Call for proposals - Sovvenzione: Invito a presentare le proposte 2014 per progetti per la prevenzione e risposta immediata nel campo della protezione civile e l'inquinamento dei mari

Scadenza: 30 maggio 2014
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

30 maggio 2014

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Civil Protection Financial Instrument

OBIETTIVO

L'obiettivo del bando è selezionare progetti che promuovono ed integrano gli sforzi degli stati partecipanti e dei paesi terzi eleggibili nella prevenzione e capacità di risposta immediata nella protezione civile e l'inquinamento marino, in aree dove è più appropriato un approccio unico europeo. Rafforzare la prevenzione e la capacità di risposta nel settore della protezione civile europea è fondamentale per proteggere l'UE dagli effetti delle calamità e dei disastri ambientali.

Due tipi di progetti possono essere implementati in risposta a questo bando:

- progetti per la prevenzione;

- progetti per la capacità di risposta immediata.

Rientrano nei progetti per la prevenzione le attività che mirano alla riduzione dei rischi o a mitigare le conseguenze delle calamità dannose per i cittadini, l'ambiente e la proprietà, incluso il patrimonio culturale.

La capacità di risposta immediata identifica uno stato di rapida disponibilità e capacità di mezzi umani e materiali, strutture, comunità e organizzazioni che permettano di raggiungere una rapida risposta alle calamità, in virtù di azioni intraprese preventivamente. La capacità di risposta immediata è essenziale nel settore della protezione civile e dell'inquinamento marino: se la protezione civile è adeguatamente preparata, molte vite umane possono essere salvate.

DESCRIZIONE

Due tipi di progetti possono essere implementati in risposta a questo bando:

- progetti per la prevenzione;

- progetti per la capacità di risposta immediata.

Rientrano nei progetti per la prevenzione le attività che mirano alla riduzione dei rischi o a mitigare le conseguenze delle calamità dannose per i cittadini, l'ambiente e la proprietà, incluso il patrimonio culturale.

La capacità di risposta immediata identifica uno stato di rapida disponibilità e capacità di mezzi umani e materiali, strutture, comunità e organizzazioni che permettano di raggiungere una rapida risposta alle calamità, in virtù di azioni intraprese preventivamente. La capacità di risposta immediata è essenziale nel settore della protezione civile e dell'inquinamento marino: se la protezione civile è adeguatamente preparata, molte vite umane possono essere salvate.

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Se, invece, desideri ricevere assistenza per partecipare a questo bando, Richiedi il nostro servizio Consulenza specificando il bando di interesse e il progetto da finanziare. AZIONI FINANZIATE

Nei progetti per la prevenzione potranno essere previste le seguenti azioni:

1. Azioni nel campo degli investimenti economici nella prevenzione dei rischi delle calamità, inclusi i costi e benefici delle misure di prevenzione e la valutazione dei rischi degli investimenti e delle strategie pubblici e privati;

2. Azioni (linee guida, studi, laboratori e scambio di esperienze) sullo sviluppo di strategie per la cpacità di ripresa urbana, incluse azioni che mirano alla riduzione di rischi che possono interessare le comunità locali e strumenti e linee guida per la valutazione del rischio. Saranno prese in considerazione le iniziative pre-esistenti in materia e le strategie di adattamento al cambiamento climatico.

3. Azioni di governance di pratiche di risk management, inclusa l'integrazione di valutazioni del rischio di disastri in processi pianificabili e lo scambio di pratiche per il risk management a livello trans-nazionale e trans-settoriale.

I progetti per la risposta immediata includono azioni che mirano a:

1. Creare migliori prerequisiti e migliorare la capacità di risposta, rafforzando parallelamente la consapevolezza di coloro che operano o esercitano attività di volontariato nel settore della protezione civile e del inquinamento marino;

2. Sostenere ed integrare le azioni degli stati partecipanti nella protezione dei cittadini, dell'ambiente e della proprietà in caso di calamità naturali, disastri colposi/dolosi ed altri eventi di rischio;

3. Promuovere lo scambio di informazioni, esperienze, buone pratiche e conoscenza al fine di migliorare il rendimento delle parti coinvolte nella protezione civile (sia professionisti pubblici e privati che volontari);

4. Sostenere i paesi candidati UE e i potenziali candidati promuovendone la cooperazione nel Meccanismo per la Protezione Civile dell'Unione.

CHI PUO' PARTECIPARE

Possono presentare le proposte:

1. persone giuridiche;

2. enti privati, pubblici o organizzazioni internazionali;

3. candidati che hanno legami legali o finanziari con enti riconosciuti dalla legge. Essi possono partecipare alle azioni in qualità di enti affiliati e possono dichiarare i costi eleggibili definiti nell'invito a presentare le proposte;

4. candidati direttamente responsabili della preparazione e gestione del progetto con le organizzazioni partner (beneficiari), ad esempio non agendo da intermediari;

I candidati devono notificare le loro proposte alle autorità nazionali competenti (vale solo per il coordinatore), al fine di assicurare coerenza tra le attività finanziate dall'UE e le politiche per la protezione civile e l'inquinamento marino.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il contributo totale stanziato per finanziare i progetti per la prevenzione e la capacità di risposta immediata ammonta a circa 9.200.000 euro.

Il tasso di cofinanziamento massimo dell'UE può raggiungere il 75% del totale dei costi eleggibili di una proposta, con un contributo massimo dell'Unione pari a 500.000 euro a progetto.

COME PARTECIPARE

Si consiglia di allegare una traduzione inglese ad ogni proposta scritta in una lingua differente al fine di facilitare la valutazione e selezione delle proposte. In tal caso, i candidati dovranno inviare la loro proposta sia in formato cartaceo che elettronico in entrambe le lingue.

PAESI AMMISSIBILI

I paesi ammissibili includono i 28 Stati Membri dell'UE, Islanda e Norvegia. In base alle condizioni stabilite nel bando possono partecipare i seguenti paesi candidati ad accedere all'Unione Europea e potenziali candidati: Albania, Bosnia ed Erzegovina, la ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, il Kosovo, il Montenegro, la Serbia, la Turchia.

Possono, inoltre, partecipare (sulla base di quanto definito nell'invito a presentare le proposte), i pesi della politica di vicinato (Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldavia, Ucraina) e i paesi a sud del Mediterraneo (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia.

I paesi terzi eleggibili non possono inviare i progetti alla Commissione Europea né possono essere coordinatori dell'iniziativa progettuale.

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Guida del candidato

Formulari tecnici e amministrativi

Formulario finanziario

Lista Autorità Nazionali Marittime

Accordo di sovvenzione

Annesso V

Annesso VI

Linee guida dichiarazione finanziaria

Linee guida accordo cooperazione internazionale

Piano di lavoro

F.A.Q.

Pagina web documenti e formulari - ECHO2014.pdf

CODICE AUTORE

10/05/2014_JDC

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