2 ottobre 2014
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOHorizon 2020
OBIETTIVOL'uguaglianza di genere è una priorità fondamentale dell'ERA (European Research Area); la comunicazione "A Reinforced European Research Area: Partnership for Excellence and Growth", invita gli Stati membri, le Organizzazioni che fanno ricerca (RPOs), così come le Organizzazioni che la finanziano (RFOs), ad agire per promuovere la parità di genere nel campo della R&I, così da raggiungere i seguenti obiettivi:
- La rimozione degli ostacoli all'assunzione di ricercatori di sesso femminile, così come il mantenimento e la progressione della loro carriera;
- Affrontare gli squilibri di genere nei processi decisionali;
- Rafforzare la dimensione di genere nei programmi di ricerca.
La suddetta azione fornisce sostegno a RPO e RFO, affinché esse possano operare modifiche istituzionali nell'ambito delle questioni di genere, in particolare attraverso l'attuazione di Gender Equality Plans (GEPs). Tali piani devono:
- Condurre la valutazione d'impatto e/o la revisione di procedure e pratiche, compresi i dati rilevanti in materia di gestione delle risorse umane e di attività didattiche e di ricerca, al fine di identificare pregiudizi di genere a livello dell'organizzazione;
- Attuare strategie innovative per affrontare ed eliminare i pregiudizi di genere, ciò dovrebbe includere politiche favorevoli alla famiglia, formazione sulla parità di genere nella gestione delle risorse umane e ancora sviluppo della dimensione di genere nei contenuti e nei programmi di ricerca;
- Fissare gli obiettivi e monitorare i progressi tramite indicatori a livello dell'organizzazione.
DESCRIZIONESostegno alle organizzazioni che si occupano di ricerca per realizzare piani di parità di genere (GERI-4-2014)
"Scienza con e per la società" è un'azione volta ad approfondire la cooperazione tra scienza e società, nonché a promuovere una ricerca e un'innovazione responsabili ed un'educazione scientifica.
Si tratta di uno dei cinque programmi trasversali di Horizon 2020, ed è un'azione determinante per affrontare le sfide sociali europee e per rendere più attraente la scienza, in particolare per i giovani.
La suddetta azione fornisce sostegno a Organizzazioni che fanno ricerca e ad Organizzazioni che la finanziano, al fine di supportare modifiche istituzionali per quanto concerne la parità di genere, in particolare attraverso l'attuazione di Gender Equality Plans (GEPs).
Tali piani devono:
- Condurre la valutazione d'impatto e/o la revisione di procedure e pratiche, compresi i dati rilevanti in materia di gestione delle risorse umane e di attività didattiche e di ricerca, al fine di identificare pregiudizi di genere a livello dell'organizzazione;
- Attuare strategie innovative per affrontare ed eliminare i pregiudizi di genere, ciò dovrebbe includere politiche favorevoli alla famiglia, formazione sulla parità di genere nella gestione delle risorse umane e ancora sviluppo della dimensione di genere nei contenuti e nei programmi di ricerca;
- Fissare gli obiettivi e monitorare i progressi tramite indicatori.
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Le RPO, inclusi gli Istituti d'Istruzione Superiore, e le RFO coinvolte nel consorzio, devono partire da una prima fase di creazione di piani per la parità di genere e garantire il sostegno dei livelli alti della gestione. Si raccomanda la partecipazione nel consorzio di associazioni professionali. È necessario che nelle proposte sia presente una prima valutazione delle questioni di genere di ogni organizzazione partner, inoltre bisogna collocare i GEPs previsti in relazione alle disposizioni nazionali vigenti in materia di parità di genere nella ricerca, e spiegare come tali piani possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'ERA. Le proposte devono includere una metodologia per monitorare e valutare, in maniera imparziale, i progressi compiuti durante tutta la durata del progetto. Tale attività può essere gestita da un'organizzazione partner oppure subappaltata. Questa azione sarà ulteriormente promossa dall'iniziativa EURAXESS SEAC.3.2014, intervento transnazionale della rete EURAXESS Service. La Commissione europea considera appropriate le proposte che richiedono un contributo fra i 1.5 e i 2.3 milioni di euro, poiché tale cifra può permettere di affrontare in maniera appropriata il problema specifico descritto nella misura. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di proposte che richiedano altri importi. La misura prevede la partecipazione di almeno un soggetto giuridico stabilito in uno degli Stati membri o dei paesi associati. Il finanziamento allocato per le misure relative alla Promozione della parità di genere nella ricerca e nell'innovazione ammonta a 9.500.000 EUR. Affinché siano considerate ammissibili alla misura, le candidature devono essere leggibili, accessibili e stampabili, e presentate attraverso l'utilizzo del sistema elettronico di presentazione, entro il termine di scadenza stabilito dal bando. Le proposte inviate devono includere i dati amministrativi richiesti, la descrizione della proposta e gli eventuali documenti giustificativi indicati nel bando. Le domande incomplete possono essere considerate inammissibili. Le proposte devono comprendere un progetto di piano per la valorizzazione e la diffusione dei risultati, se non diversamente specificato nelle condizioni di chiamata. Il progetto di piano non è richiesto per le candidature al primo stadio della procedura in due fasi. Il sistema elettronico di presentazione prevede un numero limite di pagine per le domande di candidatura. - 28 Stati membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) - Paesi dell'EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera - Stati che fanno parte della Politica Europea di Vicinato: Paesi del Mediterraneo (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Territori palestinesi occupati, Siria, Tunisia) e Paesi dell’Europa orientale e del Caucaso (Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldavia, Ucraina) - Paesi terzi (Alla data di pubblicazione del programma di lavoro di Horizon 2020, non risultano ancora paesi associati a tale programma. Tuttavia, si ritiene che i Paesi associati al VIIPQ, in linea di principio, lo saranno anche a Horizon 2020). 1049 Bruxelles http:// Framework programma Horizon 2020 Programma specifico Horizon 2020 Guida per la presentazione e valutazione delle proposte Scarica tutti i documenti (formato .zip) Sito web per documenti e formulari Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - GERI4.pdf 10/01/2014_LT Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale. È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.
- Paesi candidati potenziali che beneficiano di una strategia di pre-accesso
Commissione europea
Direzione Generale della Ricerca e dell'Innovazione
Direzione B
Place Rogier 16