Scadenza: 15 settembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Camera di Commercio di Nuoro

Dotazione Complessiva
€ 64.535
Co-finanziamento
70%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

La CCIAA intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented, volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.

Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2024” si intendono perseguire i seguenti obiettivi in ambito digitale:

  • sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e/o modelli green oriented;
  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel piano “La doppia transizione digitale ed ecologica”;
  • favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post emergenziale.

Interventi ammissibili

Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti- e le relative spese - dovranno riguardare le tecnologie di cui ai successivi Elenco 1, Elenco 2 e Elenco 3 come meglio specificato nel prosieguo:

Elenco 1 - spese per servizi di formazione o consulenza inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventI:

  • Robotica avanzata e collaborativa;
  • Interfaccia uomo-macchina; ○ manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
  • soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Elenco 2 - spese per servizi di formazione o consulenza e, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1, per l’acquisto di beni strumentali e materiali e immateriali:

sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;

  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • programmi di digital marketing; ○ soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  • connettività a Banda Ultralarga;
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro; ○ sistemi di e-commerce; ○ soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

Elenco 3 - spese per servizi di consulenza e/o formazione da parte di figure altamente qualificate e competenti finalizzati a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER:

  • audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
  • analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
  • progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0; ○ piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
  • implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
  • studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
  • studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
  • Realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
  • Implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);
  • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.

Chi può partecipare

Sono ammissibili alle agevolazioni le Micro o Piccole o Medie imprese.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 64.535 Euro. Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher in base all’elenco di riferimento come meglio specificato nel prosieguo:

Elenco 1 e Elenco 2:

  • importo minimo dell’investimento deve ammontare ad almeno 3.000 Euro;
  • entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili, al netto di eventuali altri contributi ricevuti sulle stesse spese per importo massimo del contributo pari a 8.000 Euro.

Elenco 3:

  • importo minimo dell’investimento deve ammontare ad almeno 2.000 Euro;
  • entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili, al netto di eventuali altri contributi ricevuti sulle stesse spese per importo unitario massimo pari a euro 3.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art.6, pag. 5 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

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