Fondazione Monte dei Paschi di Siena
Il bando è finalizzato a sostenere l’organizzazione di attività educative rivolte a minori nel periodo estivo, perseguendo un duplice obiettivo:
Il bando intende sostenere progetti finalizzati all’organizzazione di attività socio-educative per minori da svolgersi nell’estate 2022 (giugno-settembre).
I progetti potranno rivolgersi a due distinte fasce anagrafiche, che richiedono approcci e professionalità differenziate:
I progetti proposti dovranno essere supportati da un idoneo approccio pedagogico e dovranno garantire elevati standard educativi, attraverso l’impiego di personale e professionalità quantitativamente e qualitativamente adeguate, dimostrando di essere in grado di:
I progetti potranno svolgersi in orari differenziati, potranno avere carattere residenziale o non, ma dovranno prevedere una durata complessiva di almeno 2 settimane (anche non consecutive e con partecipanti diversi).
Nello specifico, le proposte dovranno comprendere uno o più dei seguenti obiettivi specifici:
Possono partecipare al bando le organizzazioni non profit pubbliche e private della provincia di Siena, purché in possesso di una consolidata e documentata esperienza in ambito socio-educativo, nonché di comprovate competenze pedagogiche.
Ogni soggetto potrà presentare soltanto 1 richiesta di contributo, singolarmente o in qualità di capofila di un partenariato.
Nel caso di richieste presentate da un partenariato, potranno far parte del raggruppamento – ma non potranno assumere la qualità di capofila – anche enti non profit aventi sede al di fuori della provincia di Siena, nonché organizzazioni for profit, che non potranno però beneficiare – direttamente o indirettamente – dell’eventuale contributo della Fondazione.
Dotazione finanziaria complessiva: 100.000 Euro
Contributo massimo per progetto:
Quota di cofinanziamento: 80%
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! La fascia B (13-17 anni) risulta scarsamente considerata nell’offerta attualmente disponibile, sia perché il bisogno di “custodia” è meno pressante, essendo gli adolescenti sicuramente più autonomi (ma, non per questo, meno bisognosi di un sostegno educativo) sia perché oggettivamente sfidante sotto il profilo delle attività e del progetto educativo, che rischiano di risultare inadeguate per una platea di giovani adulti. Il bando, dunque, a parità di qualità progettuale, prevede che si tenderà a privilegiare le proposte che si rivolgono alla fascia B. 13-17 anni. Saranno, inoltre, considerati positivamente eventuali meccanismi che favoriscano il dialogo tra le due fasce anagrafiche e i progetti che mirino a soddisfare fasce di utenza fragili, per incrementare le occasioni di incontro e socializzazione per minori con disabilità o con particolari problematiche socio-familiari e comportamentali, valorizzando le diversità come fonte di interazioni e rilevante occasione di maturazione per tutti in una dimensione di integrazione.
Consulta scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 9 pagg. 5 e ss. del bando). Tieni presente che in sede di valutazione, saranno anche tenute in debito conto la capacità di inclusione e l’accessibilità dei servizi formativi, sulla base di indicatori quali il numero dei beneficiari attesi e l’entità della quota di iscrizione richiesta ai partecipanti (Cfr. pag. 3 del bando).
Considera attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto. Il bando prevede che sarà positivamente valutata la presenza all’interno delle proposte di azioni volte a generare un miglioramento duraturo dell’offerta educativa ed una crescita strutturale dell’organizzazione sul piano pedagogico (ad esempio, mediante formazione di formatori, azioni di tutoraggio, istituzione di figure di coordinamento pedagogico, ecc.).
È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato (Tel.: 0577/246029-46 -62-89; Email: DAI@fondazionemps.it).
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