22 dicembre 2014
PROGRAMMA DI RIFERIMENTODirezione generale per le Imprese e l’industria, direzione F: Industrie di base, manifatturiere e dei beni di consumo
OBIETTIVOL'emissione acustica di cui alla direttiva sulle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto semplifica l'attuale legislazione UE e salvaguarda il mercato interno mediante la fusione di 7 direttive specifiche sui livelli di rumore e 2 direttive in materia di procedure di prova. La direttiva 2000/14/CE fa parte della strategia dell'Unione europea per ridurre il rumore alla fonte, in questo caso le emissioni acustiche da macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto, e fornire le informazioni pertinenti agli acquirenti, utenti e cittadini onde incoraggiare la scelta di macchine ed attrezzature meno rumorose.
La direttiva riguarda 57 tipi di macchine ed attrezzature, macchinari ampiamente utilizzati, ad esempio, in cantieri edili o in grandi progetti di giardinaggio. Nell'ambito della sua applicazione, la direttiva richiede a tutte le attrezzature di indicare, ovvero garantire, il livello di potenza sonora rilevato, ma, per un sottogruppo di tale ambito di applicazione è inoltre necessario che il livello rientri nell'ambito dei limiti prescritti.
Dato che la direttiva stabilisce requisiti in modo dettagliato per alcuni prodotti e disciplina anche un settore in cui la prestazione dei prodotti in questione è soggetta ad un costante processo di perfezionamento e sviluppo, vi è una necessità intrinseca che tali dettagli vengano aggiornati periodicamente. Dalla sua presente struttura, vengono sollevate 3 domande fondamentali alla luce degli sviluppi nello stato della tecnica:
— dove i limiti sono già prescritti, sono ancora ragionevoli?
— se è richiesta solo l'etichettatura, è necessario ora procedere alla prescrizione di un limite e, in caso affermativo, quale dovrebbe essere tale limite?
— nel caso di macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto che attualmente non rientrano nel campo di applicazione, è necessario ora includere tali macchine ed attrezzature e, in caso affermativo, solo con un'etichettaura o con un limite prescritto?
L'obiettivo dello studio è fornire solide risposte a tutte queste domande che costituirebbero la base per una proposta di revisione della direttiva.
DESCRIZIONEL'emissione acustica di cui alla direttiva sulle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto semplifica l'attuale legislazione UE e salvaguarda il mercato interno mediante la fusione di 7 direttive specifiche sui livelli di rumore e 2 direttive in materia di procedure di prova. La direttiva 2000/14/CE fa parte della strategia dell'Unione europea per ridurre il rumore alla fonte, in questo caso le emissioni acustiche da macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto, e fornire le informazioni pertinenti agli acquirenti, utenti e cittadini onde incoraggiare la scelta di macchine ed attrezzature meno rumorose.
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Invito a presentare offerte
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