqui di valutazione alla verifica della sussistenza delle condizioni necessarie per l'avvio del programma.
• Presa in carico (individuale e/o di gruppo): attivare programmi che possono prevedere interventi e attività sia individuali che di gruppo, con la finalità di modificare i modelli comportamentali violenti, di favorire l’adozione di comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali e di prevenire nuove violenze, prevedendo una durata minima di 60 ore, su un arco di almeno 12 mesi.
• Valutazione del rischio: procedere alla valutazione sistematica del rischio, attraverso procedure standardizzate o validate a livello internazionale, tenendo conto del carattere statico e dinamico dei fattori di rischio della violenza
• Attività di prevenzione primaria: organizzare attività di prevenzione, sensibilizzazione e formazione, anche in sinergia con la rete di contrasto alla violenza di genere presente sul territorio.

I progetti dovranno avere la durata massima di 12 mesi.

Per ulteriori informazioni riguardo le caratteristiche degli interventi consultare l’articolo 4 del bando.

Possono partecipare i seguenti soggetti:

• Enti pubblici e locali, in forma singola o associata;
• Enti del servizio sanitario;
•  Enti ed organismi del Terzo settore che abbiano maturato comprovate esperienze e competenze nell’ambito degli interventi di presa in carico e accompagnamento degli uomini autori di violenza aiutandoli ad acquisire consapevolezza sulle conseguenze della violenza agìta, nonchè nella riflessione su modelli relazionali paritari e sulla genitorialità positiva, e che abbiano, altresì, avviato le attività in data antecedente al 14 settembre 2022;
• I soggetti precedenti di concerto, intesa o in forma associata.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 313.753 Euro.

La richiesta di finanziamento per ciascun progetto dovrà essere compresa entro il limite massimo di 50.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.