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Le attività sviluppate dalla città designata capitale europea della cultura saranno orientate a migliorare l’ampiezza, la diversità e la dimensione europea dell’offerta culturale, ampliare l’accesso e la partecipazione alla cultura, rafforzare le capacità del settore culturale e i suoi collegamenti con altri settori e aumentare la visibilità della città a livello internazionale mediante la cultura.
Il risultato del processo di selezione dell'azione dell'Unione Capitale europea della cultura è duplice:
- l'assegnazione del titolo di Capitale europea della cultura;
- l'assegnazione di un premio pecuniario di 1,5 milioni di euro in onore di Melina Mercouri alla città designata da uno dei paesi EFTA/SEE, paesi candidati o potenziali candidati elencati nella sezione 2.a. del bando.
Ogni candidatura deve basarsi su un programma culturale con una forte dimensione europea. Il programma culturale copre l'anno del titolo Capitale europea della cultura e viene creato appositamente per il titolo.
I criteri di aggiudicazione per la valutazione delle domande sono suddivisi in sei categorie corrispondenti alle disposizioni dell'articolo 5 della Decisione n. 445/2014/UE e tutte e sei le categorie hanno la stessa ponderazione:
1. Contributo alla strategia a lungo termine
2. Dimensione europea
3. Contenuto culturale e artistico
4. Capacità di consegnare
5. Outreach
6. Gestione
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]- Paesi EFTA/SEE e dei paesi candidati o potenziali candidati all’adesione: Albania, Bosnia- Erzegovina, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Islanda, Montenegro (eccetto la città di Herceg Novi, in quanto la città ha già presentato una domanda per la gara per il titolo ECOC del 2021), Norvegia
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