Call for Proposals - Sovvenzione: Prodotti turistici culturali transnazionali e turismo accessibile per tutti (127-G-ENT-PPA-14-7722)

particolarmente gradite le proposte che riguardano i seguenti elementi:

a condizione che la proposta sia conforme al principio previsto dal bando del non-profit;

mondiali, fasi dell'integrazione europea, in particolare rivolto ai giovani);

- prodotti sul patrimonio costiero e marittimo;

- prodotti basati sulle migrazioni (ad esempio, visitare i luoghi dei propri antenati);

- itinerari “spirituali”;

- percorsi gastronomici con un andamento narrativo europeo (ad esempio dove è stato introdotto un alimento, come si è diffuso attraverso l'Europa, la descrizione delle rotte commerciali e dei diversi modi per prepararlo);

- strade che partono o che terminano al di fuori dell'Europa;

dopo la visita a un museo e una fabbrica.

Relativamente alla tematica B, il bando si concentra sullo “sviluppo e implementazione di programmi di capacity building. La promozione del sistema è considerata come parte della “realizzazione”. I candidati sono liberi di progettare, realizzare e promuovere il programma capacity building come ritengono opportuno.

I programmi di capacity building dovrebbero avere un forte approccio pratico, come ad esempio: analisi di scenari di casi reali, la partecipazione di figure di primo piano e di imprenditori di successo, guida e strumenti di supporto, tra cui strumenti ITC, ecc. Il programma di capacity building dovrebbe anche mirare a costruire nuove relazioni e network per gli imprenditori e decisori politici partecipanti. La proposta dovrebbe quindi spiegare chiaramente come attivare la rete e come implementarla e valutarla. Verrà valutato in modo più favorevole il fatto che le proposte siano focalizzate su micro e PMI.

dell’UE.

Il capofila deve agire in partenariato con altre organizzazioni partner; in merito alle caratteristiche del partenariato (consorzio) l’invito prescrive in relazione ai due temi (A e B) che:

- In relazione al Tema A (Turismo culturale/industriale):

il consorzio dovrà raggruppare almeno 5 differenti organizzazioni partner (persone giuridiche con sede legale in almeno 5 diversi Stati membri UE (dovrà essere dimostrata la natura transnazionale del consorzio);

il consorzio dovrà includere: 1 ente pubblico e 2 PMI.

-In relazione al Tema B) (Turismo accessibile per tutti):

il consorzio dovrà raggruppare almeno 3 differenti organizzazioni partner (persone giuridiche con sede legale in uno degli Stati membri UE (componente transnazionale non obbligatoria);

il consorzio dovrà includere: 1 ente pubblico, 1 ente erogatore di formazione in campo turistico (università scuole, istituti di formazione ) e 1 associazione di imprese e/o Camera di commercio industria artigianato o istituzioni simili e loro associazioni ombrello.

proposta.

Il contributo totale stanziato per questo bando ammonta a 1.650.000 euro di cui 1.000.000 di euro destinati a finanziare progetti nell’ambito del tema A (Turismo culturale/industriale), con la previsione indicativa della Commissione di finanziare 4/5 progetti e 650.000 euro destinati a finanziare progetti nell’ambito del tema B (Turismo accessibile per tutti), con la previsione indicativa della Commissione di finanziare 3/4 progetti.

La sovvenzione non potrà superare il 75% dei costi ammissibili con un massimale di 250.000 euro per i progetti presentati sul tema A e di 180.000 euro per i progetti presentati sul Tema B.

Le azioni devono essere avviate un mese dopo la sottoscrizione del grant agreement ed essere realizzate nell’arco temporale di 18 mesi.

L’invito prevede che ogni progetto che rientra nel tema A debba rispondere alle seguenti caratteristiche:

attorno a un tema comune; il tema deve essere correlato al patrimonio culturale, o industriale, europeo e deve essere chiaramente identificabile);

2. essere tecnicamente e finanziariamente sostenibile;

3. creare effetti misurabili;

rappresentativa del patrimonio culturale comune europeo e dei suoi valori ;

partner con sede legale in almeno 5 diversi Stati [dovrà trattarsi di un partenariato pubblico/privato (almeno 2 PMI ed enti pubblici)];

6. dare visibilità al coinvolgimento dell’Unione europea nel progetto

I progetti che rientrano nel tema B devono rispondere al le seguenti caratteristiche:

1. essere tecnicamente e finanziariamente sostenibile;

2. creare effetti misurabili;

3. essere realizzato da un partenariato/consorzio [dovrà trattarsi di un partenariato pubblico/privato] composto da un minimo di 3 partner (indipendenti), di cui almeno un partner deve essere un ente pubblico (public authority), almeno un partner deve essere un ente che eroga formazione (università, business scholl, istituti di formazione professionale), almeno un partner deve essere una associazione di imprese/camera di commercio, industria artigianato o organismi analoghi e loro associazioni ombrello;

4. dare visibilità alla partecipazione dell'Unione europea al progetto

- 28 Stati Membri dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria).

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